giovedì 25 febbraio 2010

GLI IMPOSTORI DELLA COOP

Alla Coop

almeno per il mestiere che ho sempre fatto (professore di storia della filosofia all'Univesità di Cagliari) sono abituato a far funzionare la logica (anche per poter cogliere le molte stronzate che sono state scritte in filosofia nell'arco di 2500 anni). Voi non mi potete prendere per i fondelli con risposte contraddittorie (come sono state rilevate anche nel Forum Animali del Corriere della sera e nel Forum La Zampa de La Stampa dopo che fui io stesso a rendere pubblico il fatto che voi avevate aperto un settore speciale per carne halal con una commessa araba avente il capo tutto coperto da un fazzoletto, simbolo, tra l'altro, di schiavitù della donna). Se a tutti i poveri animali che finiscono nei mattatoi (io sono vegetariano dall'età di 10 anni) venisse rigorosamente applicata la legge che prevede che essi siano prima privati improvvisamente dei sensi perché non soffrano maggiormente a causa di quei fanatici e maledetti ebrei CREDENTI (ripeto: CREDENTI, osservanti del kasher) e quei maledetti islamici che credono in quel libro tremendo di merda scritto da un pazzo di nome Maometto (osservanti della halal) - il Corano, come ho documentato in un mio libro, dovrebbe essere posto fuori legge perché è di istigazione alla violenza sino all'omicidio di massa, e dunque in contrasto con l'ordinamento giuridico e con il Codice Penale - non avrebbero bisogno di comprare carne in settori speciali delle macellerie. E' evidente che essi approfittano del fatto che non vi sono testimoni che possano dire (o abbiano il coraggio di dire) pubblicamente che la legge generale sulla macellazione continua a prevedere eccezioni per ebrei CREDENTI ed islamici. Se non fosse così non esisterebbero e non continuerebbero ad esistere e ad espandersi di numero le macellerie islamiche con tanto di insegna. Se dunque esistono macellerie islamiche, come le vostre da poco tempo, smettetela di prendere in giro me e tanti altri scrivendo che "abbiamo scelto di trovare una soluzione in grado di far coesistere le esigenze di tutti facendo emergere un problema dalla zona grigia in cui si trovava senza regole e senza controlli". Se i veterinari avessero la possibilità (che non hanno) di fare applicare severamente la legge senza fare eccezioni per ebrei CREDENTI ed islamici non vi sarebbe bisogno, come dite voi, senza accorgervi della vostra contraddizione, di "far coesistere le esigenze di tutti". Il che significa che continuate ad accontentare anche le esigenze degli islamici. Esigenze che non esisterebbero se fosse applicato veramente lo stordimento e non per burla (facendo finta di applicarlo). A voi manca proprio anche il minimo di logica. Renderò pubblica la vostra risposta da impostori (interessati solo a far più quattrini) aggiungendo anche la mia presente risposta. Ma pare che qualcosa io stia riuscendo a muovere sulla questione, visto che un deputato della Lega Nord (Angelo Alessandri) si è fatto promotore, finalmente, di un disegno di legge che vieti la barbarie e la crudeltà in più della macellazione ebraico-islamica.

sabato 20 febbraio 2010

IMPROPRIAMENTE SI STA DICENDO CHE ALMENO IL 50% DEGLI ITALIANI E' RAZZISTA. VIVA IL RAZZISMO IMPROPRIO. E VE LO SPIEGO

Razzista è per definizione scientifica colui che ritiene che vi siano razze GENETICAMENTE superiori. In questo senso l'ebraismo degli ebrei credenti e il nazismo sono espressioni di razzismo.
Ma nel caso dell'invasione che stiamo subendo per colpa di governi sia di destra che di sinistra, a causa delle loro sanatorie e persino a causa della mancanza di applicazione delle leggi scassate contro la clandestinità, non si tratta di razzismo ma di superamento del livello di guardia di una presenza straniera stabile che è all'origine del dissesto e dell'aumentato disordine sociale che stiamo subendo. Anche la Lega Nord sta dimostrando di essere parolaia. Protesta ma lascia le cose come stanno. Altrimenti avrebbe promosso una legge atta ad impedire la formazione di quartieri degradati che sono ormai nelle mani di cosiddetti immigrati. Non vi sarà mai alcuna soluzione sino a quando non si partirà dal principio che nessuno possa venire a mettere qui radici ed ottenere un permesso di soggiorno quando non risulti un lavoratore DIPENDENTE che non abbia sottratto un lavoro richiesto da italiani. Occorre una legge che impedisca ai proprietari di appartamenti di affittarli ai cosiddetti immigrati che non abbiano un lavoro dipendente regolarmente retribuito. Non può essere tollerata un'attività commerciale o, comunque, autonoma, perché non abbiamo bisogno di tali attività. L'IMMIGRAZIONE (CHE NON SIA PERMANENTE MA LIMITATA NEL TEMPO) PUO' ESSERE CONSENTITA SOLO QUANDO SIA NECESSARIA PER RICOPRIRE DEI LAVORI CHE SI DICE GLI ITALIANI NON VOGLIANO FARE. Tutti gli altri, regolari o irregolari che siano, debbono essere sbattuti fuori a calci in culo, perché non ne abbiamo bisogno. E con l'immigrazione ci stiamo riempendo di islamici. Cioè di gente che da pazza crede in un libro che, alla luce del nostro ordinamento giuridico, dovrebbe essere posto fuori legge perché fonte di istigazione alla violenza sino all'omicidio di massa. Gente disonesta che a parole dice di essere disposta ad integrarsi rispettando le nostre leggi, mentre si sa che per essi le uniche leggi sono quelle dettate da quel libro di merda che è il Corano, del cui contenuto si evita sempre di parlare nelle trasmissioni. TV.
Le future generazioni dovranno maledire tutti i politici odierni che hanno consentito una situazione non ulteriormente sostenibile. Maledetti soprattutto i postcomunisti, falsi comunisti, cavallo di Troia dell'invasione islamica, che con l'immigrazione stanno rovinando la classe operaia con un "esercito di riserva" (Marx) di immigrati che servono ai capitalisti sfruttatori per tenere bassi i salari. Gli operai non hanno ancora capito che dovrebbero abbandonare i sindacati nazionali (specialmente la C.G.I.L.) che portano avanti scelleratamente la politica dell'accoglienza. Non hanno capito che emblema della loro rovina è un certo falso comunista che si chiama Ferrero (un analfabeta che non conosce l'uso del congiuntivo), non rieletto al parlamento (come tutti i partiti postcomunisti), ma continuamente invitato in varie trasmissioni perché possa continuare a predicare la sua follia della società multirazziale, come se fosse un destino e non la conseguenza di governi di coglioni senza coglioni.
Se ci fosse una buona, sana e provvisoria dittatura per far fuori tutta la gentaglia politica (destra e sinistra) che comanda in Italia nel giro di poco tempo (anche applicando la pena di morte) sparirebbe quella feccia peggiore della società che è la mafia, di cui si nutrono i partiti nel sud. Vi immaginate 1/3 diHitler riveduto e corretto (senza antisemitismo)? Farebbe sparire la mafia in pochi giorni e metterebbe le cose a posto, compresa l'economia, facendo sparire la disoccupazione in pochi mesi. Dimostrò di saperlo fare nel 1933 quando ereditò una Germania economicamente disastrata. Bisognava andare al mercato con una carriola di marchi. In pochi mesi cancellò l'inflazione e risollevò, rendendola forte, l'economia tedesca, subordinando l'economia ad una politica ferrea che impedisse alle industrie di operare solo in vista del profitto privato. Quando si capirà che il fascismo e il nazismo avevano un'anima socialista in economia nel loro subordinarla agli interessi comuni?Oggi viviamo allo sbando perché l'economia, con il mito scellerato della globalizzazione (che impedisce di difendere le imprese nazionali), ha preso il sopravvento sulla politica, resa impotente di fronte ai grossi interessi di coloro che dominano il mondo unicamente sulla base della nefanda legge del profitto. Non può essere il profitto il padrone della vita umana.

E ci dicono che viviamo in una democrazia. Sì, democrazia di merda, dittatura di pochi individui (le solite facce che appaiono alla TV) mascherata da democrazia. Meglio allora una vera, provvisoria, dittatura, che ci liberi da questa cloaca di politici tutti da malaffare.

lunedì 15 febbraio 2010

I FATTI DI VIA PADOVA A MILANO: GOVERNO ALLO SBANDO (CON L'OPPOSIZIONE DEI FALSI COMUNISTI)

Sin dal 1989 affrontai la questione dell'immigrazione clandestina improvvisando una lista elettorale (per le elezioni regionali in Sardegna) chiamata “Difesa del lavoro contro le immigrazioni clandestine” (riprendevo allora il contenuto di una legge del governo Craxi. Non l'avessi mai fatto Mi piovvero addosso da tutta la stampa accuse di razzismo da parte di una massa di imbecilli, rappresentanti della morale del buonismo (che uccide il diritto nella solita confusione tra morale e diritto, che dovrebbe essere fondato sul diritto naturale). Il risultato fu un prevedibile insuccesso:0,4%. L'anno successivo fondai la Lega Sarda e ottenni il coordinamento con la Lega Lombarda (poi divenuta Lega Nord). L'esperienza, altrettanto negativa, durò dal 1990 al 1994. Nel programma della Lega Sarda andavo oltre quello della Lega Nord scrivendo che l'immigrazione doveva avvenire per rotazione. Dopo un certo numero di anni (massimo 10 ) gli immigrati, ma non quelli arrivati clandestinamente (per evitare sanatorie che promuovessero quelli che fossero giunti illegalmente, cioè clandestinamente a danno di quelli che avessero fatto regolare domanda di ingresso sulla base delle reali richieste del mercato di lavoro ) avrebbero dovuto lasciare il posto ad altri. In questo modo si sarebbe evitata un'immigrazione permanente con la conseguente richiesta di cittadinanza, che avrebbe annullato i benefici di una diminuzione della popolazione ed avrebbe impedito il lavoro nero degli immigrati clandestini che avrebbero danneggiato i disoccupati italiani. Con l'immigrazione regolamentata (cioè senza sanatorie per i clandestini) si sarebbe data la possibilità ad un numero assai maggiore di immigrati di usufruire di un lavoro DIPENDENTE (vietando l'iniziativa privata ed il commercio) e di fare delle rimesse nel loro Paese. NESSUNO, nemmeno della Lega Nord, mi ascoltò. La follia della politica dell'accoglienza ha portato con le varie sanatorie e con l'attuale tolleranza della clandestinità (complici la Chiesa e il cattocomnismo) all'attuale situazione di sfascio del tessuto sociale in molte città. L'ultimo esempio sono i fatti di via Padova a Milano. La FALSA SINISTRA (maggiore responsabile di questa situazione) accusa ipocritamente la destra di avere fallito per non avere attuato una politica di integrazione. La destra accusa la sinistra di aver favorito la politica dell'accoglienza, mentre è la stessa destra, pavida e parolaia, che non ha il coraggio, per non porsi contro la Chiesa e per non dover sottostare alle solite forsennate accuse di razzismo (che cosa c'entri il razzismo in questo caso non si capisce), di sbattere fuori i clandestini e tutti coloro che si siano lasciati andare a manifestazioni di violenza. Vi sono quartieri che ormai sono nelle mani di questi falsi immigrati. Chi li ha fatti entrare? Perché non vengono sbattuti fuori? Perché non si stangano maledettamente coloro che affittano a questi falsi immigrati appartamenti stipandoli dentro per speculare meglio dall'affitto? Perché non vi sono controlli? Destra e sinistra sono egualmente responsabili. I cosiddetti vu' cumpra' (per esempio) sono gente che non ha un lavoro regolare. Vivono di espedienti. Non possono continuare a rimanere qui. Non deve essere consentito il soggiorno a chi non abbia un lavoro DIPENDENTE REGOLARMENTE RETRIBUITO. Tutti gli altri fuori. Non ci stanno a far nulla. La conseguenza della follia della politica dell'accoglienza è che il 40% dei carcerati è costituita da stranieri, per cui non bastano più le carceri per contenere la delinquenza indigena. Ci mancava anche quella importata per rendere ancora più disastrata la società. Maledetti postcomunisti che di comunismo non hanno più nulla. Dovrebbero difendere gli interessi della classe operaia e invece difendono quelli degli sbandati, della marmaglia dei frichettoni dei centri cosiddetti sociali, degli spacciatori di droga, e via dicendo. O sentito quella stronza della Moratti recitare la solita cantilena: bisogna unire la tolleranza zero con l'accoglienza e con la politica dell'integrazione. Ma che integrazione e integrazione!. Che significa integrazione? Che debbono rimanere qui sempre? NO! Debbono essere sbattuti fuori. Sono pericolosi, soprattutto se islamici. Stiamo subendo la quarta invasione islamica (dopo qella araba e dei turchi selgiuchidi e ottomani). A questo punto ci vorrebbe una dittatura provvisoria. 1/3 di Hitler riveduto e corretto (senza antisemitismo) metterebbe ordine nel giro di un mese in questo Stato di merda. E FAREBBE SPARIRE PER SEMPRE ANCHE LA MAFIA. Altro che democrazia, che alimenta il disordine sociale, la disoccupazione (con l'economia che comanda sulla politica, corrotta e collusa con la mafia, da cui attinge i voti). Una dittatura non dipenderebbe dagli interessi economici, anche quelli più sporchi. Io, di fede liberale, sono costretto a riconoscere che in questa situazione di sbando, di assenza di uno Stato forte, CON UN GOVERNO E CON UN'OPPOSIZIONE DI COGLIONI SENZA COGLIONI è preferibile una dittatura che metta ordine nella società e che controlli l'economia perché non sia più il profitto ad ogni costo a comandare interamente sulla società aumentando la disoccupazione e il dissesto sociale.

BUONA IDEA!

Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "LA MIA BATTAGLIA CONTRO LA CRUDELTA' DELLA "MACELL...":

Invito ad andare il quel supermercato che ha introdotto di recente la vendita di carne halal e mettere pacchetti con carne di maiale a contatto con quelli che si trovano nel comparto carne halal e lasciarli li. Anche sterco di maiale dove vogliono installare nuove moschee (i maiali no,professore, e' troppo traumatico e complicato).


lunedì 8 febbraio 2010

CHE BELLA NOTIZIA! UN NOBILE IGNOBILE SUBANIMALE MORTO IMPALLINATO DOPO AVERE IMPALLINATO UN CINGHIALE SCAPPATO FERITO

Gli ignobili DELLA GHERARDESCA non meritano alcun rispetto. Come tutti coloro che appartengono alla categoria dei subanimali. Auguro ad essi altre morti.

Livorno - Giuseppe Orlando, re del rame, colpito nella tenuta di famiglia

Il discendente di Ugolino
ucciso durante la caccia

Un compagno indagato per omicidio colposo

Livorno - Giuseppe Orlando, re del rame, colpito nella tenuta di famiglia

Il discendente di Ugolino
ucciso durante la caccia

Un compagno indagato per omicidio colposo

ll luogo della famiglia del conte Gaddo della Gherardesca nei pressi del bosco dove è stato ucciso in un incidente di caccia il nipote Giuseppe Orlando (Ansa)
ll luogo della famiglia del conte Gaddo della Gherardesca nei pressi del bosco dove è stato ucciso in un incidente di caccia il nipote Giuseppe Orlando (Ansa)
CASTAGNETO CARDUCCI (Livorno) — Una battuta al cinghiale. Quasi una festa in Maremma e tra i membri delle antiche e nobili famiglie dei della Gherardesca e degli Orlando. Ieri mattina il rito millenario si è ripetuto nella tenuta di Castagneto a sud di Livorno, luogo magico e amatissimo dall’aristocrazia di tutta Europa. Ma stavolta si è trasformato in tragedia. Giuseppe Orlando, 42 anni, figlio di Salvatore e di Sibilla della Gherardesca e nipote di Luigi, fondatore della dinastia imprenditoriale leader nel settore del rame, è morto colpito alla schiena da un colpo di fucile caricato a pallettoni. Il corpo dell’imprenditore è stato trovato esamine da alcuni compagni di caccia nel bosco vicino ad alcuni cespugli. «Abbiamo cercato di rianimarlo — racconta un volontario della Misericordia, tra i primi a intervenire assieme a un medico — ma purtroppo quell’uomo era già morto. Il foro del proiettile gli aveva perforato la schiena ed era uscito dal petto». Alla battuta, iniziata poco dopo le 9 di ieri mattina, stavano partecipando una ventina di cacciatori e Orlando, tra i più esperti, era il capo caccia. L’incidente è accaduto in tarda mattinata, dopo che «canai» e «bracchieri» avevano iniziato a scovare i cinghiali che numerosi popolano la tenuta di Castagneto.

Il colpo mortale è partito da una delle postazioni nascoste da cespugli e rialzate con palchetti per garantire una migliore sicurezza. L’esatta dinamica è ancora da stabilire e probabilmente soltanto oggi si saprà se il proiettile calibro trenta sparato dalla carabina di uno dei venti cacciatori è stato deviato o se ha raggiunto direttamente alla schiena il nobiluomo. Secondo alcune testimonianze, la vittima si sarebbe avvicinata a un cinghiale ferito e qui sarebbe stato raggiunto dalla scarica. Nessuno però lo avrebbe visto cadere. «Sono sconvolto, ho saputo della tragedia mentre ero in Svizzera a sciare e sto tornando a Castagneto per rendere onore a mio nipote—dice lo zio Gaddo della Gherardesca —. Purtroppo la caccia è un’arte pericolosa, ma noi siamo maremmani e l’attività venatoria fa parte della vita e della cultura della nostra famiglia. Giuseppe era una persona splendida e un grande conoscitore della caccia e delle sue insidie. A volte però la malasorte ti può sorprendere ovunque, anche nei luoghi che conosci e ami di più». Ieri sera i carabinieri di Cecina hanno ascoltato tutte le persone che hanno partecipato alla battuta e alcuni testimoni. Una persona è stata indagata per omicidio colposo. Giuseppe Orlando lascia la moglie Bianca e due figli Cloe e Tancredi.

Marco Gasperetti
08 febbraio 2010

ECCO I VALORI CRISTIANI (DA GUARDARE) di Alessandra Mussolini.

Cliccate su Alessandra Mussolini valori cristiani. La sentirete parlare della difesa dei valori cristiani mentre, come appare da questo fotogramma, difendeva ben altri valori. Per vedere i nudi integrali scrivere su Google nome e cognome aggiungendo playboy. Evidentemente i filmetti e i nudi su Playboy non potevano renderle come la politica. Ma almeno difendesse i valori cristiani. Adesso accetta anche la macellazione islamica (copiata dagli ebrei osservanti).

Apr 17, 2009

what people are saying

gio commented on this video
vado subito a scuola di religione
Nov
2009
domurb added this video and said

prova

Apr
2009 add a comment
2000 characters

domenica 7 febbraio 2010

ECCE FEMINA. ECCO LA SUA CARNE (DI CAVALLA DI) TROIA DEGLI ISLAMICI

«Ricatto hard a Alessandra Mussolini»: il «Giornale» riporta in prima pagina oggi la notizia di un presunto video hard che coinvolgerebbe la deputata del Pdl e il leader di Forza Nuova, Roberto Fiore. E commenta: «ormai il fango sembra inarrestabile». La deputata del Pdl «ha rifiutato qualsiasi commento o dichiarazione» mentre Roberto Fiore «ha reagito con fermezza bollando questa vicenda come ‘una bufala ridicolà spacciata ‘da una fonte completamente inaffidabilè e ‘condita di falsi clamorosì. Uno, a suo dire, è quello del ‘circuito di videocamere per la sicurezza internà della sede di Forza Nuovà».

Sul «Giornale», Gianni Pennacchi scrive che del video si sussurrava ieri in Transatlantico e che ne ha parlato ieri un lancio del sito Indymedia «dal chiaro intento ricattatorio».

Anche al «Giornale» è stato offerto telefonicamente il video e «abbiamo risposto di no, che non ci interessava nemmeno visionarlo». «Ormai il fango sembra inarrestabile» commenta l’articolo riferendosi al caso Marrazzo. Fango sui due coinvolti,probabilmente in vista delle elezioni regionali». È la prova che «quando si stappa l’ampolla dei veleni si spalancano voragini di miasmi, il vaso di Pandora diventa un soprammobile inoffensivo e la politica più che imbarbarirsi si fa nauseante».

LINK :IL GIORNALE

LA MIA BATTAGLIA CONTRO LA CRUDELTA' DELLA "MACELLAZIONE RITUALE" EBRAICO-ISLAMICA

Al forum Animali del Corriere della sera (entro doppia parentesi una frase che qui aggiungo e che sarebbe stata censurata sul Corriere. P.c. alla Mussolini (mussolini_a@camera.it)

Leggo sulla pagina Cronache del Corriere della sera cartaceo (non riportato su on line) che a Roma la Ipercoop Casilino vende carne di animali macellati secondo la regola halal (corrispondente al kasher ebraico). Questo significa che si tratta di animali uccisi aggiungendo una spietata crudeltà. Il povero animale deve essere ucciso cosciente e morire lentamente per dissanguamento. Mi vengono i brividi. E vi è una Alessandra Mussolini che da incosciente e da insensibile ha commentato: " Se i prodotti sono buoni ce li compriamo pure noi". ((Per ciò che ha detto le farei fare volentieri la fine del nonno (a cui non avrei fatto fare la fine che ha fatto)). Per reclamizzare tale barbarie (permessa dalla legge) sono state assunte commesse arabe con la testa coperta dal velo sino al collo.

Io penso di stare a combattere da anni contro i mulini a vento combattendo contro questa barbarie permessa come eccezione per ebrei osservanti e per islamici, contro la legge che dice che l'animale deve essere prima privato dei sensi perché non soffra. Ecco a che cosa sta portando la politica dell'accoglienza e della tolleranza. Anche all'estensione della maggiore sofferenza degli animali voluta da farneticazioni religiose. Credo che purtroppo questo forum non serva a nulla se non vi è spazio sul cartaceo per richiedere che cessi la barbarie della macellazione rituale. Ci si ricordi che in alcuni Stati europei è vietata. E' vietata persino in uno stato musulmano come la Malesia. E le associazioni animalistiche che fanno? Tacciono. Si vergognino.

Io debbo ancora subire in Corte d'Appello un processo intentatomi con l'accusa disonesta di antisemitismo per coprire la condanna della crudeltà della "macellazione rituale" di origine ebraica. Userò nuovamente un'aula di "giustizia" per scatenarmi contro questa barbarie. Vada come vada. Nel mio libro autobiografico e filosofico (sul diritto naturale),che sto per inviare all'editore, ho scritto anche di questa barbarie. Dichiaro anche qui, come ho scritto, che ho il diritto (naturale) di non provare alcuna sensibilità per un'umanità (quasi tutta) che non ha sensibilità per le sofferenze degli animali non umani, aggiungendone altre per fanatismo religioso permesso scandalosamente dalla legge partorita dalla cultura del relativismo in cui l'Occidente sta sprofondando. Per reazione amo le sofferenze di coloro che appartengono a questa umanità ributtante che odio.

giovedì 4 febbraio 2010

I CREDENTI SONO DEI DISPERATI (DI FRONTE ALLA MORTE) E SI AGGRAPPANO ALLE STRONZATE DELLE RELIGIONI RINUNCIANDO ALLA RAGIONE

Molti anni fa mi ero domandato. Dove avvenne la digestione di Gesù, che nei vangeli si dice avesse mangiato del pane e del pesce per dimostrare ai discepoli che era risorto con il corpo? Si capisce che passò poco tempo prima che venisse assunto in cielo. Quesiti evangelici. Dove sta il cielo in un universo che oggi sappiamo infinito? Gesù, assunto in cielo dopo avere mangiato, da dove defecò? Dal cielo? E dopo l'assunzione al cielo come fece il corpo a mantenersi in vita senza mangiare? La Chiesa dice (sulla base della sua ridicola fantasia) che il corpo si sarebbe spiritualizzato. Dunque Gesù non defecò dopo il suo ultimo pasto e si spiritualizzarono anche le feci? La gente preferisce glissare tutte queste domande per non disperarsi. Chi cerca di controbattere Veronesi non si accorge di essere un disperato. Come lo sono io. Tuttavia non per questo mi arrendo alle stronzate delle religioni cosiddette rivelate, partorite tutte dalla fantasia umana in epoche di ignoranza. E a quello sciocco disperato che ha scritto che "LA VITA E' BELLA" consiglio di riflettere su come è fatta la natura, fondata sulla "crudele" selezione naturale. Mangia tu ché poi ti mangio io. Si pensi a tutte le malattie infettive o di origne genetica causate dalla CASUALITA' che ha inciso sulla formazione dei primi organismi e che si sono trasferite su tutte le forme di vita nell'arco di centinaia di milioni di anni , almeno da quando 600 milioni di anni fa esplose la vita nei mari. Coloro che controbattono Veronesi hanno mai fatto studi di biologia evoluzionistica (come ho fatto io) per sapere se la vita sia veramente la conseguenza di un progetto divino? Hanno mai letto libri come quelli di Monod, Jacob, Lorenz, Luria, Weinberg, Ageno, Dawkins etc. per scoprire, sulla base di studi a cui tanti scienziati hanno dedicato una vita, che non esiste un progetto intelligente della natura? Sanno che è ormai accreditata scientificamente la spiegazione della biologa Lynn Margulis di come tutte le forme di vita siano nate dalla casuale simbiosi di due batteri (che sono procariotidi e monocellulari, come le alghe azzurre) e di come tale casuale simbiosi abbia dato origine dopo tre miliardi di anni alla cellula eucariotica, senza la quale non vi sarebbero state tutte le altre forme di vita perché la Terra, altrimenti, sarebbe abitata ancora solo da batteri e da alghe azzurre? Dio avrebbe impiegato 3 miliardi di anni per riuscire ad inventare la cellula eucariotica con tutte le sue imperfezioni? Altro che scrivere, come ha scritto quell'incosciente di papa (costretto a fare il suo mestiere), che Dio è amore (enciclica Deus caritas est). Se un Dio esistesse, scrisse Schopenhauer (Pensieri e frammenti), non vorrei essere io quel Dio. Le miserie del mondo mi strazierebbero l'anima. Io aggiungo che un Dio meriterebbe solo disprezzo per come ha fatto la natura. Mi vengono in mente le parole di Jago, che nell'Otello di Verdi canta l'aria "Credo in un Dio crudele". E tra tutti gli animali l'uomo è l'unico veramente crudele, perché capace di uccidere oltre la necessità della sopravvivenza, come, invece, fa il predatore. Si ricordino tutti gli ignoranti e gli imbecilli accecati dalle panzane delle religioni che Veronesi ha dedicato la vita alla cura di quella malattia che è il cancro, che è sempre esistito da quando esiste la vita. Infatti esso, sebbene possa essere favorito anche da cause ambientali o dalla alimentazione (gli animali erbivori non sono soggetti a cancro, come i carnivori, ed anche per questo, oltre che per rispetto della vita degli animali, Veronesi è vegetariano), tuttavia dipende essenzialmente dalla stessa struttura imperfetta della cellula, che impazzisce producendo cellule anomale che gli anticorpi non riescono più a controllare). Il cancro è dunque innato nella stessa struttura cromosomica. Vi sono individui che hanno un sistema immunitario abbastanza forte da essere capace di distruggere sul nascere le cellule cancerogene. Perché tutti abbiamo ogni giorno un certo numero di cellule cancerogene, che gli anticorpi distruggono. Il cancro si manifesta quando il sistema immunitario è debole. Il cancro del collo dell'utero, per esempio, è causato dal papilloma virus, che rimane in incubazione se il sistema immunitario è forte. Altrimenti si manifesta la malattia. E chi ha creato il cancro? In particolare, chi ha creato il papilloma virus? DIO, per quegli imbecilli che ci credono.

Ma, ammesso che Dio esista, non si accorgono i credenti che sono solo degli opportunisti e degli egoisti (oltre che disperati)? E ve lo dimostro. Poniamoci di fronte ad un ipotetico Dio che fosse in grado di giudicare il bene ed il male. Ma in che cosa consista il bene nessun filosofo è mai riuscito a capirlo, a incominciare da Platone, che ha cercato sempre di darne una definizione, senza mai riuscirci. Si può invece definire il male, come danno ad altri causato. Il male si vede, il bene no. Nessuno può essere chiamato in Tribunale per non aver fatto del bene. Si viene chiamati per aver fatto del male. Il bene è soggettivo. Il male è oggettivo. Per un fanatico islamico è bene farsi esplodere provocando una strage. Glielo comanda il Corano. A parte ciò, di fronte all'ipotetico Dio chi avrebbe più meriti? Colui che credendo nella sua esistenza fa del bene con la tacita ed inespressa convinzione di avere in questo modo dei meriti di fronte a Dio ai fini della salvezza della propria anima o colui che non credente compia lo stesso bene o si limiti a non fare del male (ma non fare del male sarebbe il bene più grande) senza aspettarsi alcun premio da Dio, in cui non crede? O CREDENTI! E' qui che vi voglio. Se un Dio esistesse premierebbe maggiormente il non credente che non faccia del male rispettando il comandamento (giuridico) di Confucio "non fare agli altri quel che non vorresti fosse a te". Gli ignoranti credono che questo sia un comandamnto evangelico. NO. Gesù ha detto diversamente: "Fai agli altri quel che vorresti fosse fatto a te". Che è un comandamento morale, non giuridico, perché nessuna legge può comandare di fare del bene. In ogni caso l'ipotetico Dio, posto di fronte ad un credente che abbia fatto del bene e ad un non credente che non abbia mai fatto del male, sarebbe costretto a dire al credente: tu hai fatto del bene per opportunismo, pensando a me. Pertanto premierò maggiormente il non credente che non ha mai fatto del male perché si è astenuto da esso disinteressatamente, non egoisticamente per salvarsi l'anima. O CREDENTI! Voi siete la manifestazione, oltre che di una disperazione di fronte al nulla dopo la morte, anche di una forma estrema di opportunismo. Dio, se esistesse, vi riterrebbe inferiori ai non credenti che non abbiano fatto del male. A che serve dunque credere in Dio se è meglio non crederci per essere da lui considerati moralmente superiori ai credenti? O CREDENTI! Convertitevi all'agnosticismo (non dico ateismo). E' meglio per voi. Avete tutto da guadagnarci. Oppure tenetevi Dio per conto vostro, coltivatevelo pure nella vostra vita privata, ma nella società non rompete più i coglioni ai non credenti che applichino la norma suprema della giustizia: NEMINEM LAEDERE (Non danneggiare alcuno). Essi saranno maggiormente premiati di fronte ad un Dio, che non sarebbe certo quello antropomorfico delle religioni cosiddette rivelate. Il papa non può capire questi argomenti. Sapete perché? Ve lo dico io. Perché sa che altrimenti rimarrebbe disoccupato. Il papa non ha capito nemmeno i vangeli. Infatti Gesù ha comandato di fare del bene in privato ("Quando fate la carità non suonate la tromba per farvi vedere, e la vostra destra non sappia ciò che fa la sinistra". In Matteo non viene condannato il divorzio (si ritiene solo moralmente superiore chi non divorzi). Né si parla nei vangeli di aborto. Ma ammesso, e non concesso, che il divorzio e l'aborto siano moralmente condannabili, la Chiesa non può chiedere che sia la politica a vietarli. Dal momento in cui non si divorziasse e non si abortisse per divieto di legge, chi non divorziasse e non abortisse non avrebbe alcun merito. Dunque (anche se può sembrare paradossale) il papa dovrebbe essere evangelicamente favorevole sia all'aborto che al divorzio per rendere meritevoli coloro che non divorziano e non abortiscono. Ma vai a fare capire al papa i vangeli. Non li ha mai capiti.





Vi sono 417 commenti all'intervento di Veronesi (sul Corriere della sera on line). Chi lo attacca è o ignorante in fatto di contestualizzazione storica delle religioni o incapace di riflettere. Non si può fondare una verità sulla fede. Per questo nessuna religione dovrebbe avere incidenza nella vita pubblica. Lo Stato deve ignorare tutte le religioni.

Lo scienziato Umberto Veronesi a Sky Tg24 Pomeriggio

«La religione impedisce di ragionare»

«La religione, per definizione, è integralista, mentre la scienza vive nel dubbio, nella ricerca della verità»

Lo scienziato Umberto Veronesi a Sky Tg24 Pomeriggio

«La religione impedisce di ragionare»

«La religione, per definizione, è integralista, mentre la scienza vive nel dubbio, nella ricerca della verità»

Umberto Veronesi (Fotogramma)
Umberto Veronesi (Fotogramma)

MILANO - La religione impedisce di ragionare mentre la scienza vive nella ricerca della verità. Sono mondi molto lontani. Umberto Veronesi, nel corso di Sky Tg24 Pomeriggio, ha spiegato i motivi che, da scienziato, lo hanno portato ad allontanarsi dalla fede. «Scienza e fede non possono andare insieme - ha affermato l' oncologo - perché la fede presuppone di credere ciecamente in qualcosa di rivelato nel passato, una specie di legenda che ancora adesso persiste, senza criticarla, senza il diritto di mettere in dubbio i misteri e dogmi che vanno accettati o, meglio, subiti».



«INTEGRALISTA» - Secondo Veronesi, infatti, la religione, per definizione, è integralista, mentre la scienza vive nel dubbio, nella ricerca della verità, nel bisogno di provare, di criticare se stessa e riprovare. In sostanza, è la sua tesi, si tratta di due mondi e concezioni del pensiero molto lontani l'uno dall'altro, che non possono essere abbracciati tutti e due. Nel corso della trasmissione l'oncologo ha poi ricordato di venire da una famiglia religiosissima, «ho recitato il rosario tutte le sere fino ai 14 anni», ma di aver deciso di allontanarsi, nei primi tempi con grande difficoltà, dopo aver esaminato a fondo tutte le religioni. «Perché - ha concluso - mi sono convinto che ogni religione esprime il bisogno di una determinata popolazione in quel momento storico». (Fonte: Ansa)


04 febbraio 2010


Veronesi e la ragione

04.0220:02
Giuseppe.

Sig. Veronesi, la verità non la troverai mai attraverso la sola ragione, poichè questa non è mai oggettiva ma partitistica, in quanto succube del tuo "Alter Ego", quindi ogni risposta ad ogni tuo quesito non sarà mai obiettiva. Riflettendo profondamente, capirai che ad ogni tua domanda il tuo Io egoistico, dettato dalla "Ragione", aveva già programmato una risposta soggettiva prima ancora che tu ponessi la domanda. questo è un cerchio chiuso; prendi in giro te stesso, non ti accorgi?. Questa forza negativa, subdola , ti impedisce di capire te stesso, di vedere la verità come riflessa in uno specchio. Tanti Auguri.

Più correttamente

04.0220:02
Bitman2603

La religione proibisce di ragionare. Perché ragionando se ne scoprono subito le contraddizioni e l'assenza di fondamenti logici. La Chiesa ha sempre ostacolato il (libero) pensiero, fortunatamente finendo col perdere tutte le battaglie.

integraliste? non sempre

04.0220:02
LuigiN

Scienza e religione non sono antitetiche. La scienza studia il creato, la religione parla del creatore. Le religioni rivelate si basano su testi sacri. Quella cristiana parla di fede e non di certezza scientifica. Non può pertanto essere accusata di integralismo. I padri della chiesa, san Paolo, san Agostino, san Tommaso quando parlano della verità ne parlano con umiltà. E' la verità che troverà l'uomo dicevano. Con l'aiuto della scienza, certamente, il cui scopo è quello di capire il creato e non certamente di crearlo. Le religioni possono ostacolare la scienza, è vero, chi non ricorda Galilei? Oggi tuttavia quella cattolica è aperta alle ricerche e scoperte della scienza e non ne teme più l'operato e tanto meno lo combatte. Sempre che non si confonda morale e scienza.

La religione è un campo minato

04.0220:02
beautiful

Sarebbe meglio non esternare facili dichiarazioni populiste in merito alla religione se non si è veramente addentro alla materia: si rischia di rovinare la propria reputazione culturale e professionale venendo derisi da una buona fetta di popolazione. La fede appartiene naturalmente a tutti gli uomini ed è' un sentimento incancellabile ed eterno che lega l'uomo al trascendente. La religione è una costruzione umana che cerca di controllare il detto naturale sentimento. Se non fosse stato per la fede nel trascendente noi non avremmo avuto Cristoforo Colombo, nè Galileo Galilei, nè Isacco Newton e tanti altri celebri scienziati della nostra storia. Erano tutti questi grandi uomini gente che non ragionava???? Mi sembra che il professor Veronesi si sia condannato da solo.

LA VITA E' BELLA

04.0220:02
CIPPINONO

Ha ragione il lettore che mi ha preceduto: io sono troppo bello, troppo intelligente, troppo forte, e il mondo è troppo magnifico, e la vita è troppo bella per essere frutto del caso.

PIÙletti

mercoledì 3 febbraio 2010

VERONESI CONTRO I SUBANIMALI CACCIATORI

E ORA CHE COSA HANNO DA AGGIUNGERE CONTRO DI ME I SUBANIMALI? LO DOVRANNO DIRE ANCHE CONTRO VERONESI QUESTI VERGOGNOSI ESPONENTI DELLA SUBANIMALITA'

L'INTERVENTO

Veronesi: «Sono per l'abolizione totale
Istinti primitivi, non divertimento»

L'oncologo: «L'uccisione di ogni animale è un danno all'ecosistema»

di UMBERTO VERONESI


L'oncologo Umberto Veronesi (Lapresse)
L'oncologo Umberto Veronesi (Lapresse)

L’approvazione da parte del Senato dell'emendamento che ripropone la riduzione dei limiti della stagione di caccia è stato definito un blitz da parte delle associazioni ambientaliste, Wwf compreso. Concordo sul fatto che questa decisione non debba passare sotto silenzio. Ed è giusto che le Regioni, a cui spetta le decisione finale circa l'estensione del periodo venatorio, considerino attentamente le motivazioni di chi vuole porre un freno al massacro degli animali.

Personalmente sono a favore dell'abolizione totale della caccia per questione di principio: sono un non violento e un pacifista e non posso concepire che uccidere esseri viventi ignari e indifesi possa essere definito un divertimento o addirittura uno sport. Sono un animalista convinto: sono vegetariano per motivi etici e mi batto da sempre per il rispetto della vita degli animali nell'ambito della ricerca scientifica e dell'utilizzo per l'alimentazione umana. Come medico e come scienziato mi batto da sempre per il rispetto e il mantenimento degli equilibri della natura e credo che l'uccisione degli animali sia un danno all'ecosistema.

Credo quindi che l'attività venatoria non dovrebbe esistere in un mondo civile e penso comunque che cinque mesi di crudeltà verso gli animali siano più che sufficienti per dare sfogo agli istinti violenti, che io giudico primordiali, di chi non la pensa come me. Per fortuna si tratta di una minoranza: si stima che i cacciatori in Italia siano circa 750.000. Mi sembra assurdo, per lo svago di questo piccolo gruppo, rischiare di alterare l'equilibrio ambientale. Bisogna pensare alla riproduzione degli animali, ai nidi vuoti, ai piccoli senza cibo perché chi lo procura è stato ucciso. Senza contare i danni per il turismo ambientale, una risorsa importante e un esempio di cultura del nostro Paese, come ha segnalato con intelligenza il ministro Michela Vittoria Brambilla. Condividere con i cacciatori un ambiente incontaminato, un bosco, un prato, può creare disturbo, oltre che ragionevole apprensione, ha sottolineato il ministro. E io aggiungo che non si può godere della nostra natura, insegnare ai nostri ragazzi ad amarla e rispettarla come risorsa fondamentale del loro futuro, con lo spettro di uomini con in braccio un fucile, che si aggirano pronti a far scorrere il sangue degli animali che di questa natura sono una bellissima espressione.

Non è giusto calpestare il diritto di tutti per il piacere di pochi. Oltre tutto quasi esclusivamente maschi. Tengano conto i sostenitori della caccia che negli anni '90 sono stati indetti ben tre referendum per estendere i divieti della caccia. Nessuno ha raggiunto il quorum perché, appunto, la caccia è una passione di pochissimi, e per il resto della gente non è chiaro il suo impatto ambientale e la sua componente di crudeltà e dunque pensa non sia un problema che la riguarda di persona. Se tuttavia interrogati, gli italiani si dichiarano sfavorevoli: lo confermano tutti i sondaggi d'opinione degli ultimi anni. L'ultima ricerca di Eurisko di cinque anni fa ha evidenziato che oltre il 74% degli italiani è contro la caccia e sono certo che se si ripetesse oggi, grazie alla maggiore consapevolezza dell'importanza dell'ambiente, la percentuale sarebbe ancora più alta.


29 gennaio 2010

lunedì 1 febbraio 2010

Scontro ne La Repubblica tra uomini e subanimali cacciatori

Un certo subanimale cacciatore che ne La Repubblica si firma con artemide_5 risponde ad un vegetariano (vegano) che è gactive. Ho ragione nel ritenere che questi esaltati subanimali cacciatori meritino la fine che fanno fare alle loro vittime innocenti.

A @gactive!!

Ma che cavolo di medici conosci??!!

Leggi quello che ho pubblicato io…gente seria, mica ovini bruca-pascoli come te e quegli spostati degli americani che citi…si faranno i bibitoni di pasticche e poi moriranno di cancro al colon come la maggioranza della popolazione staunitense….gare di esistenza?
…ma fammi il piacere!
Vi buttano giù a terra con un tutto!

Tolgono la patria potestà ai genitori che la pensano come voi, Negli USA come in Italia, anche pochi mesi fa, ad opera del Tribunale dei Minori: riducono in fin di vita i propri figli, massacrati dall’anemia falciforme, colesterolemia cronica a livelli parossistici, diabete, artrite, rachitismo e deformazioni ossee di ogni sorta, cecità, problemi renali di ogni tipo, dati dalla produzione industriale di scorie e tutto quello che la TUA DIETA DEMENTE causa negli esseri umani, TUTTI, non a mio parere, ma a detta della medicina ufficiale e titolata, che pubblica studi su “SCIENCES”….mica sui siti dei pazzi, esaltati, oltranzisti, terroristi della proteina come voi!

Siete i Testimoni di Geova dell’orticultura!!!

Istigate all’autolesionismo, in forma di stillicidio…siete urbani insoddisfatti, frustrati, in cerca di qualcosa che vi faccia sentire “diversi”, “eletti”, “migliori”, magari senza la componente fondamentale dell’intelligenza e della capacità di agire, perchè ne siete TOTALMENTE SPROVVISTI!!
La vera unicità sta nella semplicità, nell’equilibrio, nel saper attingere alle tradizioni e al meglio di ciò che ci ha generati: voi non inventate nulla di più nuovo e più bello…siete degli emarginati, dei PARIA della società…..Vi guardano con diffidenza, maleodorate delle cipolle che ingurgitate crude…che schifo!

Propongo di confinarvi in zone recintate, orti fiorenti, concimati a letame di vacca, dove possiate rimpinzarvi di radici e semi e di bacche H24!!….Via dai nostri ristoranti, dalle splendide steak-house texane, dalle taverne argentine dove girano scoppietanti “asados” di carne succulenta, dalle osterie toscane dove ci si profuma di fagioli al fiasco e fiorentine da un chilo, ovviamente preparate “rare”, al sangue, quasi crude!!

Io mi mangiavo tre etti di filetto “a la tartare” quando ero ragazzina, oppure mia madre mi faceva padellate di fegato di vitello alla veneziana o ancora piattoni di frittelle di cervello, ricoperte di pastella croccante…che te sei perso, compà!!

E per quanto riguarda me…io sono una donna, sono una madre, cucino da Dio e non chiedo mai “cosa hai mangiato stasera” a chi divide con me le gioie del talamo….

“Lassa perde, chicco…non ce poi proprio arrivà!”


  • gactive scrive:

    quest’artemide è la dimostrazione vivente che la maggior parte dei cacciatori sono degli esaltati, invasati, dei prepotenti e degli arroganti!
    se si comporta così davanti a un pc quando si sente messo alle strette e non ha argomenti, non oso immaginare cosa possa fare alle persone quando è armato di fucile!

  • gactive scrive:

    leggi tu qua, idiota sottosviluppato e frustrato di cacciatore:
    http://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=856&pg=5
    Si tratta di Rich Roll, campione nelle gare di resistenza piu’ dure del mondo.

    In un articolo di VegSource troviamo la storia di Rich Roll, vegan e sportivo non professionista, che e’ stato incluso tra i “25 uomini piu’ in forma del mondo” dalla rivista Men’s Fitness Magazine.

    Rich e’ avvocato, regista, scrittore, e appassinato atleta negli sport di resistenza. Si e’ di recente piazzato all’11esimo posto nei campionati 2008 Ultraman World Championships.

    Questa gara e’ considerata da molti la piu’ dura del mondo. Dura 3 giorni e il primo giorno e’ prevista una gara di nuoto nell’oceano di oltre 6 miglia, seguita immediatamente da 90 miglia di corsa in bicicletta. Il secondo giorno, 170 miglia di bici. E il terzo giorno una doppia maratona di 52 miglia. Dopo vent’anni che Rich Roll non gareggiava piu’, con un allenamento di soli 6 mesi e’ arrivato secondo nella gara di nuoto, terzo in velocita’, e nel complesso e’ arrivato 11esimo.

    Dal 2006 Rich segue un’alimentazione vegan, e sta attualmente lavorando a un libro sullo stile di vita e nutrizione vegan, per atleti e non. Nel 2010 partecipera’ alla gara Badwater, una corsa di 135 miglia che attraversa la Valle della Morte, e alla Marathon des Sables, una corsa di 6 giorni (151 miglia) attraverso il deserto del Sahara nel Marocco meridionale.

    Fonte:
    Meet Rich Roll – one of 2009’s Men’s Fitness Magazine’s “25 Fittest Guys in the World,” and dedicated vegan, 24 novembre 2009.

    e leggi qua, se sai leggere(ignorante dei miei stivali)
    http://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=689&pg=22
    Conferme dal’Istituto francese per la nutrizione.

    Rimbalzano su tutte le più importanti agenzie di stampa le dichiarazioni del professor Bernard Guy-Grand, dell’Istituto francese per la nutrizione. Dall’ANSA del 14 gennaio 2009:

    “Essere vegetariani ha i suoi vantaggi: meno incidenza dei casi di diabete e di obesità, ma anche meno problemi coronarici. Non bastano, però, le verdure: il segreto è associarle a legumi e cereali, un binomio che produrrebbe proteine molto simili a quelle presenti nella carne. Studi hanno rilevato che i vegetariani soffrono meno di ipertensione, problemi coronarici, diabete e obesità.”

    Come Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, aggiungiamo che cereali e legumi non devono essere necessariamente consumati nello stesso pasto, per avere un’alimentazione equilibrata, basta che siano consumati nell’arco della giornata e che non è del tutto esatto parlare di “proteine simili a quelle della carne” come se queste fossero lo standard a cui tendere.

    Al contrario, questo studio è l’ennesima conferma, proveniente da un prestigioso ricercatore, di come l’alimentazione vegetariana sia non solo nutrizionalmente adeguata, ma anche salutare, cioè in grado di ridurre il rischio di comparsa di molte gravi malattie.

    Per ulteriori informazioni sull’alimentazione a base vegetale, si possono consultare i contenuti del sito http://www.scienzavegetariana.it

    e potrei metterne a bizzeffe di link sui vantaggi e i benefici di una dieta vegetariana o vegana…ma tanto tu non capiresti, è un concetto troppo difficile per chi è buono solo a sparare!ma si, abbuffati di carne, sai che mi importa!

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