venerdì 19 agosto 2011

UN PRETE DA AIUTARE CONTRO LA CHIESA DEL SILENZIO

Ricevo da Maria Letizia e trasmetto con un commento evangelico da agnostico: alcuni discepoli dissero a Gesù che vi era un tale che faceva miracoli in nome suo. E Gesù, invece di arrabbiarsi, rispose: chi non è contro di noi è per noi. Lasciamo che questo prete che crede in Gesù e lo strumentalizza dicendo che per Gesù la pena degli animali era una spina nel cuore(mentre da ebreo non gliene fregava un ca...volo) svolga la sua opera meritoria





Una mosca bianca da sostenere assolutamente. Se la Chiesa tutta avesse lo stesso atteggiamento di questo prete, quanti animali si salverebbero!!!


Maria Letizia.




Attenzione attenzione!!!! Aiutiamo l'iniziativa di questo sacerdote animalista. In particolare i contatti di Roma!!!!!!!

pubblicata da Elisabetta Bertolino il giorno venerdì 19 agosto 2011 alle ore 15.07

Quo vadis,Vaticano?

Un prete cattolico lotta per la protezione degli animali nella chiesa

Cari amici animalisti!

Poco tempo fa, avevamo esortato la Chiesa attraverso la nostra lettera aperta a prendere coscienza della propria responsabilitá sia morale che etica e religiosa verso gli animali e l´ambiente e quindi, di ricordare ai suoi fedeli che, anche gli animali sono creature di Dio.

L´apparente indifferenza della Chiesa rispetto a questo argomento, ha rappresentato una grande delusione per molti amanti degli animali, costringendoli a darle le spalle.La mancanza di un messaggio ai fedeli da parte della Chiesa su di un argomento a loro caro, non li fa piú sentire a proprio agio nella loro stessa Chiesa.

Purtroppo, anche la nostra lettera aperta non ha ricevuto risposta da parte dei dignitari ecclesiastici. Una ( non) reazione che non fa altro che confermare l´immagine della „Chiesa e Difesa degli animali“.

Siamo perció lieti di potervi annunciare il nostro appoggio, all´azione del prete cattolico Tomasz Jeschke:

QUO VADIS,VATICANO ?

Tomasz Jeschke mentre benedice i animali

Anche il prete cattolico Tomasz Jeschke, originario di Vienna, ha scritto una lettera al Papa ed ha pregato l´Istituzione della Chiesa, di non tacere oltre, la sofferenza degli animali. Anche lui, non ha ricevuto risposta. Per questa ragione, il prete che interviene in maniera esemplare per il benessere degli animali, ha avviato un progetto fantastico che noi da parte della Pfotenhilfe Europa, desideriamo sostenere nel miglior modo possibile:

Il progetto „Quo vadis Vaticano?“

Il prete cattolico si recherá a Roma il 1 ottobre e si tratterrá nelle vicinanze di Roma per i primi due giorni in silenzio, digiunando, meditando e benedicendo gli animali. Il 4 ottobre, il giorno di San Francesco, si troverá davanti all´ingresso del Vaticano digiunando e benedicendo gli animali ed infine consegnando la sua lettera al Papa.

Come si svolgerá l´iniziativa:

Siederá all´ingresso del Vaticano a di giuno, benedicendo gli animali…

4 ottobre 2011

Santo Padre, non possiamo piú ignorare! Profondamente preoccupato per la sorte degli animali nostri fratelli e sorelle, con la mia lettera del 01.02.2011 (vedi appendice), ho pregato il Vaticano (Papa Benedetto XVI) ad una riflessione collettiva. Non avendo ricevuto dal Vaticano (Papa Bendetto XVI) alcuna reazione alla mia lettera, ho deciso di recarmi io stesso a Roma.

Il 4 ottobre (giorno di San Francesco d´Assisi) mi siederó all´ingresso del Vaticano a digiuno e benedicendo gli animali che passano o che mi verranno portati e cosí dare un segnale.

Non si puó piú ignorare, é tempo di dare un chiaro segnale, questo lo dobbiamo ai nostri fratelli e sorelle, gli animali, lo dobbiamo al nostro Maestro Gesú di Nazareth e la Sua lieta novella!

Questo é il concetto dominante, la ragione, il messaggio della mia venuta a Roma, motivo della mia presenza a Piazza San Pietro il 4 ottobre.

Alle mie spalle non vi é alcuna organizzazione, né persona privata. La mia é una „reazione“ spontanea, una necessitá del cuore per la grande preoccupazione verso i nostri piccoli fratelli e sorelle, gli animali.

- Quale il motivo di questa iniziativa?

Nel Vangelo (la lieta novella) e nel cristianesimo (Chiesa) , vedo ancora del grande potenziale (inutilizzato), da non sottovalutare e che invece dovremmo assolutamente sfruttare. Questo, ció che ancora tutta la Creazione si aspetta (Uomo ed animale), vedi lettera ai romani 8,22.

Perché io credo al bene nell´uomo e credo, che tanti piccoli uomini in tanti piccoli luoghi possano cambiare il mondo di domani; perché conosco molti cristiani a cui la sofferenza degli animali spezza il cuore e che non si sentono compresi dalla loro stessa Chiesa e soffrono perché la loro Chiesa ha voltato le spalle agli animali e li ha abbandonati alle proprie pene.

Perché so che anche per Gesú, la pena degli animali rappresenta una spina nel cuore ed ha per loro compassione. Perché io, in quanto teologo, pastore d´anime e cristiano non posso piú stare a guardare inerte, davanti al grido di aiuto di creature inermi, miei fratelli e sorelle piú piccoli. Perché, li voglio avere al centro della mia Chiesa accanto ai bambini, agli emarginati, ai malati, ai reietti.

- Cosa voglio ottenere?

Desidero portarci a riflettere, indurci a riflessioni sia a livello teologico che anche sul piano dell´etica cristiana e della morale cattolica. Mi interessa un dibattito sull´argomento animali e la loro sofferenza, motivato dalla preoccupazione per i nostri piccoli fratelli e sorelle e dalla fedeltá al vangelo, un dibattito aperto, sincero e privo di pregiudizi.

Invito a parteciparvi il capo della Chiesa cattolica insieme a tutta la Chiesa.

-Esorto il Papa Benedetto XVI e tutta la Sua gerarchia ecclesiastica ad esprimere opinione sulle sfide della nostra epoca, di indagare sui segnali del nostro tempo ed interpretarli alla luce del vangelo (cfr. Concilio vaticano II Gaudium et spes; da Luca 12,54-57).

- Vi esorto a restare al fianco dei sofferenti, gli emarginati, gli abbandonati e bisognosi di aiuto, degli imprigionati e torturati.

- Desidero ricordare a tutti la fonte della nostra origine e la forza, la forza dello spirito divino e dell´amore incondizionato di Dio quello, che scorre in tutte le creature e che nello stesso tempo ha il potere di, cambiare il volto a questo mondo.

Cosa faró in questi 3 giorni a Roma?

I primi due giorni, mi troveró nelle vicinanze di Roma (risp. sulla via per Roma), semplicemente meditando durante il percorso, in silenzio, pensando al mondo animale sofferente e benedicendo gli stessi. Durante questi giorni, sono volentieri a disposizione dei canili, se desiderato.

Il terzo giorno (4 ottobre il giorno di San Francesco) mi troveró davanti all´ingresso del Vaticano in preghiera, digiunando e benedicendo gli animali.

I primi due giorni, li trascorreró in silenzio. Questo ha per me, un significato simbolico. Rinuncio alla comunicazione verbale, facendo affidamento sulla gestualitá, la mimica, il linguaggio del corpo appellandomi all´empatia e compassione della gente. Quell´empatia e quella compassione cosí determinanti per la morte o la vita, cosí cruciali per una vita felice o misera dei nostri piccoli fratelli e sorelle.

Il terzo giorno, saró disponibile a comunicare con la gente in tedesco o in polacco, cosí come in italiano ed inglese (se sará reperibile un/una traduttore).

Tutti e tre i giorni saranno giorni di digiuno ( cosí come faccio ogni venerdí per l´emergenza degli animali sofferenti).

Per passare la notte, necessito solo di un canile/pensione con un posto tra gli animali su di un semplice materasso, per terra.

Porto con me la mia lettera (tradotta in diverse lingue) al Capo della Chiesa cattolica, la lettera ancora senza risposta e la lascio nella Basilica di San Pietro.

Non aspiro con ció, a suscitare alcuno scalpore.

Per me é importante ed allo stesso tempo rappresenta un desiderio del cuore, dare dei segnali chiari, anche se non verró veramente ascoltato o preso sul serio. Il percorso diventa l´obbiettivo.

Confido nel mio Dio, colui che vede anche ció che é nascosto (Matteo 6).

Ho scelto LUI come santo patrono di questa iniziativa perché, si tratta pur sempre delle Sue amate e spesso bisognose creature.

Di cosa ho bisogno:

- Qualcuno che conosca la condizione italiana (romana) e mi possa dire dove e secondo quali regole mi sia permesso soggiornare e che mi aiuti a preparare un percorso (percorso di pellegrinaggio), per il Vaticano.

- Un canile/pensione che mi offra un alloggio ( un materasso in un angolo accanto agli animali, é sufficiente).

Sono grato per qualunque consiglio, indirizzo, numero telefonico, E-Mail da contattare.

Il vostro Animalpastor

Riteniamo questa iniziativa del prete cattolico molto importante e vi preghiamo con il cuore di sostenerla e rappresentarla, come segue !!!!

1) Sottoscrivete perfavore la nostra petizione : abbiamo avviato una petizione, proprio per questo progetto e raccoglieremo le firme pervenute, le stamperemo e le invieremo a Tomasz Jeschke il 20 settembre.

2) Sostegno dell´iniziativa, con i bambini . Poiché siamo convinti che animali e bambini si appartengano, vi preghiamo anche del sostegno dei vostri bambini : Scrivete una cartolina al Papa, pregandolo di aiutare e proteggere tutte le creature di Dio; oppure, disegna il tuo animale preferito per dimostrargli, quanto sia importante per te che gli animali stiano bene.

Invia la cartolina/il tuo disegno/la tua lettera all´indirizzo seguente:

Birgit Lewe

„Quo vadis Vaticano?“

Christinenhöh 7

25926 Ladelund Germany

Faremo pervenire tutte le cartoline, i disegni, le lettere, le firme inviate, al prete che le consegnerá.

3) Spargete l´informazione su questa iniziativa il piú possibile e sollecitate gli amici degli animali ad aiutare…

Cari amici degli animali, questa iniziativa é unica e potrebbe portare la Chiesa ad una dichiarazione sull´argomento, grazie all´attenzione dei media.

Il coinvolgimentodella Chiesa a difesa degli animali e di tutto il nostro pianeta terra, potrebbe evitare tanto dolore soprattutto in quei paesi in cui, la maggioranza degli abitanti sono di fede cattolica e dove peró, vengono commessi tanti maltrattamenti degli animali.

Vi preghiamo perció, urgentemente di : aiutarci! Sinceri ringraziamenti

Pfotenhilfe Europa

(contatto con il prete Tomascz Jaeschke tramitte il suo sito internet www.tomanimalpastor.eu)

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