domenica 1 luglio 2012

LA VENDETTA DELLE INNOCENTI FORMICHE

I bambini hanno una sorta di crudeltà innata su cui deve intervenire l'educazione. Le formiche erano nel loro ambiente naturale. Non stavano invadendo un domicilio altrui. Colpa dei genitori che non hanno insegnato loro a rispettare la vita. La notizia non mi ha commosso affato.

TRAGEDIA A TORINO, MUORE 12ENNE

Bruciano per gioco un formicaio con l'alcol: muore un bambino di 12 anni

CRONACHE È morto uno dei due ragazzi rimasti ustionati a Rivalta di Torino (Torino) mentre, per gioco, bruciavano un formicaio con l'alcol. Il ragazzo aveva 12 anni ed era insieme a quattro amici

2 commenti:

Sergio ha detto...

Quando ho letto questa notizia la mia prima reazione è stata: ma che sciocchi, perché hanno voluto distruggere un formicaio, che male gli faceva? Un'azione davvero stupida, i formicai hanno una loro funzione e utilità nella natura.
Ah, se avessero letto «I ricordi di un entomologo» di Jean-Henri Fabre. Avrebbero più rispetto della natura.

Anonimo ha detto...

Mi spiace per il bambino, tra,l'altro grandicello per fare gesto sconsiderati come questo, ma se avesse avuto un'educazione maggiormente rispettosa per la natura, visto che se l'e' stupidamente presa, per "giocare", con innocenti animaletti che non fanno del male a nessuno, questo non sarebbe accaduto. Ps, poveretto ma anche, ...povere formiche.