lunedì 24 settembre 2012

ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIA. MA BISOGNA DISTINGUERE PERCHE' BISOGNA GIOIRE QUANDO QUESTI SUBANIMALI SI AMMAZZANO TRA LORO

Così ho scritto all'Associazione Vittime della caccia:
"Che fate in concreto per farvi sentire combattendo contro la schifosa genia di questi subanimali che uccidono per il gusto di uccidere? Vedere il mio blog".

E così mi è stato risposto:

il possibile che è nelle nostre possibilità. quello che vede e quello che non vede (sono ore che rispondo agli sos disperati della gente abusata dai cacciatori...)
grazie per far girare le info... daniela casprini



comunicato stampa Associazione Vittime della caccia

La stagione venatoria è iniziata da due giorni e 

già il numero di vittime è spaventoso e fa riflettere:

11 i feriti e 4 i morti per armi da caccia e cacciatori

dal 1 al 18 settembre2012 (troppo pochi se si tratta di cacciatori)

soprattutto se confrontati con i dati della precedente stagione 2011/2012:  75 feriti e 11 morti  in 5 mesi

DALL'INIZIO DELL'ANNO AL 18 SETTEMBRE risultano 35 le persone ferite, 14 quelle uccise, per armi da caccia e cacciatori.

15 i feriti e 6 i morti  tra la GENTE COMUNE. 4 i bambini feriti per armi da fuoco ad uso caccia.

"Gli ultimi due casi in Toscana, la regione che più di tutte ha liberalizzato la caccia con norme e delibere assassine e liberticide per chi di caccia non ne vuole sapere", dichiara Daniela Casprini presidente dell'Associazione Vittime della caccia"
19.09.2012 - Fiesole (FI) - Spara al figlio per errore e lo uccide nella battuta di caccia. E' accaduto nella notte nei boschi sopra Fiesole a pochi chilometri da Firenze. La vittima aveva 32 anni. Un colpo partito per errore durante una battuta notturna di caccia alla lepre e il padre uccide il figlio di trentadue anni. E' accaduto nei boschi sopra Fiesole, a pochi chilometri da Firenze. Il tragico incidente è successo intorno alle 5,30 del mattino....Leggi tutto alla fonte: firenze.repubblica.it
18.09.2012 - Lucca, BIMBO di 8 anni impallinato al viso da un cacciatore che fugge. Un bambino di 8 anni è stato colpito di striscio al volto da un pallino da caccia sparato, nei pressi di un'abitazione, da un cacciatore che ora i carabinieri stanno cercando di individuare. È accaduto ieri sera a Massarosa (Lucca).... Leggi tutto alla fonte: www.leggo.it
E continua: "Aumentare per legge le distanze da case e strade, come invocano alcune associazioni anticaccia, non servirebbe a niente per vari motivi. Già quanto prevede l'art.21, comma 1, lett.a), e) ed f) in merito alle distanze da rispettare da case, strade e recinti vari, se fossero rispettate, salverebbero la vita e la qualità della vita di molte persone pacifiche, definite GENTE COMUNE.
I cacciatori non sono soliti rispettare le distanze e chi dovrebbe controllare non c'è. Ma se i controlli vengono fatti difficilmente viene considerato quanto cita la legge relativamente alle armi a canna rigata, ovvero l'obbligo di rispetto della distanza pari ad una volta e mezzo la gittata stessa dell'arma da case, strade  ecc.  Da tener presente che queste armi hanno gittate che arrivano da 1 km fino anche a 3 o 4 km!
Per quasi tutte le battute di caccia di selezione, agli ungulati e grossi animali in genere, queste sono le armi impiegate e quindi il territorio disponibile a garantire la pubblica e privata incolumità....NON ESISTE! Non in Italia!
Quando mai vengono rispettate detta distanze durante le battute al cinghiale o ai cervidi? Chi controlla i cacciatori controlla forse anche le gittate delle armi di cui son equipaggiati gli sparatori? Se lo facessero non esisterebbe più la caccia con armi ad anima rigata, salvo in alta montagna dove non esiste neppure una baita! Non servono distanze maggiori, servono controlli assidui per prevenire e per reprimere seriamente.
A tal proposito è semplicemente scandaloso che il non rispetto delle distanze di sicurezza a norma di legge costituisca solo un illecito (non reato), ne consegue che attentare alla vita delle persone sia "perseguibile" solo con una sanzione amministrativa di 205 euro!!! E allora continuiamo così, con il blocco degli appunti in mano per continuare a segnare morti, feriti, minacce e crudeltà ad opera dei cacciatori che son liberissimi di farsi del male come vogliono, ma non di farlo a persone e animali inermi, pacifiche che non li vogliono! E siamo la maggioranza, capito politicanti?" conclude Daniela Casprini, presidente dell'Associazione Vittime della caccia.

LEGGI LA PAGINA CON GLI ESTRATTI BREVI DELLE NEWS> VITTIME ARMI DA CACCIA DAL 1 AL 17 SETTEMBRE 2012
LEGGI ANCHE LA PAGINA CON GLI ESTRATTI DELLE NEWS> VITTIME PERIODO EXTRAVENATORIO DAL1 FEBBRAIO AL 30 AGOSTO 2012

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Cs-Quante altre vittime deve fare ancora la caccia?8 i feriti e 2 i morti il primo giorno di caccia-13 morti e 34 feriti dall'inizio dell'anno

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AGGIORNAMENTO 18.09.2012: bambino di 8 anni colpito al viso dallo sparo di un cacciatore a Massarosa (Lucca), accaduto il 17settembre. Fonte: www.leggo.it

Dato aggiornato: dall'inizio dell'anno ad oggi sono 13 le persone uccise, 35 le ferite da armi da caccia e cacciatori. 4 i bambini feriti.

8 i feriti e 2 i morti registrati nella sola giornata canonica di apertura della  stagione venatoria 2012/2013.


Comunicato stampa Associazione Vittime della caccia

Quante altre vittime deve fare ancora la caccia?

Dall'inizio dell'anno ad oggi sono 13 le persone uccise, 34 le ferite da armi da caccia e cacciatori.

8 i feriti e 2 i morti registrati nella sola giornata canonica di apertura della  stagione venatoria 2012/2013.

Quindi parliamo di cacciatori che sparano ad altri cacciatori (o sparano a sè stessi per disattenzione) durante le battute in ambito venatorio. Sicuramente concorre la foga predatrice dei cacciatori che fanno movimenti azzardati pur di accaparrarsi le uniche creature selvatiche scampate a noti eventi climatici.

Ma in realtà la caccia non è mai finita, nè iniziata: in Italia c'è caccia tutto l'anno. Già nelle preaperture (1/15 settembre 2012) si sono registrate altre vittime, proprio nella categoria, per il maneggio imprudente e la pulizia delle armi: 1 morto e due i feriti.

Possiamo affermare con certezza che i tanti ricorsi ai TAR avanzati dalle associazioni anticaccia riducendo le giornate di preapertura in tutta Italia hanno anche ridotto  il numero di ulteriori tragedie.

Ma le armi da caccia uccidono e feriscono sempre, anche nel periodo extravenatorio, ovvero tra un calendario venatorio e il successivo (1 febbraio/30 agosto 2012).
Vittime registrate: 9 morti e 16 feriti. Tra questi, la gente comune che non c'entra niente con la caccia, sono 6 i morti e 11 i feriti!
2 i bambini feriti:
-Arezzo: Gioca col fucile del padre, parte colpo: bambino in coma (news del 9 febbraio 2012)
-Como: Bambina di 10 anni ferita dopo la partita Italia-Germania, impiegato confessa: "Ho sparato io" un colpo a 150 metri dal balcone di casa con un una carabina calibro 22. In casa custodisce regolarmente 13 armi (news del 1 luglio 2012)

Andare a contare anche tutti gli episodi rintracciati in cui "legali detentori di armi da caccia" abusano della concessione dello stato loro data, maltrattando, minacciando, sparando ma per fortuna non colpendo con i loro fucili da caccia vicini, parenti, passanti ecc. è un lavoro a parte, in quanto non si contano "vittime insanguinate" ma vittime lo stesso di una cultura brutale e barbara quale è la caccia e il sistema che la alimenta.

Tra calendari venatori, preaperture, cacce di selezione, caccia in aziende venatorie private, maneggiamenti vari di armi e polveri esplosive, cacciatori fuori di testa, vegliardi armati di Alzhaimer e fucili, bambini educati male e al male, passanti o gente comune a casa propria, vicini esagitati e mariti violenti, insomma dall'inizio dell'anno è una vera e propria strage: dal 1 gennaio al 16 settembre le armi da caccia e i cacciatori hanno ferito 34 persone e uccise 13, 3 i bambini feriti.
E la stagione è appena iniziata.
Ufficio stampa Associazione Vittime della caccia - ass.vittime.caccia@gmail.com
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VITTIME ARMI DA CACCIA DAL 1 AL 17 SETTEMBRE 2012

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VITTIME ARMI DA CACCIA DAL 1 AL 17 SETTEMBRE 2012
Preaperture 1/15 settembre tot 1 morto e 2 feriti

Stagione venatoria: da domenica 16 al 17 settembre tot 2 morti e 9 feriti
totale 3 morti e 11 feriti dal 1 al 17 settembre.

PREAPERTURE (1/15 SETTEMBRE 2012)
01.09.2012
Colpo di fucile in pieno volto: muore sessantenne
Abbiategrasso (MI) Un uomo di 64 anni è morto questa mattina ad Abbiategrasso a causa di un colpo d'arma da fuoco in faccia, un fucile da caccia per la precisione. E' accaduto presso la sua abitazione. Inutile l'intervento di un'ambulanza inviata dal 118, mentre l'elisoccorso è stato interrotto. Sono stati avvertiti i carabinieri che stanno indagando sul fatto. FONTE: www.cittaoggiweb.it
11.09.2012
Cuneo, giovane sposta fucile e parte un colpo: gravissimo 21enne. Il fatto è avvenuto a Rocca de' Baldi:  il ragazzo sembra stesse spostando un fucile quando è stato gravemente ferito da un  colpo partito casualmente. Sul posto è intervenuto l'elisoccorso: il giovane è stato intubato e trasportato in gravi condizioni all'ospedale S. Croce di Cuneo. FONTE: torino.ogginotizie.it

14.09.2012
Civitella-Pescara: 60enne di Civitella Casanova colpito accidentalmente al volto fra naso e occhio da un colpo di fucile mentre stava pulendo una carabina calibro 4.5, quando è partito accidentalmente il colpo.Operato d'urgenza a Pescara,la prognosi è di 30 giorni.Del caso si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Penne. Ha un regolare porto d'armi. FONTE: www.ilpescara.it


APERTURA stagione venatoria 2012-2013

le date sono riferite alle news
16.09.2012
Manciano (GR) Cacciatore 56enne di Manciano ferito a una gamba da una fucilata, pare partita accidentalmente dall'arma di un compagno, nei boschi di San Martino, in provincia di Grosseto.Sull'incidente indagano i carabinieri di Saturnia. Fonte: ANSA

17.09.2012
Faenza - Michele Gaudenzi, 72 anni, era uscito per andare a caccia ma non è tornato a casa, è stato trovato privo di vita nel Canale Emiliano Romagnolo nei pressi di Pieve Cesato di Faenza, non lontano dalla casa dell’uomo.Sul posto oltre ai sommozzatori sono giunti anche una pattuglia della polizia municipale di Faenza, i carabinieri e agenti della polizia di Stato, che hanno avviato le indagini per chiarire se la disgrazia sia provocata da un momento di disattenzione.  FONTE: www.romagnanoi.it

17.09.2012 - 2 incidenti
-Motta di Livenza (TV)- Cacciatore spara alla lepre e centra l'occhio del figlio. Incidente di caccia in via Redigole a Malintrada di Motta. Un cacciatore residente di Codogné, Z.C., stava cacciando in compagnia dei suoi due figli. Dopo aver notato la presenza di una lepre, ha sparato:un pallino di questi, però, avrebbe colpito l'occhio del figlio, il 24enne Z.A. Sul posto l'elisoccorso che ha portato immediatamente il ragazzo al Ca' Foncello.Intervenuta anche una pattuglia dei Carabinieri di Motta.

-A Ponte di Piave (TV) ferito un cacciatore che è stato colpito da un compagno ad una gamba: per il 40enne sono scattati subito i soccorsi: è stato portato con l'elicottero al Ca'Foncello.
FONTE: www.oggitreviso.it
17.09.2012
Tira alla beccaccia, ferito il suocero.
Cittadella (TV)-  Mira alla beccaccia, ma il colpo finisce sul piede del suocero. È
successo ieri pomeriggio in via Cà Micheli a Santa Croce Bigolina. F.F.M., 68 anni, e M.C.,35, suocero e genero, entrambi del posto, verso le 15.30 stavano concludendo una battuta di caccia, quando, avvistata una beccaccia, il trentacinquenne ha sparato ma i
pallini di piombo hanno colpito gravemente il piede destro del compagno di caccia. Lanciato l'allarme al 118 di Santa Croce Bigolina, oltre a un'ambulanza è atterrato l'elisoccorso del Suem. La Tribuna di Treviso

17.09.2012
Incidente di caccia a Gualtieri: ferito un uomo di 68 anni
Gualtieri (Reggio Emilia)- L'uomo, del posto, è stato raggiunto al torace da alcuni pallini esplosi da un altro cacciatore di 50 anni residente a Massa, in località Pieve di Saliceto, frazione del comune di Gualtieri. FONTE: www.reggionline.com


17.09.2012 2 incidenti
Crema - Durante la giornata di caccia, sono avvenuti due gravi incidenti che hanno visto coinvolti quattro cacciatori cremaschi.
Il primo incidente: in Montodine due fratelli si sono trovati lungo la reciproca traiettoria di tiro ed uno di loro è stato colpito, la fucilata gli ha causato lesioni al volto ed al torace. E'stato ricoverato in gravi condizioni.
-Invece a Torlino Vimercati, un altro uomo è stato colpito accidentalmente alla gamba da un colpo sparato dal fucile del nipote. Sono in corso attività di indagine da parte della Polizia di Stato. FONTE: www.ilgiorno.it


17/09/12
La stagione della caccia inizia con un ferito
San Giorgio di Pesaro (PU) – Se la caverà con 20 giorni di ospedale, il 25enne rimasto ferito domenica mattina nel corso di una battuta di caccia nei boschi di San Giorgio di Pesaro. Il ragazzo si è casualmente trovato nella traiettoria di un colpo partito da un cacciatore che stava sparando ad un uccello. FONTE: www.fanoinforma.it

17.09.2012
Voltago Agordino(BL) - cacciatore scomparso ucciso da un proiettile
È stato trovato senza vita F.P., il cacciatore 48enne che domenica non aveva fatto ritorno a casa dopo una battuta di caccia. Presenti alle ricerche una sessantina di persone. Oltre ai soccorritori, vigili del fuoco, finanzieri e Polizia provinciale. FONTE: corrierealpi.gelocal.it
17.09.2012
Lucca, bimbo di 8 anni impallinato al viso da cacciatore.
Un bambino di 8 anni è stato colpito di striscio al volto da un pallino da caccia sparato, nei pressi di un'abitazione, da un cacciatore che ora i carabinieri stanno cercando di individuare. È accaduto ieri sera a Massarosa (Lucca): il piccolo ha riportato solo una lieve ferita, giudicata guaribile in pochi giorni. Il pallino ha colpito di rimbalzo anche una zia del bambino, che era insieme al nipote in giardino, e un muratore che si trovava sul tetto dell'abitazione per alcuni lavori: i due adulti non hanno riportato alcuna lesione e non sono neanche andati in ospedale. Il cacciatore, secondo quanto emerso, è stato descritto come un uomo di circa 60 anni. FONTE: www.leggo.it

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