mercoledì 15 maggio 2013

CHI E' IL VERO DELINQUENTE? LUI O I NO TAV?

Opere mastodontiche volute da una farsa di Unione Europea per fare viaggiare più veloci le mozzarelle quando si sa che il maggiore traffico delle merci avviene su trada e non per ferrovia. Per non parlare della società ponte stretto di Messina che continua a ricevere finanziamenti per un ponte inutile e che non si farà mai. Questo individuo è solo un leccaculo di Berlusconi, senza il quale sarebbe un SIGNOR NESSUNO, come era stato sempre. Ministro della giustizia fece un disegno di legge per riformare l'ordinamento giudiziario e introdurrre la responsabilità civile dei giudici. Ma poi abbandonò il ministero della giustizia per fare il segretario leccaculo di Berlusconi. Evidentemente della giustizia gli importava poco o nulla. Non si rende conto che tutti i soldi per fare la TAV in Val di Susa dovrebbero essere risparmiati e impiegati meglio per l'economia delle opere pubbliche veramente necessarie, evitando anche di danneggiare una così bella valle forando una montagna con conseguenze orribili anche per la salute degli abitanti della valle perché pare che traforando la montagna si metterebbe a nudo l'amianto cancerogeno che sta dentro la montagna. Ma a questi sciagurati politici degli abitanti della valle nulla importa. Debbono essere schiavi di questa rovina di falsa e non voluta Unione Europea, la cui economia è tutta in recessione (si salva appena, ma per poco, la Germania). E' il caso di dire: tanto peggio tanto meglio. E' bene che la disgrazia dell'Unione Europea, con maladetta moneta dell'euro, vada in fallimento. Come soltanto dopo una guerra vi può essere una ripresa economica, così è sperabile che un distrastro economico europeo, con l'aumento della disoccupazione per riduzione dei consumi e dunque della produzione, sia paragonabile agli effetti di una guerra perduta. E questa volta non sarà solo la Germania a perdere la guerra ma tutta l'Europa. Notare come paradossalmente la Germania sia stata sempre lo Stato diventato più forte dopo le due guerre mondiali da essa perse. Perché solo sulle macerie si può costruire qualcosa di nuovo. Vada dunque in macerie questa maledetta Europa cosiddetta unita. OgniStato si riprenda la sua sovranità, compresa quella monetaria, perché solo così terminerà l'unione puramente finanziaria che ha rovinato l'economia reale rendendo gli Stati europei servi della speculazione monetaria mondiale. 

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