mercoledì 20 agosto 2014

LE STRONZATE DEL NOTO CRITICO D'ARTE ACHILLE BONITO OLIVA

Inviato a info@achillebonitoliva.com  
Questo sedicente critico ha spiegato qual'è la distinzione tra l'artista e l'artigiano (definito artiere). Quest'ultimo è un ripetitore di cose gia nate. Ma se le inventata lui questa definizione? L'artista si definisce secondo il noto critico (che per esibizionismo  si fece fotografare nudo molti anni fa, forse credendo di essere bello o forse perché credeva di poter esibire il suo nudo come opera d'arte vivente) come innovatore del linguaggio artistico, che deve meravigliare "con uno strappo alla convenzione visiva" (sic!). Non accorgendosi che in tal modo si giustificano tutte le aberrazioni. Certamente per Bonito Oliva è un'opera d'arte anche l'orinatoio  dell'immeritatamente noto Marcel Duchamp interpretato come fontana. Eppure viene considerata da alcuni storici dell'arte e teorici specializzati una delle maggiori opere d'arte del ventesimo secolo. INCREDIBILE. Dal 1964 esistono nel mondo sedici repliche dell'oggetto. Accipcchia! E un W.C. come potrebbe essere interpretato? Come sedia gestatoria? Poiché l'orinatoio e la merda d'artista sono certamente uno strappo alla convenzione visiva essi debbono essere considerati opere d'arte? Io vorrei vedere queste merde di artisti alla prova chiedendo loro se siano capaci di scolpire una statua riproducendo la figura umana.    
                                                                   Fontana

Fontana
L'opera originale fotografata da Alfred Stieglitz 
E per Bonito Oliva dovrebbe essere un capolavoro il famoso barattolo chiuso con la scritta MERDA D'ARTISTA di Piero Manzoni. 

Piero Manzoni a Palazzo Reale - La Merda d'artista e altre ...Video relativi a piero manzoni merda d'artista► 6:06► 6:06

www.youtube.com/watch?v=cDWPH_jCjn8
27/mar/2014 - Caricato da televisionet
Dal 26 marzo al 2 giugno 2014 Palazzo Reale ospita una grande mostra dedicata a Piero Manzoni ...
Ma giustamente è stato detto che individui simili sono artisti di merda. Infatti riescono ad attirare l'attenzione solo per le loro merdate.  

a che serve la “merda d'artista” di piero manzoni? chi sono ...

ww.dagospia.com/.../che-serve-merda-artista-piero-manzoni-
Passiamo al linguaggio musicale, che è ormai diventato sperimentazione cacofonica dovuta a pseudo compositori che non usano nemmeno il pentagramma. 
Io mi sono sempre domandato: se uno componesse una bellissima sinfonia con ricchezza di temi originali sorretta da una altrettanto ricca struttura armonica  ma con linguaggio musicale dell'800 avrebbe forse prodotto un'opera da artigianato e non un'opera d'arte? Sembrerebbe di sì secondo Bonita Oliva. Sarebbe un artigiano e non un artista. Infatti non sarebbe un innovatore. Ma il linguaggio musicale (faccio per dire) è arrivato oggi alla sua consunzione per suicidio a furia di essere originali. Vedi per esempio la dodecafonia, a cui lo stesso Arnold Schönberg, suo inventore, poi rinunziò capendo la sua povertà espressiva. 
E allora, prof. Bonito Oliva, sa che le dico? Lei è un critico di merda. E insegna solo merdate alla Sapienza.
Ma va a da via al cul

3 commenti:

natascia prinzivalli ha detto...

Posso capire la provocazione dell'artista che a mio parere si esautora nell'atto stesso della provocazione, altra cosa è la disonestà intellettuale che pèrora una scimunitaggine di questo tipo. Occorre riflettere sul fatto che queste scatolette siano diventate per molti scimuniti un oggetto di culto più caro dell'oro..mah Azzardo: forse per Bonito Oliva,le scatolette sono la risposta al Kitsch: merda sì, ma merda d'artista. " un mondo dove la merda è negata e dove tutti si comportano come se non esistesse. Questo ideale estetico si chiama Kitsch. […] Il Kitsch elimina dal proprio campo visivo tutto ciò che nell'esistenza umana è essenzialmente inaccettabile" M. Kundera ( Wikipedia). Lasciamo il povero critico alle prese con un semi fallimento della mostra a causa delle basse presenze, ma per rimanere in tema di evacuazioni, ahimè, cosa ne pensa di quell'albergo berlinese che ha fatto installare una toilette a vista? http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/noi-ragazzi-cesso-berlino-elegantissimo-25-hours-hotel-bikini-82056.htm?utm_source=outbrain&utm_medium=widget&utm_campaign=obclick=obinsource

Anonimo ha detto...

Accedo a questo blog per la prima volta. Violenza verbale, deliri antislamici e omofobi, addirittura antisemiti. E grande sfoggio di erudizione. Intuisco del potenziale in Melis. Credo che dovrebbe usare i social network per farsi conoscere.

Ma mi stupiscono alcuni errori di ortografia del "professore": qual'è?

Pietro Melis ha detto...

Il delirante è lei che è cieco di fronte a ciò che sta avvenendo. Io sono stato sempre un filoisraeliano pur non accettando le farneticazioni religiose ebraiche (che tuttavia non fanno proselitismo). Evidentemente lei non sa leggere da perfetto ignorante che dice che avrei commesso un errore scrivendo "qual'è". Infatti avrei dovuto evitare l'apostrofo soltanto se qual fosse stato seguito da un termine maschile, trattandosi in tal caso di troncatura, mentre al femminile (avendo scritto qual'è la distinzione) bisogna aggiungere l'apostrofo trattandosi di elisione. Impari la grammatica. E non venga più a cagare qui dentro o ignorante. Il bue che dice cornuto all'asino. Non pubblicherò ulteriormente le sue stronzate da ignorante che sa solo usare le parole di regime. Mi vanto di essere antislamico, mentre odio gli antisemiti. Ma uno stronzo come lei non può capirlo. Il mio linguaggio si adegua ai luridi individui come lei. IGNORANTE