domenica 2 novembre 2014

UMANITA' DI IMPOSTORI E DI IGNORANTI

Ho scritto sempre che la gente che mangia carne è una massa di impostori che sono i mandanti dei macellatori che si sporcano le mani di sangue per essi, che non sarebbero capaci di ricavarsi almeno una volta nella vita la bistecca in un mattatoio uccidendo, dissanguando, spellando e squartando l'animale di cui poi mangiano la bistecca pulita rimuovendo dal pensiero la filiera di crudeltà degli allevamenti di morte da cui deriva la bistecca pulita che mangiano nutrendosi di cadaveri. Ne uccide più il palato che la spada. Si può vivere in salute senza mangiare carne, che sta facendo aumentare il cancro al colon anche a causa degli allevamenti industriali di morte dove i poveri animali vengono ammassati in stalle in pochi spazi dove non possono nemmeno camminare e dove, per evitare epidemie di massa, subiscono iniezioni di antibiotici per uso veterinario o di anabolizzanti per farli ingrassare. E gli stronzi che mangiano carne introducono nell'organismo queste sostanze. Questo vale anche per il latte, dove le mucche sono "nutrite" con addittivi per costringerle a produrre almeno 20 litri di latte al giorno, quando in natura ne produrrebbero solo cinque. Si sa che le mucche producono latte solo dopo avere partorito il vitello, che viene crudelmente allontanato subito dalla madre perché non sottraggano latte alla madre da destinare agli imbecilli che credono di bere del latte sano. E il vitello, allevato e ingrassato artificialmente, dopo pochi mesi finisce al macello. Ma questo la gente non lo pensa. E' falso, falsissimo che il latte contenga del calcio che fa bene alle ossa. Il calcio del latte viene respinto dalle ossa, e l'organismo è costretto ad andare a cercarsi il calcio nelle ossa stesse producendo l'osteoporosi. Non fatevi ingannare dalla pubblicità dei criminali che pensano solo ad arricchirsi. Che il calcio debba essere trovato nei vegetali e non nel latte è stato dimostrato anche da un recente studio dell'Università di Harvard (leggere l'articolo riportato sul quotidiano IL FATTO).    

2 commenti:

natascia prinzivalli ha detto...

Ieri a Report ho visto come spennano quelle povere oche. Non si può indossare il dolore.

Pietro Melis ha detto...

Anch'io ho visto Report e scriverò sull'argomento contro Moncler, contro cui avevo già scritto nel blog. Crudeltà inenarrabile.