domenica 28 dicembre 2014

ALI' AGCA ESPULSO PERCHE' CLANDESTINO. INCREDIBILE

Inviato a sito@angelinoalfano.it
Si dice che non avese il visto di ingresso sul passaporto. Perciò sarebbe entrato clandestinamente entrando dall'Austria. Siamo alla farsa. L'Austria fa parte dell'UE. E come mai l'Austria non l'avrebbe dichiarato clandestino? Come mai prima di essere stato dichiarato tale in Italia gli è stato concesso dalla polizia italiana di entrare in Vaticano e si deporre dei fiori sulla tomba di Giovanni Paolo II? Mistero. 
Ma il fatto importante è un altro. Alì Agca è stato condotto poi in un centro di accoglienza, dove vengono accolti gli invasori soccorsi nelle coste vicine all'Africa. Vengono in Italia senza documenti e perciò dovrebbero essere dichiarati clandestini. Ma evidentemente per gli invasori non vale il riconoscimento di clandestinità. E poi sono troppi per poter essere espulsi, ammesso e non concesso che esistesse la volontà di espellerli per clandestinità, come dovrebbe essere. Ma Alì Agca è  allora un clandestino speciale. Per il caso singolo scatta l'espulsione per clandestinità. Per decine di migliaia di invasori la clandestinità non esiste. Tanto è vero che con le sue navi questo Stato avente un governo di merda i clandestini va a prenderli esso stesso di fronte alle coste africane per portarli in Italia. Assurdo. E vengono mantenuti con le nostre tasse. Nessuno che abbia notato questa assoluta disparità. Siamo alla follia. Siamo governati da folli criminali. 
Ali Agca al centro espulsioni di Fiumicino: "Sono stato trattato bene". E rivela: "Qualcuno mi ha aiutato"La Repubblica -  

3 commenti:

ancor ha detto...

Non sono solo dei folli criminali, sono diventati dei vili sicari prezzolati senza più alcun ritegno.Ostentano una baldanza e una sicurezza estremamente offensiva, come se il popolo non contasse più niente. Le persone, anche le più cretine e menefreghiste piene di soldi, dovrebbero cominciare a porsi delle sane domande su questi atteggiamenti deleteri, ingannevoli e privi di totale buon senso. Urge la necessità di un severo sforzo mentale di ognuno di noi, per poter arginare le odiose iniquità che questi spocchiosi e lerci individui scaricano su di noi per abbattere le già nostre deboli difese. Questi, vogliono la nostra morte, che sia per inedia, per malattia o per provocato istupidimento causato dalla geoingegneria clandestina. E' nostro dovere e diritto difenderci con ogni mezzo!

Anonimo ha detto...

A me sto ali babà non è simpatico però io SONO PERUFFO COL CIUFFO

Pietro Melis ha detto...

Nemmeno a me visto che è un delinquente assassino. Ma il mio discorso è altro. E chi è questo peruffo col ciuffo? No comment