venerdì 27 marzo 2015

LA CORRUZIONE DELL'OCCIDENTE. CONSEGUENZE ASSURDE

Quando si arriva ad equiparare il culo alla vagina e si riconosce valore legale all'inculamento vuol dire che uno Stato ha toccato il fondo della corruzione. Non si hanno più riferimenti naturali, sostituiti dalla demagogica rincorsa al voto dei pederasti e delle lesbiche, senza tener conto delle assurdità conseguenti. Ecco a che cosa mirano questi anormali: alla pensione di reversibilità. Con aggravio delle spese dell'INPS alla faccia di coloro che hanno pensioni che non superano i 500 euro. Vi è da sperare che in Senato non passi la follia della pensione di reversibilità a favore di questi schifosi anormali che pretendono di essere normali.  Il testo del mio libro fa riferimento alla cosiddetta legge antibadanti, voluta dalla Lega Nord con l'ultimo governo Berlusconi. Questa legge scellerata prevede che, in caso di matrimonio contratto dopo i 70 anni, la pensione di reversibilità (pari al 60%) possa essere riconosciuta interamente solo se il matrimonio dura almeno 10 anni. Altrimenti la vedova ha diritto solo ad 1/10 della pensione di reversibilità per ogni anno di matrimonio. Legge voluta per impedire che il vecchietto possa essere circuito da una giovane straniera mirante all'eredità (a danno dei parenti) e alla pensione di reversibilità. E così si è voluto fare di tutte le erbe un fascio. Io mi domando: se uno è capace di intendere e volere perché deve subire le intromissioni dello Stato che si permette di stabilire che uno dopo i 70 anni non sia più padrone di decidere della propria vita? Uno Stato di merda che però vuole riconoscere la pensione di reversibilità a pederasti e lesbiche.  Ma pare che la giurisprudenza permetta il riscatto degli anni di convivenza ai fini della maturazione della pensione di reversibilità. Quando scrissi il mio libro la Lega Nord nelle elezioni risultava caduta al 4%. Poi con Salvini la Lega  viene data oggi nei sondaggi ad una percentuale di molto superiore.  Vi è da sperare che la coalizione del centro destra impedisca la follia della pensione di reversibilità a pederasti e lesbiche.    

Dal mio libro E giustizia infine fu fatta
Qui la volevo, disse il prof. Petix. Non è certo una soluzione che lei, in quanto prete e rappresentante della Chiesa, possa approvare. Ogni coppia, prima di sposarsi, dovrebbe sottoporsi alla prova della convivenza, anche per molti anni, per sapere se possano andare d'accordo. E lo Stato, se fosse rappresentato da politici intelligenti, al contrario di quei coglioni della Lega Nord e di quelli che con il disonesto governo Berlusconi l'hanno sostenuta in questa maledetta legge, dovrebbe favorire la convivenza prima del matrimonio, richiedendo solo la certificazione della convivenza prima del matrimonio in modo da far valere anche gli anni di convivenza ai fini della pensione di reversibilità. Calerebbe di molto il numero delle separazioni e dei divorzi, che intasano i tribunali, si rafforzerebbe il vincolo familiare e si eviterebbero tante situazioni familiari incresciose anche a danno dei figli. Il governo Berlusconi, prima di dimettersi pochi mesi dopo, mi ha fatto questo "bel regalo", credendo in questo modo di far risparmiare soldi allo Stato in fatto di pensioni di reversibilità. La cosa sa di disonesto perché proprio questa legge è stata approvata in un periodo in cui si era reso evidente quanto fossero ladroni tutti i partiti con i finanziamenti ad essi riconosciuti con spreco di danaro pubblico usato anche per spese o acquisti privati. Altro che credere di risparmiare prendendosela contro le pensioni di reversibilità ponendo il limite di età dei 70 anni! Disonesti!
Questo non significa che io sia favorevole al riconoscimento delle coppie degli omosessuali, che sono innaturali, oltre che fisicamente schifosi al solo pensiero di ciò che fanno. Sia ben chiaro. Sa che capiterebbe se avvenisse tale riconoscimento, voluto oggi da una falsa sinistra?

Come prete, disse il cappellano, certamente non posso essere d'accordo con lei nel suggerire una convivenza prima del matrimonio. Né io ho il potere di fare cambiare idea alla Chiesa. Se proponessi pubblicamente la sua idea sarei considerato di fatto fuori della Chiesa. Ma non posso negare che le sue osservazioni hanno un certo fondamento. Non posso, invece, non essere d'accordo con lei, e proprio nella mia veste di prete, sulla contrarietà al riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali. Mi dica, aggiunse incuriosito il cappellano, quali sarebbero le conseguenze a cui lei accennava. Sinora non mi è capitato di riflettere su queste conseguenze.

Vede, spiegò il prof. Petix, nemmeno lei è stato capace di prevedere le situazioni assurde che si creerebbero. Anche due eterosessuali qualsiasi potrebbero farsi passare per omosessuali e certificare una comune residenza, pur continuando a vivere separatamente, ciascuno nella propria casa, essendo la residenza distinguibile dal domicilio. E così, non esistendo l'ostacolo del vincolo di sangue che vige per il matrimonio, lo zio potrebbe sposare il nipote, o la zia la nipote, i cugini e le cugine potrebbero sposarsi tra loro, e così via con tanti altri esempi che potrei portare. A questo punto potrebbe andare in fallimento l'INPS. Bastano anche queste sole considerazioni per far capire che il riconoscimento di tutte le coppie di fatto, compreso il riconoscimento del diritto alla pensione di reversibilità, può essere coltivato soltanto da politici fuori di testa. Insomma: un falso Paese di Bengodi perché comporterebbe una maggiore tassazione per tutti al fine di sostenere la follia di una pensione di reversibilità estesa anche agli omosessuali. 

Unioni civili, spunta
l'asse tra Pd e M5S
Cosa prevede il testo



1 commento:

Anonimo ha detto...

Ecco un sito che la riguarda:

http://content3.skoften.net/images/44175/04__800.gif