sabato 16 maggio 2015

SE QUESTA E' SCIENZA


La crudeltà dei tabulati è tale da rendere inaccettabile il loro uso. Vorrei vedere questi pseudo ricercatori chiusi come i conigli, la cui vita non deve essere considerata inferiore a quella dei criminali umani. Sarebbe meglio usare questi come cavie per risarcire i danni che hanno fatto. Ma purtroppo la nefasta concezione antropocentrica fa considerare rispettabile anche la vita dei criminali e superiore a quella di un coniglio.  D'altra parte la sperimentazione animale può produrre gravi danni gicché, date le cesure genetiche, non si può pretendere che i risultati della sperimentazione sugli animali non umani possano essere  trasposti in sede umana. Rimase famoso il caso del talidomide.
Io non vedo grandi differenze tra un coniglio ed un gatto in fatto di capacità di affettività. Però si ritiene che il gatto sia da considerare un animale domestico (come il cane) e il coniglio no. Ma chi l'ha stabilito? Oltre tutto il coniglio è vegetariano. Michela Vittoria Brambilla ha per questo motivo proposto un disegno di legge che includa i conigli come animali da compagnia per proibire che essi siano resi carne commestibile. Vi è una maggiore sensibilità per l'esclusione delle scimmie dalla sperimentazione animale, nonostante lo scimpanzé abbia in comune con l'uomo il 99% dei geni. La loro esclusione deriva egualmente da una concezione antropocenrica. Poiché le scimmie sono gli animali geneticamente ed epigeneticamente  più vicini all'uomo questi debbono essere  sottratti alla sperimentazione.     
Ma la palude del parlamento ascolterà la Brambilla? Non credo. Per questo ritengo che la vera e più importante proposta nel programmma di 5 Stelle non sia tanto il reddito di cittadinanza quanto la riforma della Costituzione con l'introduzione del referendum propositivo SENZA QUORUM.  Il che significa che finalmente gli animalisti (entro i quali vi sono 6-7 milioni di vegetariani) potranno esprimersi direttamente  scavalcando il parlamento. Con il referendum propositivo SENZA QUORUM finalmente verrebbe abolita la caccia, che non si è mai potuta abolire con il referendum abrogativo perché non si è raggiunto il quorum del 50% dei votanti. I cacciatori, veri subanimali, stracciavano le schede elettorali anche dei loro familiari. Le schede dei votanti erano quasi tutte contrarie alla caccia. Ma si era aggiunta l'indifferenza pratica o la  pigrizia dell'andare al seggio anche di coloro che erano contrari alla caccia ma non erano abbastanza motivati. Con il referendum propositivo gli assenti avrebbero  torto anche se andasse a votare solo il 20%. Ciò varrebbbe, d'altronde, per qualsiasi richiesta di legge. In questo modo si superebbe la grave lacuna della Costituzione che non ha incluso il referendum propositivo e con l'art. 75 ha escluso il referendum abrogativo per tutte le leggi tributarie e di bilancio e per i trattati internazionali. Così ci hanno imposto la disgrazia dell'Unione Europea e dell'euro senza avere prima interpellato il popolo. Senza democrazia diretta con il referendum propositivo si ha solo la dittatura dei partiti ammantata di falsa democrazia, come spiegò Rousseau nel Contratto sociale). Perché la democrazia rappresentativa (cioè rappresentata dai magnaccia del parlamento) è una falsa democrazia. Con la democrazia diretta si potrebbero mettere a tacere questi fanatici della sperimentazione animale che ancora sono convinti che si possa passare dai topi o dai conigli all'uomo per provare l'efficacia dei farmaci. Mentre la vera sperimentazione (come ha detto uno che se ne intende, Umberto Veronesi) deve avvenire sulla base di cellule umane coltivate in vitro.


Test animali, Nature: "Proibirli è un pericolo per la scienza"

 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' semplicemente vergognoso quello che fa l'uomo, servo dei poteri forti, all'animale sia negli allevamenti intensivi che nelle stanze di vivisezione. La vivisezione poi è considerata inutile da tanti scienziati. Ma anche ammesso per ipotesi che avesse un atomo di utilità per fini medici. Io non accetterò mai la violenza, la sofferenza e il sopruso su un essere vivente indifeso e innocente da parte di uomini, che solo perché più intelligenti, più numerosi, più forti perché più organizzati e più evoluti tecnonologicanente si sentono autorizzati a farlo. Giudico negativamente anche tutte le grandi religioni, soprattutto le monoteiste e soprattutto la Cattolica, che approvano la vivisezione. Sono impresentabili quando chiedono il perdono e la compassione verso altri uomini, mentre approvano l'alimentazione carnea, macellazione, vivisezione, caccia ecc. La sperimentazione per essere valida, incruenta ed etica, va fatta come detto da alcuni scienziati solo su cellule umane
Anton.

Marco94 ha detto...

Gentile professore,
la sperimentazione animale non solo è inutile ma lo sono anche gran parte dei farmaci in circolazione. Esistono migliori soluzioni per mantenersi in buona salute a partire da una sana alimentazione squisitamente vegetale e cruda. È inutile rimpinzarsi lo stomaco della carne e dei formaggi e pretendere di rimediare.
Se i farmaci sono il frutto della crudele sperimentazione animale ho deciso personalmente di astermi dal utilizzarli, e con ottimi risultati in salute e vitalità. Considero tale scelta un ulteriore passo verso il mio amore per gli animali.

Marco94 ha detto...

Salve professore, le ho scritto il precedente commento come Marco94 per errore. Sono Marcus. La ringrazio.