domenica 12 luglio 2015

GREXIT? ALLORA ANCHE ITALEXIT. FINALMENTE

Dobbiamo sperare che la Grecia sia fatta uscire dalla disgrazia dell'UE. La ringrazieremmo perché la prossima uscita sarebbe  quella dell'Italia. Dei 28 Stati dell'UE solo 18 appartengono alla zona euro. Finalmente non dovremmo più pagare decine di miliardi per finanziare il parassitismo della burocrazia dell'UE, finalmente si tornerebbe alla sovranità monetaria. Si tornerà alla lira svalutata? BENE. Nel 1992 la lira fu svalutata del 30% ma l'inflazione fu solo del 5%. Ripartì l'economia perché la lira divenne competitiva nel mercato europeo e mondiale. La benzina non costerebbe molto di più perché il suo maggiore costo non sarebbe proporzionale al costo alla pompa, che comprende per l'80% una serie impressionante di tasse (compresa quella instaurata dal fascismo per finanziare la guerra di Etiopia). Questi Stati nordici guidati dalla Germania non si rendono conto che vi sarebbe una reazione a catena con l'uscita della Grecia perché si demolirebbe il mito che nell'euro si può entrare ma da esso non si può uscire. Non si rendono conto che essi stessi causerebbero il suicidio dell'UE e che i prodotti degli Stati che uscissero dall'euro affonderebbero prima di tutto la Germania, che è stata la prima ad essere interessata all'euro, che è rimasto un travestimento della moneta forte che era il marco. L'euro-marco non resisterebbe alla concorrenza di una lira svalutata, e le sue esportazioni in Europa crollerebbero. La Germania aveva bisogno di un mercato europeo che avesse una moneta unica con il suo euro-marco facendo schizzare verso l'alto tutti i costi per adeguarli ai costi dei suoi prodotti. E ha incantato gli altri Stati dell'UE della zona euro dicendo: fidatemi di me perché fissando il valore delle vostre monete in relazione al valore del marco eviterete la svalutazione e l'inflazione. E gli altri Stati, allocchi, hanno abboccato. Il risultato è stato una moneta artificiale che viola la legge economica che vuole che il valore della moneta sia proporzionale a quello dell'economia reale. Così con l'austerità conseguente alla mancanza di flessibilità della moneta si è avuta la recessione con l'aumento della disoccupazione. 
Per quanto riguarda il mercato interno in Italia nulla cambierebbe perché i costi dei prodotti necessariamente si adeguerebbero ad un valore inferiore della lira rispetto all'euro-marco. Altrimenti le industrie fallirebbero per mancata vendita dei loro prodotti. La Germania vuole la Grecia fuori dell'euro? Bene. Allora che la Germania si suicidi con la Merkel e con il suo duro ministro delle finanze. E chi sa che in Italia  tutto ciò non significi la fine della farsesca dittatura del bullo Renzi. La Grecia esca dalla NATO e si affidi alla Russia affittando ad essa le sue basi militari con missili puntati contro l'UE. Allora sarebbe la migliore vendetta della piccola Grecia contro la dittatura dell'UE. Ricordiamoci della famosa frase di Orazio (Epistole, II, 1, 156): Graecia capta ferum victorem cepit et artes intulit agresti Latio.        

Nessun commento: