mercoledì 26 agosto 2015

NON CHIMATELI PROFUGHI DI GUERRA QUELLI SIRIANI. SONO DEI DELINQUENTI. DI CHI LE COLPE

Sono dei disertori che, dopo avere promosso la scellerata rivolta contro il governo di Assad favorendo l'infiltrazione dell'ISIS, hanno abbandonato la Siria che prima godeva di una florida economia e di una pace non contaminata da differenze religiose. E' il risultato della sciagurata cosiddetta primavera araba. Non si può esportare la democrazia come se fosse una merce. In Egitto alla "primavera" araba della falsa democrazia che portò al potere con Morsi i fratelli musulmani simpatizzanti dell'ISIS e nemici dei cristiani copti (10% della popolazione) si è dovuto sostituire i regime militare di Al Sisi. L'invasione dall'Africa continuerà sino a quando la follia politica degli Stati Uniti non cesserà e non ci sarà un accordo con la Russia, che sostiene il governo di Assad in Siria. L'ON'U  è solo un inutile carrozzone, impotente a causa dei reciproci divieti in sede di consiglio di sicurezza. Basterebbe un intervento armato su terra per far fuori in pochi giorni i pazzi dell'ISIS, che non hanno nemmeno un vero esercito, e che risultano vincitori solo a causa dell'inerzia dell'Occidente, compresa l'UE, che rifiuta un accordo con la Russia. E' quando ha detto anche Alessandro Orsini, del Centro Studi sul terrorismo dell'Università Tor Vergata di Roma. Questi vigliacchi disertori siriani, che, dopo avere abbandonato la Siria , si sono trasformati in invasori dell'Europa, meriterebbero di essere fatti fuori senza pietà per tutto ciò che hanno causato. Ma i governi coglioni europei li chiamano profughi, invece che invasori che hanno favorito il terrorismo dell'ISIS in Siria e la sua espansione in Iraq. E' stato calcolato che quelli dell'ISIS sono al massimo 20. 000. Essi godono di una grande mole di danaro vendendo petrolio a basso prezzo in cambio di armi. E chi acquista petrolio e vende armi a questi pazzi se non i trafficanti d'armi che si trovano in Occidente? Questo è il maggiore paradosso di un Occidente suicida ed imbelle che vive nel mito della democrazia da esportare. Ottenendo proprio il contrario. Come mai questi invasori non si azzardano nemmeno ad entrare nel grande spazio della Russia? Perché sanno che sarebbe impossibile. Io mi domando perché la Serbia li abbia fatti entrare per poi dirottarli verso l'Ungheria per farli entrare nello spazio di Schengen. Ma nello spazio di Schengen, che riunisce gli Stati dell'UE (anche quelli che non fanno parte della zona euro) la circolazione libera è consentita solo a quelli che sono cittadini degli Stati dell'UE. Dunque come si spiega che questi invasori credano di poter acquisire il diritto di muoversi liberamente nello spazio Schengen (una volta entrati in Ungheria, che fa parte dello spazio Schengen) sebbene non siano cittadini di uno Stato dello spazio Schengen. Non si spiega se non con il fatto che questa UE è soltanto un disastro cheha espropriato ogni Stato della sua sovranità causando una situazione da caos. O Russia o fine dell'Europa occidentale.            
Tutto iniziò con il bombardamento della Libia di Gheddafi e per volontà, in Europa, di due irresponsabili che rispondono ai nomi di Sarkozy e di Berlusconi, dietro cui si mosse un vero e proprio delinquente che fu Napolitano, che indusse l'inetto Berlusconi a coinvolgere l'Italia nel bombardamento della Libia. Ora abbiamo al governo un pazzo che dice che è un fatto di civiltà salvare i cosiddetti profughi, che invece sono o dei rifugiati economici (e perciò da considerhi are clandestini) oppure dei falsi rifugiati di guerra che vengono qui a scaricare le conseguenze delle loro colpe invece di avere il coraggio di battersi nei loro Paesi contro i pazzi dell'ISIS, dopo averne provocato l'esistenza. Dovrebbero essere abbondonati tutti in mare per lasciarli morire affogati. Cesserebbero le invasioni. Il diritto del mare non contempla affatto il loro salvataggio. I loro barconi non battono bandiera e pertanto debbono essere considerati alla stregua  di fuori legge, di pirati.
Giustamente incominciano a manifestarsi delle ribellioni da parte di chi, disagiato, pretende di non essere discriminato a favore di questi invasori che costano, si dice, 37 euro al giorno. Anche essi, giustamente pretendono di avere altrettanto. Ma abbiamo lo sgoverno di un pazzo di cui bisogna auspicare ad ogni costo una prossima fine. Il fine giustifica i mezzi.   
commenti

"Contro gli immigrati
filo spinato elettrificato:
li tratto come cinghiali"

L'affondo di Buonanno: "Sono codardi che scappano dal loro Paese senza combattere. Nel mio Comune non entrano, li fermo con la forza"
Buonanno, lascia in pace i cinghiali. Non meritano filo spinato elettrico. 

3 commenti:

Unknown ha detto...

Come si potrebbe ribattere alle sue argomentazioni?
Credo non si possa fare. Lei sta scrivendo quello che sicuramente la maggior parte degli italiani pensa.
La restante ragiona con la testa rivolta alla Città del Vaticano.
Mi permetto di farle notare che un italiano che aveva sicuramente altri poteri disse all inizio della sua avventura,che sciogliendo un prete rimaneva solo un metro quadrato di merda.
Qualche anno dopo questa affermazione , lo stesso italiano firmò i patti lateranensi prostrandosi al papa.
Si chiamava Benito Mussolini.
Mi permetto di suggerirle di usare un tono un po' più dolce perche se anche i suoi lettori saranno d'accordo su tutto quello che lei scrive potrebbe farla incorrere in situazioni spiacevoli per lei e per noi.
Con immutata ammirazione.......Gian Luigi

Pietro Melis ha detto...

Caro Gian Luigi, io mi adeguo al linguaggio adatto al destinatario. Non ne posso più di questi governi europei. E tanto meno di quel pazzo esagitato di Renzi. Non sopporto che questi invasori vengano chiamati migranti. Quelli provenienti dalla Siria sono i peggiori perché sono i maggiori responsabili di questo caos. Sono dei vigliacchi disertori che volendo la fine di Assad hanno provocato questo disastro. Per colpa di questo caos faccio fatica a trattare altri argomenti

Anonimo ha detto...

Dovesonoiperseguitaticristianiiovedosolodonnevelatemaledettimusulmani