mercoledì 23 marzo 2016

SE FOSSI STATO HITLER...

...o un suo confidente a cui dare ascolto.  Hitler ha sbagliato tutto pur avendo una forza di guerra tremenda. Invase la Russia perché aveva bisogno dei pozzi petroliferi del Caucaso. Ma il migliore petrolio si trovava in Arabia e negli Stati islamici del Medioriente, se pur allora sotto i protettorati dell'Inghilterra e della Francia (in Siria). Si sarebbe reso benemerito dell'umanità mettendosi d'accordo con Stalin, che aveva tutto l'interesse a seguirlo in tale progetto, invadendo prima di tutto l'Arabia Saudita e distruggendo, radendole al suolo, senza lasciare pietra su pietra, incendiandole, le città nefande de La Mecca e di Medina, ridotte in cenere in modo che non potessero essere più ricostruite. Avrebbe dovuto far scomparire per sempre i maggiori centri islamici che sono stati la culla storica della maggiore disgrazia della storia che è l'islamismo. Dall'Arabia, subito dopo la morte del pazzo analfabeta ed epilettico Maometto (non sapeva  né leggere né scrivere) si ebbe l'invasione del Medioriente, di tutta la costa africana e della Spagna. Gli arabi uscirono dall'Arabia come topi usciti dalla fogna per infestare il mondo. Hitler avrebbe dovuto prevedere che il maggiore pericolo, anche contro la Germania, sarebbe provenuto dall'islam. Bisognava distruggere la fogna da dove erano usciti come topi gli arabi, cioè l'Arabia, togliendo ad essi ogni riferimento storico della loro pseudo religione. Bisognava privare gli arabi dei loro massimi simboli pseudo religiosi che sono La Mecca e Medina. Privati della loro "patria" originaria forse  avrebbero capito, pur nella loro inferiorità mentale, essendo la razza umana più stupida della Terra, che Allah non esiste, altrimenti non avrebbe permesso la distruzione completa dei suoi "santuari". Avrebbe inoltre dovuto invadere anche la Turchia, restituendo all'Europa, e perciò alla Grecia, Costantinopoli, capitale dell'impero greco cristiano bizantino, erede dell'impero romano orientale, tenendo conto del grande elogio che Hitler nel suo Mein Kampf fece della cultura classica greco-romana, da insegnare nelle scuole tedesche. E invece che fece Hitler? Nell'ultimo anno di guerra costituì un corpo di SS formato da islamici, anche perché antiebraici, essendo venuto a mancare un grande numero di divisioni, stupidamente impiegate per salvare il fascismo in Africa, in Grecia e nei Balcani, e poi in Italia dopo l'8 luglio del 1943, mentre tali divisioni avrebbero dovuto essere impiegate sul fronte orientale per rafforzare la controffensiva vittoriosa di Charcov (ottobre-novembre 1943) dopo la battaglia di Stalingrado. Hitler perse la guerra per la sua affezione al fascismo, anzi a Mussolini in persona. Pertanto si può dire che Mussolini, con la sua scellerata guerra parallela, cooperò alla sconfitta del nazismo sul fronte orientale. Perché Hitler perse la guerra, non sul suolo francese dopo lo sbarco degli americani in Normandia (giugno 1944), avendola già persa sul fronte russo ad opera delle armate sovietiche per mancanza di tutte quelle divisioni o perse in Africa (con 140 mila prigionieri) o impiegate inutilmente per salvare Mussolini con 14 divisioni, prima per contrastare l'avanzata degli angloamericani dopo lo sbarco in Sicilia, poi per costituire l'inutile Repubblica Sociale Italiana (R.S.I.).  Altro che perseguitare gli ebrei, della cui intelligenza scientifica si sarebbe potuto avvantaggiare restituendo ad essi la Palestina cacciandone via tutti gli arabi, invasori. I lager avrebbero dovuto essere costituiti per tutti gli islamici che non avessero rinnegato quel libro di merda del Corano, facendoli uscire come fumo dai camini di storica memoria. E ciò dopo aver distrutto La Mecca e Medina e raso al suolo tutte le moschee. Oggi non ci troveremmo in questa situazione.     

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Similmente mi sono chiesta come mai gli americani, che di certo non esitano a invadere e saccheggiare, non abbiano fatto lo stesso con l'Arabia Saudita.
Non sarebbe stato meglio anche per loro finanziare i progressisti laici di quei paesi anziché i wahabiti?
Sembra esserci un disegno metastorico per il quale gli uomini debbano sempre agire in modo malsano e incomprensibile.
Gli islamici credono che Napoleone non riuscì a prendere l'Arabia perché Allah protegge la tomba di Malcometto, ritenuto essere in letargo lì dentro in perfetto stato di conservazione.

Islamofoba Incazzata

Pietro Melis ha detto...

Gli Stati Uniti? Per carità! Sono il male assoluto. Spero che vinca Trump.

francesco ha detto...

Se fossi statunitense voterei senza dubbio per Trump. W Trump e Putin!

Anonimo ha detto...

professore,
dopo la fine della seconda guerra mondiale molti paesi hanno messo all'indice il mein kampf, giustamente. altrettanto giustamente avrebbero dovuto mettere all'indice il corano, in quanto incita allo sterminio di massa. applicato alla lettera porta a quanto abbiamo visto nei tg di ieri.
saluti,
marco

Pietro Melis ha detto...

Io avevo chiesto alla Procura di Cagliari che venisse sequestrato il Corano per lo stesso motivo per cui era stato sequestrato un mio saggio di 60 pagine in cui vi era una sola pagina contro la macellazione ebraico-islamica. Il motivo scellerato era: istigazione all'odio religioso e razziale. La Procura aveva l'obbligo per legge di motivare la richiesta di archiviazione e di avvertirmi di tale richiesta. Ma nessuna notizia ho avuto perché questi disonesti della Procura non avevano argomenti contro di me. Dietro quel libro di merda per pazzi vi sono un miliardo e 300 milioni di pazzi, contro cui la Procura non poteva mettersi.

Anonimo ha detto...

professore,
ultim'ora : dice il papa che dietro agli attentati ci sono i trafficanti di armi ! può darsi, ma si cerca sempre di de-colpevolizzare gli assassini, nella logica del " condanno il peccato ma non il peccatore"
i trafficanti di armi sono sempre esistiti, io però non mi sogno di comprare degli esplosivi e farmi saltare per aria ! chi vuole intendere intenda !
saluti,
marco