sabato 20 agosto 2016

QUESTA IMMAGINE NON MI COMMUOVE AFFATTO

Delinquenti, anzi criminali, sono quelli che combattono contro il laico governo di ASSAD, cioè tutti gli islamisti che avrebbero voluto imporre il governo della shari'a e che rifiutano di arrendersi nonostante l'offerta di condono da parte di Assad. Si tratta di fanatici che preferiscono la distruzione di Aleppo da essi stessi attuata continuando a sparare. L'immagine di quel bambino non mi commuove. Anche se fosse vera. In lui vedo quegli scellerati padri, come il padre di questo bambino, che hanno fomentato la guerra islamista e che dovrebbero essere annientati senza pietà. In lui vedo uno che, diventato adulto, seguirà le orme paterne. Meglio un bambino islamico morto piuttosto che vivo. Chi nasce in una famiglia islamica nasce con il cervello rovinato dal Corano. E la controinformazione ha documentato che fotografia è stata fatta dai rivoltosi di Al Nusra, affiliata di Al Qaeda in Siria, per fare passare questo bambino come vittima dei bombardamenti russi invece che vittima dei bombardamenti dei rivoltosi  contro Assad. 
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Piccole sceneggiate ben confezionate
1 giorno fa - La foto del piccolo Omran, il bambino di 5 anni ritratto all'interno di ... estratto dalle macerie della sua casa colpita il 17 agosto da un bombardamento, è diventata ..... Pochi mesi fa certi giornali accusavano l'esercito siriano di ..

Omran, la celata verità
che dovrebbe indignarvi


    1 commento:

    Alessio ha detto...

    Neanche a me commuove e non mi sento in colpa per questo, la verità è che la propaganda usa tutte le emozioni umane, la compassione in primis, per rendere l'individuo un burattino non più pensante, ma soltanto una pedina che è determinata mentalmente da ciò che vogliono farti vedere. Vogliono farti interpretare la realtà in base a reazioni istintive, ma in questo modo la ragione è spenta. Ma possano morire tutti questi islamici, altroché storie, gli stessi bambini saranno educati alla follia islamica fin da piccoli, vuol dire che abbiamo un folle in meno.