mercoledì 21 settembre 2016

CON IL PROPORZIONALE L'ITALIA SI LIBERA DELLA DITTATURA DI UN PAZZO

L'origine del male sta nel fatto i costituenti nel 1946 non introdussero la legge elettorale nella Costituzione pur avendo in mente il proporzionale che davano come scontato. Si dice che subito dopo le elezioni bisogna sapere chi ha vinto. Ma con l'italicum si può sapere solo quale sia la minoranza del 20-30% a cui affidare la maggioranza assoluta in parlamento, anzi in una Camera senza più un Senato ridotto ad una paglicciata di consiglieri regionali e di sindaci non eletti direttamente dai cittadini e investiti di una doppia carica con il premio di un viaggio a Roma per fare nulla essendo privato del potere di fare leggi nazionali. Infatti la schiforma della Costituzione non ha precisato quali compiti precisi esso abbia pur sapendosi che esso viene privato della facoltà di sfiduciare il governo. Gli attuali senatori della falsa maggioranza sono anche dei coglioni pronti a "suicidarsi" perché non verrebbero rieletti al Senato e dovrebbero porsi in lista per avere una poltrona alla Camera. Ma chi se ne frega di un Senato ridotto ad un ectoplasma! Una schifoma approvata da un parlamento doppiamente illegittimo perché formatosi con una legge elettorale (porcellum) dichiarata anticostituzionale e perché avente una maggioranza (risicata al Senato) ottenuta grazie ad una massa di trasfughi traditori del voto degli elettori perché passati ad altro partito o costituitisi come nuovo partito senza la verifica delle elezioni. E ciò a causa del disgraziato art. 67 della Costituzione che prevede l'assenza di vincolo di mandato. Come se l'eletto rappresentasse tutta la nazione e non invece quel partito entro il quale è stato eletto. L'avere poi abbinato la schiforma della Costituzione all'italicum nel referendum disgraziatamente confermativo (cioè senza il quorum previsto per il referendum abrogativo) è quanto di più pazzesco potesse concepire questo pazzo girogavo per il mondo quasi avesse il dono dell'ubiquità. Uno che si è affittato un aereo personale che costa 20.000 euro al giorno. Forse è per questo che sta sempre in viaggio. Va negli Stati Uniti per farsi consacrare da quel fallito mezzo negro che è Obama. Aspettando Trump. Ma se l'italicum verrà riformato con l'introduzione del proporzionale in rispetto della rappresentatività, che dittorialmente il pazzo vorrebbe sostituire con la governabilità ad ogni costo, dando il potere assoluto ad una minoranza, che potrebbe essere per ulteriore disgrazia quella dei PDioti, allora sarà la fine della resistibile carriera di questo esagitato da trattare con TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio). Con il proporzionale bisognerà fare i conti con gli altri, buoni o cattivi non importa. Il proporzionale lo ucciderà. Importa che un governo si fondi sulla volontà della maggioranza degli elettori. Ed io aggiungo che sarebbe giusto tener conto degli aventi diritti al voto, in modo che il numero degli eletti sia  proporzionale al numero dei votanti (fatta salva una soglia fisiologica del 20% di non votanti). Perché è troppo comodo non tener conto del voto degli astenuti. Sì, perché anche il non voto è un voto. E' un voto di sfiducia. E' una negazione di fiducia quando uno, come me, non si senta rappresentato in tutto da alcun partito e che negli ultim anni si è presentato al seggio elettorale per essere iscritto nel registro per poi rifiutare la scheda elettorale, con la conseguenza che, in base ad una vecchia circolare ministeriale, il presidente del seggio deve mettere a verbale il motivo del rifiuto della scheda. Non essendo accettate parolacce dichiaro che non mi sento rappresentato da alcun partito. Non posso votare per la Lega di Salvini nonostante sia il partito che preferirei in quanto l'unico chiaramente contrario all'invasione islamica, all'Unione Europea e a quella moneta straniera che è l'euro, in alleanza con il partito della Le Pen, per cui vota l'animalista Brigitte Bardot. E la ragione è unica. Putroppo la Lega è il partito che nel nord raccoglie più voti da quella lurida genia di individui che sono i cacciatori. Non posso votare per 5 Stelle perché sono ambigui e ondivaghi nei loro programmi. Dicono e non dicono su tante questioni, compresa l'UE e l'euro. Sinora hanno dimostrato di non essere affidabili, come ha dimostrato il pasticcio di Roma, dove ancora non sono riusciti a nominare tutti gli assessori, tra sbandamenti continui. La Raggi sinora ha dimostrato di essere senza nerbo. Non si sa chi comandi a Roma. Chi vivrà vedrà. Importante per chi  non è rigoroso e coerente come me è votare NO al referendum per far fuori questo usurpatore girovago disonesto venditore di fumo che tira ogni giorno a campare regalando mancette ogni volta che si avvicina una scadenza elettorale. Schifoso individuo. Uno che abbaia alla luna facendo finta di saper opporsi in Europa mentre nessuno lo caga in politica estera. Ha detto che se l'Europa non lo aiuta l'Italia farà da sola. Sì, l'Italia farà da sola: si porterà da sola in casa gli invasori dall'Africa, per di più islamici, andando a prenderi sulle coste della Libia, facendo dell'Italia la pattumiera dell'Africa, continuerà a riconoscere un inesistente governo islamico di Tripoli, fantoccio dell'ONU, mentre l'uomo forte della Libia è il generale Haftar del governo laico di Tobruk, che ha occupato i pozzi petroliferi e con cui l'Italia si sarebbe dovuta mettere d'accordo per impedire la partenza dei barconi, aumenterà da sola il debito pubblico, continuerà a mantenere la legge Fornero rubando i soldi ai pensionati per finanziare i nullafacenti dei cosiddetti centri di accoglienza che costano (si dice) 4 miliardi di euro, regala soldi ai fondi comuni di quella disgrazia di Unione Europea in giusto disfacimento mentre basterebbero 7 miliardi di euro (secondo conti documentati) per abolire la legge Fornero e riportare l'età del pensionamento a 65 anni liberando posti per i giovani, a causa del jobs act continuerà ad aumentare i licenziamenti e la disoccupazione, data all' 11% (33% quella giovanile). Il resto è solo disonesta annuncite: abbassamento delle tasse, abolizione del bollo d'auto, etc. Questo paranoico da barzelletta, convinto di non dover ascoltare alcuno tranne se stesso,  mi fa ricordare una barzelletta: Cesare! Il popolo chiede sesterzi. Rispondi che vado diritto. Quousque tandem PDota abutere patientia nostra?              

Il M5S scarica l'Italicum:
"Legge antidemocratica"



Quel fottutissimo genio di Kalergi
        

2 commenti:

Anonimo ha detto...

professore,
a proposito di Trump : bush dice che voterà per la clinton. bene ! questo le farà perdere voti ! molti americani associano il nome bush a guerre che non hanno mai compreso fino in fondo. anche Edward Snowden, ha detto che votare per la clinton è come votare per la morgan Stanley. società simbolo di quella economia finanziaria che prende il posto di quella reale...e questo gli americani l'hanno capito !
penso che per il Tycoon la strada sia spianata...incrociamo le dita !
saluti,
marco

Alessio ha detto...

Professore, analizzando obiettivamente, quali sono le probabilità concrete che Trump vinca? E quelle che perda?