Allora di demolisca ciò che rimane della magnificenza della DOMUS AUREA di Nerone, inglobata poi nelle terme di Traiano. Tacito, dopo la morte di Nerone (la cui figura storica, per altro, è stata rivalutata) scrisse: nunc redit animus (ora si torna respirare). ...
e nell'impero romano si respirò sempre poco. La maggior parte degli imperatori (e Cesare, benché non imperatore, non fece eccezione) morì uccisa. Non si possono cancellare le tracce della storia. Se vi è un monumento che dovrebbe essere per primo demolito è il Colosseo perché luogo di eccidi tremendi, con lotte orride tra gladiatori e feroci e vigliacche uccisioni di uomini (tra cui molti cristiani) e di animali. Perché se ne conserva allora la memoria? In Italia è stata conservata la casa natale di Mussolini, e a Predappio vi è la sua tomba in una cripta. Bisogna forse distruggerle? Ma pare che l'Austria si voglia dopo 70 anni (!) lavare la coscienza per avere con l'Anschluss accolto trionfalmente Hitler con l'annessione dell'Austria alla Germania. Sì, perché Hitler era austriaco e non tedesco. E nella casa natale visse solo tre anni dalla nascita. Mi domando che c'entri quella casa che era non di Hitler ma dei suoi genitori. Distruggiamo allora anche tutte le piramidi degli Incas e degli Aztechi da cui si facevano precipitare le vittime a cui venivano asportate il cuore in onore del dio sole per la superstizione che faceva loro credere che altrimenti il sole non sarebbe risorto. Insomma, distruggiamo tutti i monumenti storici che rappresentino ricordi di violenza. Mi pare che pochi ne rimarrebbero. Guardate questo palazzo, migliore di tante brutture che si costruiscono oggi. E' da pazzi demolirlo. E' un delitto anche contro la storia dell'arte. E perché non si demoliscono le tracce dei lager nazisti a cominciare da Auschiwitz? No. Quelli non si toccano perché rappresentano la memoria dei futuri vincitori. E' la solita storia.
e nell'impero romano si respirò sempre poco. La maggior parte degli imperatori (e Cesare, benché non imperatore, non fece eccezione) morì uccisa. Non si possono cancellare le tracce della storia. Se vi è un monumento che dovrebbe essere per primo demolito è il Colosseo perché luogo di eccidi tremendi, con lotte orride tra gladiatori e feroci e vigliacche uccisioni di uomini (tra cui molti cristiani) e di animali. Perché se ne conserva allora la memoria? In Italia è stata conservata la casa natale di Mussolini, e a Predappio vi è la sua tomba in una cripta. Bisogna forse distruggerle? Ma pare che l'Austria si voglia dopo 70 anni (!) lavare la coscienza per avere con l'Anschluss accolto trionfalmente Hitler con l'annessione dell'Austria alla Germania. Sì, perché Hitler era austriaco e non tedesco. E nella casa natale visse solo tre anni dalla nascita. Mi domando che c'entri quella casa che era non di Hitler ma dei suoi genitori. Distruggiamo allora anche tutte le piramidi degli Incas e degli Aztechi da cui si facevano precipitare le vittime a cui venivano asportate il cuore in onore del dio sole per la superstizione che faceva loro credere che altrimenti il sole non sarebbe risorto. Insomma, distruggiamo tutti i monumenti storici che rappresentino ricordi di violenza. Mi pare che pochi ne rimarrebbero. Guardate questo palazzo, migliore di tante brutture che si costruiscono oggi. E' da pazzi demolirlo. E' un delitto anche contro la storia dell'arte. E perché non si demoliscono le tracce dei lager nazisti a cominciare da Auschiwitz? No. Quelli non si toccano perché rappresentano la memoria dei futuri vincitori. E' la solita storia.
LA DECISIONE
Austria: sarà demolita la casa in cui nacque Adolf Hitler Foto
Si demolisca anche la Domus aurea con i suoi affreschi a cui si ispirarono i maggiori pittori del Rinascimento.
2 commenti:
professore,
Mussolini era contro la massoneria. la massoneria illuminata ha delle mire di conquista globale. è forse per questo che è vietato ogni revisionismo storico ? per non andare contro la massoneria che ad oggi ha ancora tali ambizioni ? discorso degli ebrei a parte, sul quale siamo tutti d'accordo, non potrebbe essere questo un motivo per cui si vieta di approfondire sul fascismo ? ( e sul nazismo ? ) gliela butto lì...
saluti,
marco
La decisione del governo austriaco di radere al suolo la palazzina dei genitori del Führer, che risale al 1820, rappresenta una scelta scellerata e priva di senso. La storia è un bene che va tutelato e non cancellato.
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