domenica 23 ottobre 2016

IL MALEDETTO ART. 138 DELLA COSTITUZIONE

Ma dove avevano la testa quei deficienti della Costituente del 1946? Hanno incluso il quorum della maggioranza assoluta  degli aventi diritto al voto nell'art. 75 riguardante il referendum abrogativo di una legge ordinaria e non hanno incluso almeno lo stesso quorum per la modifica della Costituzione nonostante nell'art. 138 si dica che occorrono i 2/3 del parlamento per la modifica. Se ne sono dimenticati? Non riesco a darmene una spiegazione. Senza il quorum la gente ignorante crederà che basti non andare a votare per far fallire il referendum come in quello abrogativo. Nelle interviste emerge una profonda ignoranza del contenuto della schiforma e con questa scusa gli ignoranti potrebbero favorire il sì non andando a votare. Oppure crederanno di farlo fallire non andando a votare perché credono vi sia il quorum come nel referendum abrogativo. Come mai dal 1946 ad oggi non si è mai pensato di modificare l'art. 138 introducendo il quorum della  maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto in parziale accordo con la richiesta dei 2/3 del parlamento per modificare la Costituzione? Infatti solo nel caso in cui non si raggiungano i 2/3 del parlamento, ma solo la sua maggioranza assoluta, si va al referendum. Ma non viene introdotto il quorum. L'assurdo conseguente è che questa schiforma voluta da un esagitato assetato di potere passerebbe anche se andassero a votare solo tre gatti e due votassero sì. ASSURDO. E di ciò vuole approfittare questo delinquente a capo di uno sgoverno.      
Immagine per il risultato di tipo notizie

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