sabato 31 dicembre 2016

IL GRIGIO: NON ASCOLTATE LE SUE FREGNACCE DI FINE D'ANNO

Il Grigio: così definisco questo individuo che, privo di meriti (tranne quello, si fa per dire, di avere avuto un fratello maggiore ucciso dalla mafia) occupa ABUSIVAMENTE il Quirinale. Riporto quanto ha scritto un altro al mio posto nella sua lettera aperta al Grigio. 

LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA EX REPUBBLICA ITALIANA.

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di Stefano Davidson

LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA EX REPUBBLICA ITALIANA.

Egregio Presidente abusivo della ex-Repubblica, ora definitivamente Res Privata (abusivamente eletto da un Parlamento incostituzionalmente composto solo grazie al voto dei deputati nominati con quel premio di maggioranza da lei stesso giudicato costituzionalmente illegittimo, e proposto per la carica da un Presidente del Consiglio nominato altrettanto abusivamente da un altro Presidente della ex Repubblica, rieletto anche lui contro quanto stabilito dalla Carta costituzionale e grazie ai soliti 150 oltre al Parlamento illegittimo),

le chiedo cortesemente, per il 31 sera, di evitare l'ennesima presa per il culo dei cittadini con parole a cazzo nella tradizionale demagogica, sterile menzogna a reti unificate.

Il Governo da lei nominato dopo la sberla del NO è stata la più grande mancanza di rispetto nei confronti di un Popolo allo stremo che non ne può più e che aspetta solo di poter votare per mandarvi tutti fuori dai coglioni, speranzoso di vedervi tutti alla sbarra in tempi brevi per tutte le violazioni amministrative, costituzionali, penali e finanziarie commesse da quanti alternatisi a Palazzo Chigi e al Quirinale (almeno da sei anni a questa a parte).

Stia zitto Mattarella. Non parli, non faccia fiato... del resto è abituato all'omertà o sbaglio?

Non faccia come il suo Gentilonzi che in due frasi

"Continuare il lavoro del governo Renzi."
e
"Un percorso verso una maggiore uniformità di uno strumento di tutela universale è assolutamente necessario. E’ nei nostri impegni".

ha evidenziato la totale mancanza di aderenza e di rispetto nei confronti della realtà e del risultato referendario, oltre che produrre l'ennesima assoluta menzogna sull'andamento politico-economico del Paese durante il "quinquennio" napolitAnale. Nonché ha confermato la presa per il culo globale, e la sberla in pieno viso agli italiani, essendo i due concetti espressi assolutamente opposto l'uno all'altro ed impossibili da applicare contemporaneamente se non in via demagogica giusto per dare argomenti ai cogliopoldi.

Non apra bocca Presidente abusivo, non la apra salvo che non prema per provocare lo scontro civile (come da ordini se non.la sfangate a botte di incostituzionalità), ma allora lo faccia in maniera palese e lo dica che a lei, alla mafia che rappresenta e alle banche d'affari conviene cosi, che i cittadini si scannino tra di loro senza rompere i coglioni a voi.

Non si nasconda dietro le solite balle cui non crede più nemmeno un bambino di sei anni. Sia uomo una volta nella vita!

Caro ectoplasma istituzionale con la zeppola da bambino problematico, faccia mandare in onda il monoscopio al posto suo, sicuramente trasmetterebbe più umanità, verità e indicazioni sul da farsi della sua surgelata litania di demagogia e falsità.

Se invece volesse davvero fare qualcosa che cambi sul serio il destino del Paese e la percezione che i cittadini hanno di lei e delle Istituzioni, recuperi le intercettazioni Stato-Mafia (ci sono ancora copie e lei lo sa benissimo, visto che sono quelle che mantengono in vita lei e lo status quo) e le faccia mandare in diretta.

Diversamente si vergogni, traditore del Popolo che ha giurato di tutelare, e se ne resti accoccolato nell'ombra del nulla che rappresenta ad aspettare l'inevitabile, inutile ameba schiava di tutti e senza spina dorsale.

Con profondo disprezzo

Stefano Davidson

PS: si cerchi un logopedista bravo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Testo pienamente giustificato e condivisibile. Uno dei difetti dell'italiano "medio" è quello di avere troppa pazienza male riposta. In realtà la situazione descritta giustifica una vera e propria rivoluzione. Rivoluzione che dovrebbe essere organizzata e diretta dai ranghi intermedi delle Forze Armate (hanno giurato di difendere la Patria, o mi sbaglio?) [non certo dagli "alti comandi" siccome i "capi" tra lauti stipendi, prebende, privilegi, benefici, etc etc neanche se lo sognano di mandare tutto all'aria] le quali Forze Armate potrebbero instaurare con la forza un provvisorio governatorato militare, blindare tutte le frontiere per qualche settimana; fare una bella pulizia di tutti gli stranieri attualmente nelle carceri -sopprimendoli in maniera rapida e indolore, e cremandone i corpi-, rastrellare e fucilare sul posto tutti i mafiosi, i capi catto-comunisti noti e reperibili, nonché i prefetti e i questori ( cioè tutti quelli che hanno tradito l'Italia violentando la Costituzione e abbandonando la Sovranità nazionale a poteri stranieri ed a-nazionali, e tutti quelli che favoreggiano la situazione attuale ), ordinare a TUTTI gli stranieri a torto o a ragione clandestini di abbandonare il territorio nazionale con qualsiasi mezzo entro una settimana, dopo di che saranno rastrellati e soppressi come già prima quelli detenuti; incarcerare “a vista” (cioè senza capi di imputazione o processi: basta la qualità notoria) e senza limiti di tempo gli attivisti politici catto-comunisti e TUTTI i parlamentari attuali; paralizzare con ogni mezzo utile allo scopo qualsiasi attività dello Stato Vaticano diretta verso l’Italia (se necessario incarcerando tutti quei membri del clero che praticassero la benché minima opposizione, e incarcerando in isolamento il capo di tale Stato). Proclamare la uscita della Italia dalla “unione europea”, e iniziare a stampare/coniare in Italia la “moneta-Euro” : beninteso nelle quantità opportune da distribuirsi in contante alle banche e a ogni cittadino italiano maggiorenne in modo da estinguere almeno il 50% di tutti i debiti correnti a vista (con buonissima pace della “BCE”, e se l’ “euro/BCE” così crollasse, tale divisa potrebbe continuare a circolare forzosamente e tranquillamente in Italia il tempo tecnico necessario per sostituirla ALLA PARI con la Nuova Lira Nazionale emessa a credito dalla Nuova Banca Nazionale d’Italia; abolire la “I.V.A.”. Adottare la Nuova Costituzione della Repubblica, quale aggiornata da Giuristi ed esperti (cfr G. Guarino, M. Della Luna…). Consentire poi la libera formazione di nuovi Partiti politici vietando raggruppamenti che si richiamino a qualsiasi religione e col divieto tassativo di candidare individui con precedenti esperienze politiche anche brevi; indire nuove elezioni… .
Lo so, lo so, sono vaghe farneticazioni…ma a mali estremi… .
Grato per l’attenzione. Buon 2017, caro Professore. Giancarlo Matta