Sopravvissuti della Shoah ricordano gli animali - L'Indro
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Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
4 commenti:
Sei milioni di ebrei,sei milioni di assassini di animali.eh,no! Non si dice così alla persona,non è etico.che cosa siamo diventati?ogni volta che passo vicino a una massacracelleria mi piange il cuore per l'odore di morte stagnante che aleggia nel negozio/cimitero.
Sono stato letteralmente attaccato su un sito(non faccio nomi per carità)che ho esternato la morte di quasi tutta l'umanitâ perchè alla vista di un cane impiccato da trogloditi mi è partito l'embolo.
Mah.intanto questi metaesseri continuano nella loro carneficina planetaria.IO NON MI TIRO INDIETRO!
Gli occhi di un cane quando ti chiede le noci da mangiare non hanno prezzo.
Ho in memoria da qualche giorno l'immagine tremenda di un cucciolo di cane impiccato. Prima gli umani? No! Prima i cani rispetto alla maggior parte dell'umanità.
Non mi ricordo chi sia lei sotto lo pseudonimo. Me lo ricordi anche aggiungendo il numero di telefono CHE NON PUBBLICHERO'(come in altri casi)
professore,
ho sentito il discorso della non-laureata ministra dell'istruzione.
la shoah è il crimine dell'umanità per eccellenza, e noi siamo disumani perché lo abbiamo permesso. benissimo, sono d'accordo. però si dica parimenti che siamo disumani anche in milioni di altri casi, specie quando alleviamo e macelliamo animali solo per il piacere del nostro palato...ma di questo nessuno parla !
saluti,
marco
Le lascio il numero e le dico il nome assegnatomi quando non ero cosciente.
Leonardo.
Tel.3663361358.
Il cognome è facoltativo.
Non l'ho mai dato a nessuno il nr.
Ciao.
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