venerdì 28 aprile 2017

LE ONG E LE INTERCETTAZIONI DELLA PROCURA DI CATANIA

Mi sono sempre domandato da dove traggano i soldi le navi ONG di cui ognuna costa, ho letto, almeno 7000 euro al giorno. Chi comanda queste navi continua a dire che esse usufruiscono di finanziamenti privati a scopo umanitario. Questa è una grande falsità. UNA MENZOGNA. A questa falsità ha risposto il procuratore capo della Procura di Catania Carmelo Zuccaro dicendo chiaramente che è da escludere che possano bastare finanziamenti leciti fatti da privati (chi sarebbero questi folli o cretini? n.d.r.) e che dunque "vi deve essere una collusione tra trafficanti e navi ONG avente come fine la destabilizzazione dell'economia italiana. Un traffico che sta valendo quanto quello della droga". Egli ha aggiunto che "costi così elevati è impossibile che possano venire da fonti di beneficenza". Ma vi è una cosa che continuo a non capire. Si sa che qualsiasi intercettazione telefonica può essere usata ai fini di una indagine, per esempio, sulle cosche mafiose. E allora perché le intercettazioni acquisite dalla Procura di Catania (adesso si stanno muovendo altre Procure) non possono essere acquisite come mezzi di prova contro i traffici illeciti delle ONG? Il procuratore capo di Catania Carmelo Zuccaro ha detto che purtroppo queste intercettazioni, essendo state fatte da servizi segreti stranieri, non possono essere acquisite processualmente come prove perché debbono passare attraverso la polizia giudiziaria italiana. Da chi sono state acquisite le intercettazioni tra gli scafisti e le navi ONG? Ma allora perché non potrebbero essere acquisite anche dall'Italia tramite l'interpol in modo che risultino acquisite anche dalla polizia giudiziaria italiana? Il procuratore capo di Catania ha detto che tali intercettazioni possono essere acquisite come strumento di indagine solo se la politica cambia la normativa riguardante le intercettazioni. In che cosa dovrebbe cambiare la politica riguardo alle intercettazioni? Perché non potrebbero servire processulamente anche le intercettazioni fatte dai servizi segreti sranieri perché, cosa assurda,  dovrebbero valere solo quelle fatte dalla polizia giudiziaria italiana? Me lo si spieghi. Una volta acquisite le intercettazioni fatte dai servizi segreti stranieri perché si va tanto sul formalismo se tali intercettazioni esistono e dovrebbero avere piena validità processuale? Inoltre, perché le Procure non bloccano queste navi costringendo i loro comandanti a fornire le fonti di finanziamento visto che quelle fatte passare come fatte a scopo umanitario certamente non bastano? Siano documentati i finanziamenti. Questo le Procure dovrebbero fare. E una volta scoperto il finanziamento occulto da parte dei trafficanti perché non si sequestrano le navi come corpi del reato? Perché le navi ONG arrivano anche entro le acque territoriali della Libia? Evidentemente vanno a cercarsi i barconi d'accordo con i trafficanti fungendo da calamita. Aggiungo poi che queste navi straniere sono territorio dello Stato di cui battono bandiera e pertanto non possono avere il diritto di trasferire in Italia la gente salita sulle navi ONG. Queste navi, secondo le leggi del mare, dovrebbero portare la gente dei barconi di cui si sono fatte carico negli Stati di cui battono bandiera.  Ma questo nessuno lo dice. Abbiamo uno sgoverno che dà soldi al fantomatico (inesistente) governo filoislamico di Tripoli (con a capo un inesistente el-Serraj) perché controlli le coste di fronte a Tripoli, mentre esso, da una parte non ha la capacità di controllarle, mentre, dall'altra, sembra accertato che questo falso governo di Tripoli sia anch'esso d'accordo con i trafficanti per trarre finanziamenti da essi. Tutto ciò è la conseguenza del fatto che non si è voluto riconoscere come unico governo quello laico di Tobruk avente la sua forza nell'esercito del generale Haftar.  Insomma: questo continuo traffico, che ormai è una continua invasione che vuole far perdere l'identità italiana a vantaggio di una maggiore presenza islamica, dipende dall'assenza di una politica, compresa quella dell'UE, completamente assente, che abbia veramente la volontà di contrastare il traffico criminale che proviene dalla Libia.   
Quale soluzione? Affondare elettoralmente il PD con tutta la falsa sinistra del buonismo e i suoi alleati. Meriterebbero di essere messi tutti su dei barconi per essere abbandonati di fronte alle coste della Libia. Pagando i trafficanti perché non ce li rimandino in Italia. Il ministro dell'interno Minniti, un parolaio totalmente inetto, prendendo subito le distanze dal procuratore di Catania, pur di fronte all'evidenza, ha replicato al procuratore di Catania dicendo che "bisogna evitare generalizzazioni e giudizi affrettati". Il BOMBA ha detto che bisogna contrastare gli scafisti e non i migranti. Un vero ossimoro. Come se potessero esistere gli scafisti senza i "migranti". Un vero PDota. Capite chi è questo individuo che vorrebbe tornare a fare il capo del governo? Una vera sciagura.    
I mondialisti mentono spudoratamente

Ong-scafisti, il pm ha le prove:
ecco perché non può sfruttarle

Ho lasciato questo commento.    
UNA DELLE DUE: se le ONG sono straniere non possono trasferire su navi italiane, ossia su territorio italiano, questi invasori, ma debbono farsene carico esse. Se le ONG sono italiane debbono essere indagate per conoscere i loro finanziamenti. Inoltre i barconi sono da considerare alla stregua di navi pirate perché non battono bandiera di alcun Paese. E poi le intercettazioni straniere potrebbero essere acquisite con una collaborazione tra i servizi segreti stranieri e quelli italiani e tramite l'INTERPOL. Basterebbe questo per rendere processualmente utilizzabili le intercettazioni. Come si fa per le questioni che riguardano il terrorismo. La soluzione è semplice, ma manca la volontà politica di questo sgoverno che è la causa principale dell'invasione.       

10 commenti:

RIC ha detto...

le ONG : governi = le fondazioni : i partiti... equazione elementare...

Saluti prof. Melis

SOS Terzo Mondo ha detto...

Ma lei non ha un cuore? Non ha la pietà per queste POVERE PERSONE CHE SCAPPANO da fame, guerre, carestie, caldo, mancanza di svaghi, assenza di acqua potabile? Dove l'ha messa la CARITÀ CRISTIANA? Quello italiano è un popolo soprattutto cattolico ed è corretto aiutare gli sfortunati. Gesù era un immigrato, un profugo. Aiuta il tuo prossimo. Maria e Giuseppe erano tutto e per tutto dei rifugiati. Poi non ha recepito il prezioso messaggio del Santo Padre? Spalanchiamo le porte, assistiamo i deboli. Loro sono ESSERI UMANI COME NOI, come lei. E una nazione civile dovrebbe ringraziare gli angeli del mare che salvano le povere vite. Sono preoccupato della crescita costante di movimento razzisti, qualunquisti, che fanno demogogia e populismo per interessi elettorali. E nessuno pensa a chi muore e affonda negli abissi. Io ed i gestori della mia rete di cooperative dell'accoglienza faremo di tutto per impedire l'ascesa del nazional-populismo costituzionalizzato. Ho le risorse, non solo economiche, necessarie per evitare il peggio e la nuova apartheid.

Pietro Melis ha detto...

Non ho cuore per chi pretenda di entrare a casa mia da invasore e di farsi mantenere da me con le mie tasse. Non sono cristiano e non ho alcun obbligo morale nei confronti di gente che non ha alcun diritto da rivendicare a mio carico. Se lei è cristiano si tenga la morale cristiana per sé facendo l'elemosina Legga il vangelo secondo Matteo (6,1):"Quando tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà".Invece si pretende di trasformare la carità cristiana in una legge di Stato a carico dei contribuenti che debbono mantenere con le tasse un esercito di invasori nullafacenti arroganti quando non diventino dei criminali al soldo della criminalità organizzata. Quando si impone la carità con le tasse la carità cristiana non esiste più perché non ha alcun merito. Perciò lei è un falso cristiano, un cristiano ignorante che non sa che significhi la carità cristiana. In ogni caso questi invasori aumentano "l'esercito di riserva dei disoccupati" (Marx) facendo concorrenza alla mano d'opera nostrana perché si permette alle imprese di aumentare il profitto assumendo mano d'opera sottopagata a causa della concorrenza di questi invasori disposti ad accettare di essere sfruttati. Lei è un emerito imbecille ignorante che come argomento ha la solita accusa di razzismo fuori luogo Il papa non mi rappresenta perché sono ateo e su di me non può avere alcuna autorità. Non ha mai speso una parola contro il Natale e la Pasqua trasformate in feste di sangue con strage di agnelli. Lei è un grosso ignorante perché non sa distinguere tra morale e diritto pretendendo di fare della morale, neppure cristiana, la fonte del diritto. Lei inoltre è fuori di testa perché non si pone nemmeno la domanda se vi sia un limite a questa invasione che stiamo subendo dall'Africa con infiltrazione di musulmani. Con la sua falsa morale cristiana dovremmo accettare di accogliere tutta l'Africa in Italia. Benedetto XVI, assai migliore di questo papa anticristo, disse che “Prima del diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare".Ho scritto queste cose non tanto per replicare a lei, non degno di una replica, dato il cervello irrecuperabile che ha nella sua ignoranza che antepone il sentimento alla ragione, ma perché chi legga ciò che ho scritto si renda conto dell'esistenza della causa fondamentale dell'invasione che stiamo subendo, cioè l'esistenza di individui come lei che navigano nella totale ignoranza e arroganza pretendendo di imporre a tutti la confusione tra morale e diritto. Una morale, per altro non cristiana come ho cercato di dimostrare. E non replichi alla mia replica perché un individuo senza cervello come lei qui non avrà più spazio. Tempo sprecato.

Anonimo ha detto...

Eccellente Professore,
leggere i suoi scritti è sempre utile. La sua risposta al "sos terzo mondo" è ineccepibile.
Mi piacerebbe domandare a quel "cuckoldista" miserabile (il "cuckold" sarebbe una sorta di perversione sessuale che pratica le "ammucchiate" o roba del genere...) quanti africani lui ospiti a casa sua, e se concederà loro di avere rapporti sessuali con moglie, figlia, sorella, madre, etc ... e poi se ha già venduto quel che possiede, per donarne il ricavato ai poveri.
Vede, la "generosità" e le "virtù morali" si PRATICANO non si predicano solo, giusto?
Potrebbe farmi avere l'indirizzo e-mail di quel miserabile ? Mi piacerebbe scrivergli un madrigale d'amore....secondo il mio stile. Cordiali Saluti. Giancarlo Matta

RIC ha detto...

SOS TERZO MONDO.... si riveli meglio chi e' lei...

quando lei vedendo la chioccia gonfiarsi per difendere i suoi pulcini , dira' che e' una razzista e populista e demagoga per interessi elettorali, la degnero' di un sputo nell occhio.


Pietro Melis ha detto...

Caro Giancarlo, anche quelli che non scrivono anonimamente non lasciano la email. Se impostassi il computer in modo da permettere i commenti solo a quelli che lasciano la loro email (e questo sarebbe possibile) non avrei commenti. Con alcuni, come lei, sono entrato in contatto perché mi hanno voluto lasciare il loro numero di telefono con la richiesta di non pubblicarlo. Richiesta che naturalmente ho rispettato. Questo lo dico anche ad altri se volessero lasciarmi la loro email o il numero di telefono nel commento, CHE NON PUBBLICHERO'

SOS Terzo Mondo ha detto...

Con lei (volutamente minuscolo) è necessaria tanta, tantissima compassione. Ma, tanto per essere chiari, le sue continue e violente allusioni sessuali nei miei confronti sono un grave sintomo di una dimensione psico-sessuale tenuta in frustrazione. Esca di casa, vada a scoprire il mondo. Cerchi di allargare i suoi limitatissimi orizzonti mentali. In ogni caso, la ringrazio per il suo intervento perché, nonostante la sua invadente frustrazione rabbiosa, è la testimonianza di un virus che è ormai diffuso in questo Paese: l'analfabetismo funzionale-culturale.
Continui pure a fare il leone da tastiera. Io sono sinceramente e spiritualmente soddisfatto di mettermi al servizio degli ultimi, di chi non riesce a vivere in modo dignitoso. Felice di mettermi al servizio dell'UNICEF, di SAVE THE CHILDREN, delle organizzazioni che fanno ciò che rifiutano di fare le istituzioni nazionali.
Aspetto la sua e-mail. La Polizia Postale è dietro l'angolo.

Pietro Melis ha detto...

Ho ricevuto un altro commento anonimo e scriteriato da uno da me già definito irrecuperabile alla ragione.Uno che si presenta vigliaccamente da anonimo sotto la sigla SOS TERZO MONDO con la pretesa in più che gli invii la mia email. Si nasconde dietro l'anonimato ma pretende il mio indirizzo. Più cretino di così non può essere. Gli avevo detto di sparire dal mio blog. Ma perché insiste? Sparisca. Pensate che ha concluso dicendo che "la polizia postale è dietro l'angolo". E' un mentecatto. Vi risparmio le sue solite stronzate moralistiche.Questa è l'ultima volta che do spazio a questo individuo. Che non mi rompa più le scatole e vada per la sua strada.
Pretende forse di convertirmi a SOS TERZO MONDO ITALIA ONLUS | Associazione di volontariato dando il 5x1000? Se lo scordi.

Anonimo ha detto...

@ SOS terzo mondo. Attenzione perché dietro l'angolo c'è l'inchiesta del dr Zuccaro, pertanto ci andrei cauto con le intimidazioni. Lei dunque vorrebbe imporre agli italiani la carità obbligatoria per Decreto. Lei da come si esprime è straniero. Guardi, io ci penso a tutte queste persone che possiedono storie e affetti. Ma alla fine sono sempre uomini liberi di decidere per il proprio destino. Pur nelle vicissitudini possono compiere delle scelte. In questo momento io sto piangendo per un elefante. Un elefante tenuto in catene da cinquant'anni, con le zampe, anzi, con le gambe devastate dalle piaghe. In India. Il solito parco delle attrazioni. Lei immagina quanto possano essere lunghi 50 anni legati ad un ceppo? Secondo me no. E non lo so neanche io anche se provo ad immaginarmelo. Un mite elefante dalla lunga memoria costretto dalla stupidità umana a trascorre le proprie interminabili ore a dondolare la testa, dalla mattina alla sera. Pensi che inedia. Chi sono i suoi aguzzini? Uomini. Uomini magari poveri ma liberi di agire secondo necessità, arbitri del loro destino. No, mi dispiace. L'uomo può sempre decidere cosa fare. Gli animali al contrario sono troppo spesso assoggettati alla volontà dell'uomo. Potevo capirlo tanti anni fa quando l'ignoranza regnava sovrana, ma oggi non si possono fare cinque, dieci figli, prendere due o cinque mogli e pretendere con il ricatto morale che il mondo ti mantenga. Mi dispiace, ma alla irresponsabilità umana antepongo il disperato silenzio di chi non può opporsi alla crudeltà degli uomini.

Pietro Melis ha detto...

Quando studiavo la geografia nelle scuole medie inferiori e superiori la popolazione africana era un quarto di quella europea. Adesso il rapporto si è invertito. Dunque non serve ad alcunché aiutarli con offerte per salvare dalla fame e dalle malattie i bambini che varie associazioni "umanitarie" chiedono continuamente con pubblicità nelle TV con immagini fatte apposta per strappare la commozione dei sentimenti. E'con la ragione che bisogna agire. E la ragione deve far capire che SI TRATTA DI UN PROBLEMA DI EDUCAZIONE DEMOGRAFICA. Queste associazioni servono soltanto ad aumentare la fame in Africa perché quei bambini, divenuti adulti, continuerebbero ad aumentare la fame in Africa con aumento della popolazione. Perciò quei bambini non mi commuovono. Io li vedo già adulti pronti a fare figli come conigli in allevamento. Se ne salvi 10 e quei dieci diventano 100 e così via ogni aiuto è inutile. E'stato fatto un esperimento con i topi. Facendo loro diminuire la quantità di cibo è stato sperimentato che i topi smettevano di accoppiarsi capendo che altrimenti sarebbero morti di fame. E' mai possibile che le popolazioni africane siano peggio dei topi? Aiutarle significa accompagnare gli aiuti economici ponendoli sotto la condizione che queste popolazioni non continuino ad esplodere demograficamente vanificando gli aiuti economici. Bisogna far capire, ammesso che lo capiscano, che debbono usare i preservativi, anche per non estendere ancor di più l'AIDS dilagante in Africa. Occorre far arrivare in Africa una pioggia di preservativi. Altrimenti non si lamentino del loro stato. Hanno antropizzato l'Africa riducendo in riserve gli animali che vivono in "libertà". La scrittrice ambientalista Kuki Gallmann, ferita gravemente in Kenya, ha dichiarato:“Sono assediata da africani che vogliono gli animali che sono sulla mia terra, vogliono catturarli per venderli, e sopravvivere”. Ma si tratta anche di un altro motivo. Il vice presidente dell’associazione dei contadini di Laikipia, Richard Constant, ha detto che probabilmente a sparare sono stati i pastori della comunità di Pokot che già in passato erano entrati illegalmente nella tenuta della scrittrice.
Queste sono le conseguenze dell'aumento della popolazione africana di cui le associazioni umanitarie sono indirettamente responsabili con i loro aiuti economici ignorando il problema demografico. E io mi dovrei commuovere? NO. Mi commuovo per gli animali come elefanti,zebre, ippopotami etc. che vengono uccisi perché vivono su terre che molti africani vedono come usurpatori di terre, nonostante queste specie di animali vivano in Africa da milioni di anni, avendo preceduto persino la comparsa della specie homo, mentre sono usurpatori gli africani della specie homo nella loro insensata proliferazione che si vuole sottrarre alla selezione naturale anche a causa delle associazioni umanitarie.