martedì 10 ottobre 2017

E' NECESSARIA UNA RAPPRESAGLIA ALLE PROSSIME ELEZIONI

Una rappresaglia contro una massa di buffoni disonesti che dal 2013 sta rovinando l'Italia. Ci mancava anche il falso digiuno di un Renzo Piano per dare l'immagine di che cosa sia la falsa sinistra. Un individuo che il voltagabbana nauseante Napolitano (il Peggiore) nominò senatore. Vive nella ricchezza essendo immeritatamente il boss dell'architettura, vive a Parigi in una casa di lusso e al Senato è il maggiore assenteista (ma meglio così), oltre che un grande evasore fiscale. E anche lui si è unito alla buffonata del falso digiuno per propagandare l'ius soli. Uno che se ne può fregare altamente della guerra intestina tra poveri che si vorrebbe introdurre dando la cittadinanza a 800.000 clandestini o figli di ex clandestini per raccattare voti a favore della falsa sinistra, pronta a mettere in concorrenza con essi 4 milioni di italiani poveri e altri 4 milioni appena al di sopra del livello di povertà.

Massimiliano Fuksas: "Basta ipocrisie su Renzo Piano... 

Non bisogna avere pietà di questi malfattori anti italiani. Debbono essere spazzati via e ridotti al silenzio. Abbiamo la disgrazia di un papa eletto a causa della distrazione dello Spirito Santo durante il conclave. Benedetto XVI non avrebbe potuto avere un successore peggiore.  

Non poteva mancare uno che si è arricchito scrivendo cazzate con l'invenzione del commissario Montalbano e che non si decide a crepare per togliere il disturbo dopo i suoi 90 anni non essendo una perdita uno che certamente non passerà alla storia della letteratura italiana.
La prima cosa da fare è liberare la RAI dall'attuale regime che si è impessessato di essa come se fosse di proprietà del PD e a cui mi rifiuto di pagare il canone messo assurdamente nella bolletta elettrica dal BOMBA. Tolgo il canone e pago la corrente consumata giacché l'Enel mi ha detto che del canone se ne frega non dovendo fare l'esattore. Una RAI che ha evitato di dare la sottostante notizia, data invece da canale 5. Basti questo per fare capire come la RAI sia un supporto della propaganda di regime che vuole nascondere notizie che disturbano la politica dell'accoglienza e l'ius soli. 

Genova, la furia del clandestino. Rapina coppia e stupra ... -       

Rischio invasione dalla Libia

In vista dell'inverno potrebbe riesplodere la "bomba" umana dei migranti diretti sui barconi in Italia. Ecco perché


Il collaboratore di Ratzinger:
Chiesa non si occupi di ius soli


Lo sciopero della fame è una cosa seria


Lui è Bobby Sands, morì il 5 maggio 1981 nelle prigioni inglesi di Long Kesh, dopo 66 giorni di sciopero della fame, insieme ad altri 9 patrioti irlandesi. Bobby Sands combatteva per il suo popolo, fu eletto parlamentare mentre era in prigione con una valanga di consensi. Bobby Sands e gli "Unger Strikers" digiunarono fino alla morte fisica per amore della propria terra. Bobby Sands aveva 27 anni. Quando sento dei politici fare lo "sciopero della fame" penso sempre al martire irlandese Bobby Sands. E mi rendo bene conto qual è la differenza che passa tra un patriota e un servo che fa solo propaganda.  

   

Il Ramadan dei parlamentari comunisti



Alcuni deputati e senatori legati alla sinistra o al Governo di centro-sinistra guidato da Gentiloni hanno annunciato di essere favorevoli ad aderire allo sciopero della fame come modo per porre alla sensibilità dell’opinione pubblica un tema così delicato. Il problema, per loro, è che gli italiani, in gran parte, sono contrari alla legge sullo Ius soli proposta dal Governo, quindi questo sciopero dovrebbe servire anche come una strategia per far riflettere, e magari cambiare idea. Tra gli esponenti politici di maggiore rilievo che hanno annunciato di aderire a tale sciopero vi sono il sen. Manconi, presidente della Commissione diritti umani, due sottosegretari, ovvero Della Vedova e Rugheti, oltre a decine tra deputati e senatori. Anche il senatore Del Rio ha detto di aderire, perché si tratta di un modo per tenere viva l’attenzione ma in maniera non violenta, bensì mite. Ha sottolineato anche che non è uno sciopero vero e proprio, perché è a termine, e nel suo caso, come in quello di altri vale per un giorno.


Continua a leggere...»

4 commenti:

Unknown ha detto...

Perché poi cita gli italiani che vivono in stato di povertà? Lei, cristiano, sebbene occulto per via dei mali del mondo che ritiene ingiusti, dovrebbe esaltare lo stato di povertà. Per l'ideologia cristiana si dovrebbe vivere esclusivamente per il servizio del prossimo, il necessario per vivere verrebbe da sè. E se non c'è più nessuno da aiutare? Ci si butta sotto un treno per aiutare gli altri ad aiutarti, ovviamente. Non capisco nemmeno la critica a Camilleri, è passato alla storia della letteratura Dumas, chiaramente c'è spazio per tutti. Ralph Black

Pietro Melis ha detto...

NON SONO CRISTIANO. Lei ha le idee confuse. Confonde la morale (cristiana) con il diritto. La povertà deve essere combattuta sul piano del diritto. La morale cristiana riguarda la carità che ognuno può fare INDIVIDUALMENTE. Ma la carità non combatte la povertàLa conserva. E Camilleri è uno scrittore indegno di memoria. Spesso scrive in siciliano e non in italiano. Nonostante le vendite rimane un mediocre di cui la storia farà giustizia gettandolo nel dimenticatoio.

Anonimo ha detto...

Camilleri è un porco che in un'intervista ha dichiarato di trovare sensuali BAMBINE DI 2 ANNI; di Renzo Piano non parliamo neanche,
i suoi obbrobri architettonici sono paragonabili alla merde d'artiste.
Invece di indire uno sciopero per le condizioni della scuola italiana fanno finta di digiunare per questioni futili che non sono sentite tanto nemmeno dai diretti interessati (tolti quelli prezzolati apposta per lamentarsene).
Ha letto professore dei pidioti di Sesto S. Giovanni e dell'altro casino che stanno facendo per la grande moschea?!

Daniele ha detto...

Fanno lo sciopero della fame "simbolico". E per questioni che interessano solo ai sinistronzi:ma un bel vaffanculo, ancora nn glielo ha detto nessuno?. Saluti professore, Daniele.