martedì 22 maggio 2018

UNA NUOVA LIRA VALGA QUANTO UN EURO

Ecco la soluzione per riprenderci la sovranità monetaria: una lira pesante. Come fece De Gaulle con il franco trasformandolo in franco pesante. A questo punto sia la Banca d'Italia a tornare sotto il Ministero del tesoro, che deve rinascere ed è stato abolito trasferendo alla straniera BCE di Francoforte la stampa dell'euro. La Banca d'Italia oggi è controllata dalle maggiori banche e dalle maggiori compagnie di assicurazione. Non può stampa moneta. Meglio: può stampare moneta se per essa si intende solo quella in metallo. A questo punto ci libereremmo dalla tirannide dell'euro, sotto cui si nasconde il marco tedesco. Regan risollevò l'economia americana stampando moneta tramite la Federal Reserve. E Trump ha ripreso la politica della diminuzione delle tasse e introducendo i dazi per molte merci provenienti dall'estero espandendo l'economia con il favorire le imprese interne e riducendo al minimo (4%) la disoccupazione. Perché gli USA hanno una sovranità monetaria che gli Stati dell'UE non possono avere. Finanziare l'economia aumentando il deficit annuale perché il debito pubblico NON esiste se i BTP appartengono agli italiani, e i loro rendimenti solo apparentemente sono un passivo nell'economia generale dello Stato. Infatti i loro rendimenti non sono conservati sotto un materasso ma vengono a far parte del risparmio (ricchezza) nazionale o vengono spesi facendo circolare la moneta impedendo la stagnazione dell'economia, causata da tutti i governi precedenti, compresi quelli del centro destra dell'insipiente Berlusconi. La flat tax sarà un esperimento i cui risultati si vedrebbero entro un anno. Viviamo sotto una falsa democrazia dove vige la dittatura di una economia che comanda sulla politica. Vi è un fuoco incrociato della finanza internazionale contro l'Italia perché ad essa conviene continuare a tenere l'Italia in una condizione di sottomissione politica all'economia della grande finanza. E più adesso sparano contro l'Italia e più questo significa che bisogna uscire dallo stato di servitù. Con una lira pesante la capacità di acquisto nel mercato interno non cambierebbe, anche se la lira pesante venisse svalutata rispetto all'euro, perché a questo punto l'euro verrebbe messo in ginocchio e sarebbe destinato a sparire nella sua artificialità. Una moneta non si costruisce a tavolino gonfiandone il valore, come è stato fatto nel 1999 fissando il cambio delle monete nazionali sul valore che allora aveva il marco tedesco. Si è operato in questo modo: il marco nel 1999 equivaleva a 990 lire. Essendo stato fissato convenzionalmente il valore dell'euro a 1,99583 marchi, l'euro in Italia è risultato avere il valore di 990 x 1,95583= 1936,2717. Questo è il valore dell'euro in Italia ricavato dal marco. Perdita della sovranità monetaria a favore dell'euro marco tedesco. Grazie anche a quella sciagura  del mortadella Prodi che predicò a favore dell'entrata dell'euro come salvezza dell'Italia, e dopo avere falsato il bilancio per dare ad intendere che l'Italia aveva ridotto il deficit annuale al 3% come richiesto dallo sciagurato trattato di Mastricht e si sarebbe in questo modo riparata dall'inflazione. Sapevano tutti nell'UE che Prodi aveva truccato il bilancio ma se ne fregarono pur di sottomettere anche l'Italia alla servitù dell'economia tedesca in un mercato comune con moneta unica che favoriva gli Stati più forti dell'UE. Io mi domando: era necessario per ripararsi dall'inflazione cedere la propria sovranità politica e monetaria?  Questo dimostrerebbe solo una cosa, che tutti i governi italiani precedenti non sono stati mai capaci da soli di frenare l'inflazione. La più grande menzogna è che l'euro sia una moneta unica. FALSO perché ogni Stato della zona euro ha un euro di diverso valore in relazione al valore che la sua moneta nazionale aveva nel 1999 rispetto al marco. Infatti, in Portogallo, per esempio, un euro italiano (e maggior ragione un euro tedesco) ha una capacità d'acquisto maggiore. Al contrario, un euro italiano ha una minore capacità d'acquisto rispetto all'euro tedesco. Ora la svalutazione di una lira pesante rispetto all'euro metterebbe in crisi  lo stesso euro perché gli Stati che lo conservassero non reggerebbero alla concorrenza del minore costo dei prodotti italiani all'estero, mentre nel mercato interno i prezzi non aumenterebbero essendo le imprese costrette a non aumentare i prezzi per conservare il mercato interno. Sarebbe la fine della dittatura tedesca sull'Europa. Elementare Watson!                      

2 commenti:

Aizen ha detto...

ma che cazzo scrive professore???
ahahahhaha
la lira pesante?
e lo decide lei immagino. Facciamo che con 1 lira compro 1 pizza.
Ma lei supera di molto grillini, leghisti e e pidioti quanto ad intelligenza!

Pietro Melis ha detto...

Gente che dice cazzate essendo priva di argomenti