mercoledì 31 ottobre 2018

LA VERITA' SUL DIRITTO D'ASILO

Contro tutte le menzogne sul diritto d'asilo che viene esteso illecitamente inventando i canali umanitari vale la Convenzione di Ginevra secondo cui il diritto d'asilo vale solo per quelli che siano stati ingiustamente condannati nel loro Paese oppure per quelli che siano riusciti a fuggire dal loro Paese perché perseguitati per motivi politici o religiosi e non possano rientravi perché sarebbero arrestati. Ecco un caso di giusto diritto d'asilo. Una donna cattolica in Pakistan è stata condannata a morte con l'accusa scellerata di blasfemia da parte dei  subanimali islamici. Ora la Corte suprema, dopo 9 anni di carcere, sotto la pressione esercitata da vari Stati non islamici, e soprattutto del Vaticano, ha trovato una scappatoia per liberarla: non è stato dimostrato che l'accusa di basfemia fosse fondata. I subanimali islamici, che vogliono conservare la pena di morte per chi offende quella maggiore disgrazia della storia che fu Maometto, hanno già ucciso alcuni giudici che in precedenti gradi del giudizio si erano opposti alla condanna a morte. E ora i giudici della Corte Suprema del Pakistan, dove i cattolici sono il 2% e le chiese debbono essere protette dalla polizia, rischiano di essere uccisi dalla follia della massa islamica. 

Non meritano, al contrario, alcun diritto d'asilo i falsi profughi siriani, coloro che hanno favorito l'asserito esercito libero siriano che a sua volta ha favorito l'infiltrazione di Al Nusra collegata con i fanatici di Al Qaeda e dell'ISIS e la conseguente guerra civile contro il laico governo di Assad, che aveva sempre promosso la pace religiosa e che la scellerata politica occidentale, non bastando la fallimentare esperienza dell'IRAQ, voleva far fuori, mentre Assad, con l'aiuto della Russia è rimasto al governo e ha riconquistato quasi tutto il territorio siriano salvando i reperti archeologici della Siria preislamica, che ora possono essere visitati nel museo di Damasco. Questi falsi profughi siriani non possono pretendere un diritto d'asilo in Italia, per di più a spese dello Stato italiano. Debbono essere ricacciati in Siria e sottomettersi al laico governo di Assad pentendosi della loro scelleratezza.                  
2 giorni fa - Altri 83 rifugiati siriani saranno accolti dalla Comunità di Sant'Egidio e da Chiese protestanti italiane. A Fiumicino il benvenuto ai profughi.

7 ago 2017 - Oltre 23mila migranti ospitati in strutture della Chiesa. ... a giugno 2016, il 17% degli stranieri accolti nel Belpaese erano presi in carico dalla Cei. .... Non dare il 5 per mille alla Caritas, alla Comunità di sant'Egidio, ecc. .... a proposito, che dire di quei dodici siriani che il papa si é portato appresso dopo un ...
Ecco le menzogne della Comunità di Sant'Egidio che dice che i siriani sono stati accolti a sue spese 

CORRIDOI UMANITARI | COMUNITÀ DI SANT'EGIDIO


Arrivati in Italia, i profughi sono accolti a spese delle nostre associazioni in strutture o case. ... Da febbraio 2016 a oggi sono già arrivate più di 1800 persone, siriani in fuga dalla guerra e dal Corno ... 11 Agosto 2016 - CITTÀ DEL VATICANO.

1 commento:

Alessio ha detto...

Spesso storicamente l'Occidente ha favorito gli islamici, è un dato di fatto, l'avrà fatto in nome di qualcos'altro di diverso dall'Islam, ma il peccato resta e rimane gravissimo. Ad esempio durante la guerra in Afghanistan gli USA, in chiave anticomunista, hanno sostenuto e dato armi i mujaeddin afghani al tempo della guerra fredda con l'URSS; ora, nonostante io sia fondamentalmente anticomunista (almeno contro il comunismo "storico"), sostenere gli islamici fanatici è sempre e comunque un peccato mortale, visto che poi hanno preso il potere e il peccato si è rivoltato contro gli stessi americani con l'11 settembre. La stessa cosa è avvenuta con l'ISIS nella guerra per procura in Siria, ISIS sostenuta e finanziata da Obama; peccato ancora più grave del primo che ho descritto, perché in questo caso non c'era nemmeno la minaccia del comunismo da fronteggiare, ma solo un bieco imperialismo. Spero che la storia un giorno decreti un giudizio morale severissimo verso l'"abbronzato" Obama, ho sempre pensato che nel segreto fosse molto filoislamico.