martedì 30 aprile 2019

IL COMPLOTTOLOGO ANTIANIMALISTA E ULTRACATTOLICO MAURIZIO BLONDET

Noto per essersi inventato confusamente complotti in merito ai più noti fatti terroristici il Blondet, trasgredendo  il rispetto della privicy, ha posto nel suo blog il contenuto  di ciò che gli avevo scritto via email. Ma ha fatto schizzare verso l'alto le visualizzazioni del mio blog superando di gran lunga il migliaio in un solo giorno. Posso ora riportare sotto quanto ha scritto dopo avergli ordinato di cancellare il mio indirizzo email.  Costui ha cancellato dai commenti il mio commento perché nella sua stravagante superbia non ammette repliche che lo sbugiardino. Premetto che nella sua lucida follia è capace di dire anche cose lucide, cioè giuste (come quando definisce l'Unione Europea una costruzione voluta dai potentati finanziari), ma quando si fa prendere da una sorta di follia arriva a dire cose sconcertanti cadendo anche in palesi contraddizioni. Dice, per esempio, che le due torri gemelle furono distrutte da un complotto messo in atto dallo stesso governo americano per giustificare la successiva invasione dell'Iraq. Ma chi avrebbe guidato i due aerei che avrebbero attraversato le due torri? Blondet esclude che siano stati degli arabi. La sua follia arriva a dire che il governo americano si sarebbe messo d'accordo con Bin Laden in cambio dell'aiuto che questi gli avrebbe dato in Afghanistan per combattere i mujaidin.Ma chi si sarebbe prestato a suicidarsi e a provocare migliaia di morti in questo fantasioso complotto? La follia rimane priva di risposte. Non basta. Non contento di ciò, Blondet offre un'altra folle alternativa: le torri gemelle furono distrutte con delle cariche esplosive in accordo con una congiura ebraica. Coloro che misero le cariche esposive sarebbero stati poi comprati (dagli ebrei?) perché tacessero nascondendo la verità. Ma allora vi era bisogno degli aerei che si andassero a schiantarsi contro le due torri? Blondet vede congiure ebraiche dappertutto, sminuendo così la verità di una delle cause dell'invasione dall'Africa, che egli attribuisce unicamente al piano dell'ebreo Soros che avrebbe lo scopo di meticciare l'Europa facendole perdere la sua identità cristiana. Il suo ultracattolicesimo lo porta dunque ad un conflitto con l'attuale papa. Come si può in questo caso dargli torto nei confronti di un papa che incoraggia l'invasione con la sua politica dell'accoglienza? Pare che anche l'incendio di Notre-Dame non sia stato fortuito (oggi si dice che sia stato provocato da operai che fumavano sotto i tetti). Soluzione troppo semplice per Blondet, che affaccia la tesi dell'odio ebraico contro le chiese cristiane. Ma perché allora non attribuire l'incendio all'odio islamico, come dopo è successo nello Sri Lanka? Questa ipotesi non può calzare per Blondet perché egli è filoislamico se si tratta di considerare lo Stato di Israele, che egli ritiene uno Stato abusivo per avere occupato un territorio arabo. Qui la sua faziosità raggiunge il culmine. Sembra un grande ignorante della storia nel suo ignorare che la Palestina fu sottratta dagli arabi invasori a danno dell'impero cristiano bizantino. Dandosi in questo caso, lui cattolico oltranzista, la zappa sui piedi. Evidentemente per lui l'unica conquista valida è quella araba. La conquista - che in questo caso bisogna definire riconquista - ebraica di una terra di cui gli antichi ebrei furono espropriati con la violenza dai Romani per il Blondet non ha alcun valore. Quanto tempo deve passare perché la conquista violenta di un territorio diventi titolo di proprietà? Se calcoliamo il tempo gli arabi della Palestina avevano un titolo inferiore rispetto a quello dei bizantini. O il Blondet, da cattolico oltranzista, condanna contraddittoriamente le crociate che erano un tentativo di riconqustare la Palestina alla cristianità? Che confusione! 
Non basta. Il Blondet ritiene che l'Antico Testamento non possa far parte della tradizione cristiana e che tutti i racconti in esso contenuti abbiano come fine la giustificazione ebraica del diritto alla terra di Palestina. Giusto. L'ho spiegato anch'io nel mio libro Scontro tra culture e metacultura scientifica.L'Occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche, esponendo l'esegesi dei maggiori studiosi mondiali dell'Antico Testamento. Tutte storie inventate dagli antichi ebrei, come la fuga dall'Egitto, mai avvenuta. Il Blondet accusa gli ebrei di non aver mai voluto riconoscere Gesù come messia. Da qui forse il suo antiebraismo. Ma il cattolicissimo Blondet sembra aver voluto ignorare i vangeli, dove, quasi ad ogni pagina, vengono riportate frasi dell'Antico Testamento con lo scopo da parte degli evangelisti di fare apparire Gesù come il messia annunciato nell'Antico Testamento. E allora come poter sconfessare l'Antico Testamento ponendolo in contrasto con i vangeli? Impossibile. Tanto più che Gesù si presenta come Figlio del Padre, cioè del dio ebraico Jahweh, precisando che egli era venuto, non per sconfessare, ma per completare l'Antico Testamento. Lo stesso S. Paolo, il vero inventore del cristianesimo per essersi inventato lui la resurrezione di Gesù, presenta la sua predicazione in continuità con l'Antico Testamento. Il fatto che tra l'Antico Testamento, dove Jahweh è il dio degli eserciti, ispiratore di tutte le stragi attuate dagli ebrei (per altro inventate o esagerate) e i vangeli  vi sia un abisso non toglie l'affermata continuità tra essi da parte degli evangelisti. O Blondet vuole sostituirsi agli evangelisti per inventarsi un cristianesimo a suo uso e consumo? Riaffiora l'anima del complottista antiebraico anche in questo. Certamente il Blondet non può non considerare, e giustamente, papa Francesco un eretico per avere promosso un dialogo con altre religioni chiamando i musulmani "nostri fratelli". Come poter dargli torto in questo caso? Ma allora dovrebbe considerare nemici del cristianesimo i musulmani e non gli ebrei, i quali, comunque sia, non fanno proselitismo. Il Blondet, e anche qui non si può dargli torto, dice che dopo il sacrificio della croce, doveva  ritenersi superata la tradizione ebraica della pasqua con l'uccisione dell'agnello essendosi presentato Gesù come agnello sacrificale. Ma pare che questa affermazione venga ispirata sempre dal suo antiebraismo e non per un sentimento di rispetto nei riguardi della vita degli animali. Di essi infatti continua a fregarsene, così astenendosi dal condannare la pasqua come rinnovo  della tradizione ebraica  dell'agnello sacrificale. Non si accorge di essere in tal modo uno schizofrenico. In realtà egli ignora che l'ultima cena  fu a base di carne d'agnello perché Gesù rispettò la tradizione della pasqua ebraica con strage di agnelli. Gesù rimase un ebreo per confermare la sua asserita continuità con l'Antico Testamento, che il Blondet vuole ignorare. Il suo cristianesimo ipercattolico gli serve per giustificare una concezione antropocentrica della vita animale nel considerare gli animali al servizio dell'uomo, padrone della Terra. Così confermando, lui che odia gli ebrei, di avere conservato una concezione ebraica della vita animale quale è espressa proprio nel Genesi. Da qui nasce il suo antianimalismo e la sua totale indifferenza nei riguardi della sofferenza degli animali, a cui non riconosce alcun diritto alla vita. Come fossero cose e non esseri senzienti.                                                
A questo punto il Blondet, incapace anche di rispettare la logica, giunge a farneticare scrivendo confusamente che gli animalisti sono “Nuovi modi di essere matti...nella scia del capitalismo terminale e "libertario"  che riconosce i diritti delle "minoranze" più abnormi...La tutela delle minoranze andrebbe "di pari passo con la sottrazione dei diritti al lavoro e alla dignità salariale, la lotta a ogni "discriminazione" (di negri, zingari eccetera) si traduce in una censura assoluta nell'abolizione della libertà di opinione, nella criminalizzazione delle idee contrarie...si accompagna allo smantellamento dello stato sociale...Temo non sia lontano il tempo in cui gli animalisti eserciteranno la loro feroce psico-polizia su una società dove mangiare carne sarà censurato come un delitto ecologico dal sistema finanziario sovrannazionale...Il capitalismo terminale ha già abbandonato il detestato antropocentrismo, ossia la convinzione che l'uomo sia al centro e titolare di diritti assoluti”. 
Che cosa c'entri "il capitalismo terminale e libertario" di sua invenzione con il rispetto della vita degli animali e la libera scelta, e anche propaganda, di una dieta vegetariana in accordo con una concezione della vita che non sia più biblicamente, cioè antiscientificamente, antropentrica è cosa veramente incomprensibile. Qui si tratta del bue che dice cornuto all'asino. E' proprio il Blondet che non sopporta la libertà di opinione per chi la pensa contrariamente alle sue farneticazioni dettate da un'ignoranza di origine religiosa. Meglio:cattolica. Come non pensare che il matto sia proprio lui?  Poiché ciò che aggiunge è riferito direttamente a me ritengo meglio continuare in un sucessivo articolo aggiungendo la mia risposta come commento che egli, proponendosi falsamente come difensore della liberta di pensiero, mi ha censurato non pubblicandola, nonostante l'avessi avvisato che la mia risposta (che avevo già posto in memoria nel mio computer) avrebbe trovato spazio nel mio blog.            

Verso la dittatura totale delle "libertà" - "diritti" agli animali e non agli ...




Verso la dittatura totale dellelibertà” – “dirittiagli animali e non agli uomini. Maurizio Blondet 29 Aprile 2019 0 ... http://www.affaritaliani.it/esteri/banon-la-portavoce-della-sindaca-di-barcellona-urina-per-strada- ... Vada a leggersi le note V e VIII del “Discorso sull'origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini”.

Debbo ora, pur con dispiacere, trattare, dello stato di salute del Blondet. Poiché egli stesso in vari articoli ne ha parlato, non violo per questo la sua vita privata. Ne scrivo perché anche in questo caso non ha perso la sua verve da complottista nei riguardi della medicina. Fu operato di tumore ai polmoni nel 2011. Dopo l'intervento chirurgico che gli lasciò un polmone e mezzo, da lui stesso riconosciuti male funzionanti, rifiutò la chemioterapia e preferì la cura palliativa consistente in iniezioni di acido ascorbico e vitamina C.

La mia avventura ascorbica - EFFEDIEFFE.com


2 giu 2011 - http://informahealthcare.com/doi/abs/10.1080/13590840802305423). Gli autori dello studio Stephen Hickey e Hilary J. Roberts ritengono che si ...
Il Blondet ha sempre affermato che la chemioterapia consista nell'introduzione di sostanze tossiche (vi è un fondo di verità), e sembra che nel caso di tumori ai polmoni la chemio non risulti efficace. Naturalmente debbo astenermi nel prendere posizione pro o contro la chemio non avendo competenze in materia. Ma non per questo posso credere che vi sia un complotto internazionale della medicina a favore delle industrie farmaceutiche che forniscono le sostanze introdotte nella chemioterapia. Io sono a conoscenza di alcune persone che si sono sottoposte alla chemio (ma non per tumore ai polmoni) e dopo molti anni sono ancora in vita. Ma il Blondet ha fiducia in altre cure, come quella inventata negli USA, consistente in iniezioni di bicarbonato o nel  metodo Di Bella. Simoncini, per avere adottato il metodo USA, finanziato dal governo americano, è stato radiato in Italia dall'albo dei medici perché rifiutava la chemio per sostituirla con il bicarbonato. Qui si pone una questione seria. Ognuno deve avere il diritto di farsi curare da chi vuole, anche da uno stregone. Ma non si può arrivare a dire, con l'adesione del Blondet ad un articolo riportato nel suo blog, che "l'essere radiati dall'albo dei medici è cosa che, a mio avviso signfica essere un vero dottore… viene ridicolizzato dai tg del regime e dichiarato come un volgare ciarlatano, termine caro alle case farmaceutiche…". Insomma, medici come Simoncini e Di Bella non sarebbero altro che vittime della sete di danaro delle industrie farmaceutiche. Al contrario, non viene risparmiato dagli attacchi del Blondet nemmeno Veronesi e il suo Istituto IEO, colpevole solo di essere un Istituto dedito solo a far quattrini a spese dei ricchi (mentre so che una mia conoscente, squattrinata ma operata gratuitamente e personalmente da Veronesi per tumore al seno, dopo tanti anni è ancora in vita).  Ma la cosa più importante, come una morale da trarre da tutto ciò, è un'altra: al Blondet, dopo l'intervento chirurgico è stata prescritta una dieta vegetariana con molta frutta e verdura per rinforzare il sistema immunitario.
Ecco la conclusione della sua storia.          


simoncini condannato. e in usa si studia il bicarbonato contro il cancro.

https://www.maurizioblondet.it/simoncni-condannato-usa-si-studia-bicarbonato-cancro/

19 gen 2018 - Roma, curava tumore con bicarbonato: medico condannato a 5 anni e mezzo. http://roma.repubblica.it/cronaca/2018/01/15/news/ ...

6 commenti:

Freeanimals ha detto...

I cattolici sono così. Vedono nella filosofia animalista un pericoloso concorrente, perché secondo loro elevare gli animali al rango umano significa sminuire la dignità dell'uomo, creatura privilegiata stando alla Bibbia. A nulla serve spiegare ai cattolici, nella fattispecie al Blondet, che per gli animali si chiedono solo tre diritti fondamentali, alla vita, alla libertà e alla non sofferenza, concedendo i quali non si capisce perché e in che modo dovrebbe venir meno la dignità dell'uomo. Anzi, secondo me ne sarebbe rafforzata, perché per una volta tanto l'uomo si comporterebbe nei loro confronti responsabilmente, come un fratello maggiore, anziché come un aguzzino capace solo di sfruttarli e massacrarli. Non riuscendo a capire questi semplici ragionamenti, i cattolici ci appaiono come spietati padroni, incollati al potere che a loro dire gli fu dato dal Dio della Bibbia. Noi, ai loro occhi, ovviamente sembriamo solo pazzi eretici. Dura da molti anni, purtroppo, questo malinteso.

Paolo Martinuz ha detto...

Blondet sconfitto dall'etica. Del resto il religioso fondamentalista è antropologicamente incapace di comprendere la natura delle cose, non essendo un libero pensatore e basando la sua esistenza su dogmi.

Pietro Melis ha detto...

A Roberto (Freeanimals). Lei usa sapientemente il fioretto, che io non so usare. So usare solo la spada (contro certa gente).

Giancarlo MATTA ha detto...

il Blondet non fa altro che sostenere il cattolicesimo più gretto. egli è un sofista da sagrestia, e pure a lui si può applicare la metafora dell' "errante" ma nel senso di colui
che "erra" cioè di colui che spesso sbaglia, incartapecorito nei dogmi.

Pietro Melis ha detto...

A Giancarlo. Purtroppo debbo riconoscere di essere d'accordo con il Blondet nel suo attacco a papa Fracesco, da me considerato una vera disgrazia, un Anticristo per i credenti che sappiano riconoscerlo come merita. Il Blondet è feroce con questo papa per aver promosso un dialogo con gli islamici facendo scadere il cristianesimo nel relativismo. Come potergli dare torto?

Giancarlo MATTA ha detto...

Eccellente Professore,
va bene : chi critica colui/coloro che i razionalisti come noi detestano, sarà benvenuto.
Tuttavia, il Blondet-cattolico-incartapecorito-arcicomplottista rimane tale.
Mettiamola così : anche a un "errante" ( colui che sbaglia ) devesi riconoscere la ragione quando afferma "due+due=quattro"... .

https://www.youtube.com/watch?v=T7EUFM4nzR0