lunedì 20 maggio 2019

SALVINI ANIMALISTA? NO. SI RIFERISCE SOLO AI CANI

Adesso Salvini e Berlusconi si accorgono che vi sono milioni di voti da chiedere agli animalisti (anche se solo una parte è vegetariana e tanto meno vegana). Avevo già consegnato a Salvini nel mese di novembre del 2017 la stampa di un mio post in cui gli rimproveravo di preferire il voto dei cacciatori a quello degli animalisti. Perché non si può essere animalisti e favorevoli alla caccia. La Lega è stata sempre favorevole alla caccia, e si sa che per i cacciatori i cani sono soltanto strumenti di caccia. Ascoltate ciò che dice nel suo discorso ad Osimo partendo da 9 minuti e 20 secondi. Vi è un video successivo. Dice che aumenterà, raddoppierà, le pene e le sanzioni per coloro che abbandonano o maltrattano gli animali e che essi dovrebbero subire le stesse sofferenze. Bravissimo! Ci metteri la firma. Nessuno aveva pronunciato l'ultima frase, anche se pura utopia. Ma quali animali vengono abbandonati? Di fatto sono solo i cani e in misura molto minore i gatti. E i maltrattamenti nei confronti di tutti gli animali? SILENZIO. Salvini ha annunciato nella sua pagina facebook che proporrà un disegno di legge per proibire la macellazione islamica, cioè priva di previa rimozione della coscienza. Io mi domando se costui sia ignorante o impostore. Infatti dovrebbe sapere che gli islamici hanno copiato tale tipo di macellazione dagli ebrei credenti (nelle farneticazioni dell'Antico Testamento). Ma agli ebrei non ha fatto alcun riferimento. Guai a mettersi contro di loro. Ne so qualcosa io per essermi beccato una condanna a 4000 euro di multa (non pagati perché sotto condono) sotto l'accusa di antisemitismo per avere condannato la macellazione ebraico-islamica. Ma in tutte e  tre le sentenze (sino alla Cassazione) non  vi è alcun riferimento agli islamici, nonostante li avessi accomunati agli ebrei per quanto riguarda l'eguale sistema di macellazione. In Cassazione si è scritto scriteriatamente che non potevano essere distinti gli ebrei credenti (osservanti della macellazione kosher) da tutti gli altri ebrei in quanto apartenenti alla stessa etnia. Guai a mettersi contro gli ebrei. Anche in questo caso ti tirano fuori luogo la shoah. Di cui debbono vivere di rendita sino alla consumazione dei secoli.    


Matteo Salvini replica a Grillo: "Le minacce di morte le becco io, vieni ...




Berlusconi, più furbo, fa riferimento ai maltrattamenti subiti negli allevamenti (di morte, aggiungo io). In un secondo video si fa ritrarre anche con pecore e mentre dà da bere ad un agnellino con il biberon. Che fine ha fatto quell'agnello? Si vedono anche maiali e mucche nel secondo video. Dice che gli animali sono nostri compagni di viaggio nel pianeta e nostri compagni di vita nelle case (ma qui si riferisce, facendosi ritrarre con essi, ai cani). I cani non si mangiano. Ma quale alternativa propone per tutti gli animali per i quali rimane il diritto di mangiarli? E perché in nove anni di governo non ha mai proposto una legge sui diritti degli animali? 
E perché in vista delle elezioni del 4 marzo 2018 non si è imposto per includere nella coalizione del centro destra la lista di Michela Vittoria Brambilla (nonostante tutte le riserve che nutro su costei)? Probabilmente vi è stata l'opposzione di Salvini, amico dei cacciatori, che si è fatto ritrarre mentre mangiava da uno spiedino di carne  di orso.
Pare che sia Salvini che Berlusconi abbiano paura della concorrenza del partito animalista europeo. Ma stiano tranquilli. Non sarà purtroppo questo partito a rubare loro i voti. Non hanno mai avuto successo i partiti monotematici. Ho scritto a questo partito domandando che cosa pensino riguardo a temi come l'immigrazione, l'economia, l'Unione Europea e l'euro. Nessuna risposta. Non hanno alcun programma in merito. Solo vaghe affermazioni sulla difesa dell'ambiente. Come se nella difesa dell'ambiente non rientrasse anche la difesa dei confini dall'invasione dall'Africa.

Cav in campo in Europa
per i diritti degli animali


Elezioni Europee 2019

Pietro Melis: HO INTERROGATO IL PARTITO ...


3 mag 2019 - I partiti monotematici non hanno mai avuto successo. Un partito animalista, pur proponendosi come transpartitico, non può non prendere ... 

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24 nov 2017 - PERCHE' SONO CON LA LEGA E CONTRO LA LEGA. Domani verrà a Cagliari Matteo Salvini che parlerà alla fiera alle 16,30. Cercherò di ... 
Che salvini, se di parola, prepari una legge per mandare in galera assassini come costui. E come fargli provare per legge  le stesse sofferenze giustiziandolo a bastonate? Legge del taglione.

Bidello uccide a bastonate un gattino in aula davanti ... - Il Messaggero
https://www.ilmessaggero.it/.../bidello_uccide_gattino_aula_davanti_bambini-449775...


3 giorni fa - Un bidello della scuola primaria «Eugenio Montale» di Gioia Tauro avrebbe ... in un comunicato - è da annoverarsi tra le denunce più raccapriccianti che io ... Uccidere a bastonate un gatto sol perché disorientato e impaurito ... 

3 commenti:

bambilu ha detto...

La Cassazione...possibile non sappia che etnia non equivale a religione? Per non sbagliare sono andata a vedere la definizione di "etnia". Meglio sempre verificare, prima di affermare. Riporto:
ETNIA: Aggruppamento umano fondato sulla comunità o sulla forte affinità di caratteri fisico-somatici, culturali, linguistici e storico-sociali.

aldo ha detto...

E' evidente che ci sono degli interessi economici legati alla caccia non indifferenti. Non si capisce perchè l'uccellagione con le reti sia vietata, mentre è possibile sparare col fucile a diverse specie di uccelli. A me sembra più logico vietare il fucile e al limite ammettere l'uccellagione con reti. In questo modo si effettua una caccia selettiva, quello che non si può catturare lo rilasci in libertà. La cosa avrebbe comunque un certo deterrente contro la caccia perchè se devi poi tirare il collo non è come sparare, che sparare è molto più easy dal punto di vista dell'impatto emotivo. Poi ci toglieremmo dalle palle i cacciatori col fucile, che comunque una buona parte sono bracconieri, trattano malissimo i cani, e minacciano l'incolumità della gente, basti pensare ai tempi di reazione di frazione di secondo necessari per puntare un fucile e sparare.... Ovviamente tralascio di parlare di riequilibrio che è veramente ridicolo, non c'è modo di riequilibrare niente ma solo di distruggere.

Pietro Melis ha detto...

Riporto qui alcune frasi della scriteriata sentenza della Cassazione 20508 28 maggio 2012: " E' pacifico (sic!) che l'esplicita denigrazione trovasse causa in motivi di razza e di religione posto che vi era anche la rivendicazione della legittimità del disprezzo antisemita...Non ha alcun senso sostenere che i suoi strali erano diretti solo ad una parte della Comunità ebraica, quella più osservante, perché ciò non toglie le caratteristiche illecite sopra rilevate (sia sotto il profilo razziale, non estraneo agli ebrei strettamente osservanti, sia sotto il profilo religioso, densamente vissuto dai predetti".
MIO COMMENTO (incluso nel mio libro "ROBA DA SARDI. VE LA DO IO LA SARDEGNA"):Frasi aberranti preconfezionate che assimilano gli ebrei osservanti della macellazione kasher a tutti gli ebrei sui falsi e incredibili presupposti che 1)non si potesse distinguere tra gli ebrei osservanti del kasher e tutti gli altri ebrei; 2) condannare da parte mia la maggiore crudeltà della macellazione kasher significasse propagandare l'odio religioso. E tutto ciò nel pieno silenzio riguardo agli islamici, nonostante li avessi accomunati agli ebrei osservanti del kasher per il loro avere assunto da questi ultimi il sistema di macellazione detto halal, anch'esso senza previa rimozione della coscienza".
Aggiungo ora per spiegarmi meglio: si rende evidente quanto sia scriteriata la sentenza per avere detto che "denigrare" gli ebrei osservanti del kasher significa denigrare tutti gli ebrei (anche quelli atei) per appartenenza alla medesima razza. INCREDIBILE. E meno male che oggi ideologicamente si suol dire (antiscientificamente) che le razze non esistono per condannare il razzismo.