giovedì 4 luglio 2019

COME BLOCCARE L'INVASIONE E LE CRIMINALI ONG

Mio commento lasciato nei due articoli sottostanti. 

Ma porca la miseria (senza offendere i maiali)! Sto scrivendo da sempre nel mio blog (pietromelis.blogspot.com) che i barconi e i gommoni sulla base della legge del mare non hanno diritto ad alcun soccorso perché sono natanti fuori legge non battendo bandiera di alcuno Stato. Anche una piccola barca deve essere registrata in un registro navale e quando lascia il porto deve esporre la bandiera dello Stato in cui è registrata. Un natante che non esponga la bandiera deve dunque essere considerata alla stregua di navi pirata. E le navi che caricano gli occupanti dei barconi e gommini sono complici di questi fuori legge. Questo è l'argomento che nemmeno Salvini e la Meloni hanno saputo far valere. Portarli in Italia significa farsi complici di fuori legge. PUNTO E BASTA. In subordine usare navi da guerra per superare l'ostacolo delle navi della Guardia Costiera agendo contro le quali non sarebbe un atto di guerra come ha fatto la SEA WATCH.
P.S. La nave Alex della Mediterranea, imitando la criminale SEAWATCH si sta dirigendo verso la solita Lampedusa. Pare che Salvini finalmente abbia capito ciò che sto scrivendo da tempo. Infatti ha capito che deve completare il decreto di legge bis sulla sicurezza estendendo il divieto di attracco della Alex, battente bandiera italiana. Poteva pensarci prima. Purtroppo per completare il decreto di legge bisogna che il parlamento lo approvi con la necessaria aggiunta. E intanto la criminale Alex ne vuole approfittare. Bisogna dunque inviare navi da guerra (opporsi alle quali sarebbe per legge un atto di guerra) e non navi della Guardia Costiera che non servono a un cazzo.   A parte il fatto che Guardia Costiera non ha il compito di salvataggi, ma quello di controllare le acque territoriali.       

Così Mediterranea sfida Salvini
Quel cavillo per evitare lo stop




Il piano Salvini contro le Ong:
togliere le navi per i soccorsi

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