giovedì 15 agosto 2019

RENZO PIANO: L'ARCHITETTO CHE HA RUBATO LA FAMA AGLI INGEGNERI

Che differenza vi è tra un architetto e un ingegnere?  L'architetto si occupa dell'estetica di un edificio e in fatto di calcolo delle strutture di un edificio perché rimaga in piedi può essere un perfetto ignorante. Renzo Piano ha una fama mondiale che è stata guadagnata grazie ai calcoli che hanno fatto gli ingegneri suoi collaboratori, rimasti sempe nell'anonimato. Il ponte di Genova era stato progettato dall'ingegnere Riccardo Morandi, e non per colpa sua è crollato ma per colpa di una mancata manutenzione. Gli antichi ponti romani tuttora in uso non hanno avuto bisogno di continue manutenzioni solo perché i Romani li costruivano in pietra. Oggi i ponti sono costruiti in cemento armato, che più propriamente dovrebbe chiamarsi calcestruzzo. 
Come verrà chiamato il nuovo ponte di Genova? Ponte Piano? Balle! Piano lo ha soltanto disegnato, non progettato. Dunque che Piano  non si attribuisca, ancora disonestamente, anche la paternità del nuovo ponte. Gli ingegneri hanno una specializzazione, mentre l'architetto è specializzato in tuttologia, cioè in niente. Per lui un edificio e un ponte non vi è alcuna differenza. Basta disegnarli, e poi provvedono gli ingegneri (rimanendo nell'anonimato) a porsi al suo servizio.   
Il calcestruzzo armato o conglomerato cementizio armato (comunemente chiamato cemento armato[1]) è un materiale usato per la costruzione di opere civili, costituito da calcestruzzo, ovvero una miscela di cemento, acqua, sabbia e aggregati, cioè elementi lapidei, come la ghiaia, a cui si aggiunge un'armatura di barre di acciaio annegata al suo interno e opportunamente sagomata. 
Un architetto fondamentalmente disegna edifici, mentre l'ingegnere è una figura il cui lavoro prevede la progettazione e la costruzione di motori, macchine, strade, ponti, a seconda della sua specializzazione. Mentre l'ingegnere può essere anche architetto, l'architetto non è un ingegnere perché non fa calcoli di strutture dell'edificio. 
L'ingegnere è in grado di occuparsi delle progettazioni strutturali di edifici e opere civili, delle progettazioni architettoniche, delle progettazioni di infrastrutture, può dirigere lavori strutturali, mettere in sicurezza i cantieri oppure occuparsi di collaudare le pratiche catastali. Anche l’architetto, come l’ingegnere edile, diventa tale e viene iscritto nell’albo dopo aver ricevuto una laurea quinquennale alla facoltà di Architettura oppure aver svolto una triennale con specialistica di due anni. L’architetto può svolgere le medesime funzioni dell’ingegnere edile tranne quelle relative alla progettazione delle infrastrutture. Inoltre, questa figura professionale può intervenire nelle opere relative al restauro degli edifici o realizzare progettazioni di interni per quanto riguarda la parte dell’arredamento di case e appartamenti.
Ma gli architetti sono estetisti degli edifici, non progettisti in senso stretto perché non hanno conoscenze matematiche riguardanti la sicurezza degli edifici nelle loro strutture. Non conoscono il calcestruzzo.   


... la rivalità tra gli ingegneri e gli architetti è riconosciuta in tutto l'universo e oltre. ... matricole la differenza abissale che passa tra un ingegnere ed un architetto, ...


Un giorno un signore, che stava facendo un giro in mongolfiera, per un improvviso colpo di vento, perde la bussola e tutte le sue mappe. Decide allora di scendere di quota e, visto un uomo in un campo gli lancia una cima di ormeggio e ferma la mongolfiera a pochi metri da terra. Chiede all’uomo nel campo: “Per cortesia, mi sa dire dove sono?”.
L’uomo risponde: “Lei è su una mongolfiera, in mezzo ad un campo, a 2,54 metri dal suolo”. Senza scomporsi, l’uomo sulla mongolfiera replica: “Mi lasci indovinare il suo mestiere: lei è un ingegnere !”.
L’altro: “Come ha fatto a capirlo ?”. Il primo: “Perché mi ha dato un’informazione esatta, ma assolutamente inutile!”.
Allora l’ingegnere, tranquillo, replica: “Adesso indovino io: lei è un Architetto!”. L’uomo sulla mongolfiera, stupito: “Come ha fatto a capirlo?!?”.
L’ingegnere: “Perché lei evidentemente non sta lavorando, non sa dove sta andando, non sa dov’è e cerca risposte dai tecnici.”
l’Ingegnere che consegue la laurea specialistica/magistrale in Ingegneria Edile (4/S o LM-4) può abilitarsi e operare sia come Ingegnere Civile sia Architetto; l’Ingegnere che consegue la laurea specialistica/magistrale in Ingegneria Civile (28/S o LM-23) può abilitarsi e operare solamente come Ingegnere Civile; l’Ingegnere che consegue la laurea specialistica/magistrale in Ingegneria per l’ambiente e per il territorio (38/S o LM-35) può abilitarsi e operare solamente come Ingegnere Civile; Di fatto, e non solo, a chi consegue la laurea quinquennale appartenente alla classe di “Architettura e Ingegneria Edile” gli si paventa una doppia opportunità di iscrizione anche contemporanea nei due Ordini, operando legittimamente come Architetto-Ingegnere. Mi domando, quindi, se tale aspetto non possa o addirittura non abbia immediata ripercussione sulle competenze professionali.
Copiato da: https://www.studiotecnicopagliai.it/differenza-architetto-ingegnere-probabilmente-nessuna/ - Copyright Carlo Pagliai

www.certificatocasa.it/differenza-ingegneri-architetti-la-percezione-del-val...
L’architetto realizza l’idea del cliente, e se il cliente non ha idee, realizza le sue idee. Questo ha una percezione elevatissima sul cliente perché veder realizzata un’idea e spesso vederla migliore di come l’aveva pensata ha un valore altissimo. E per questo che il costo di un architetto è più elevato di quello di un ingegnere.
L’ingegnere invece fa stare in piedi le idee dell’architetto. E questo crea nei cantieri le solite diatribe tra l’uno e l’altro. Spesso perché sembrano idee impossibili! Il valore percepito dell’ingegnere è ovviamente inferiore a quello dell’architetto e per questo viene pagato di meno.
Credo che gli architetti di successo abbiano dietro ingegneri capaci di realizzare anche l’impossibile e per questo vediamo edifici straordinari.
      

1 commento:

bambilu ha detto...

Non per niente li chiamano “archistar”...Da tempo spero che la “Nuvola” orribile costruzione secondo me, finalmente piova e scompaia...Sono “fabbricati” tipo i cantantucoli, guittucoli e scarti u-mani che ci affliggono in radio e tv, per non parlare dei tatuatissimi influenzatori, che prima o poi prenderanno una “polmonite”....e si toglieranno dal " .... "Gates, Steve Jobs, Zuckerberg sono equiparabili benissimo agli architetti, forse anche meglio agli scippatori...