lunedì 25 novembre 2019

I PEGGIORI CRIMINI DELLA CHIESA CATTOLICA

Tutti sanno della condanna al rogo di Giordano Bruno, vittima della persecuzione della libertà di pensiero. Ma pochi sanno che pochi mesi prima, sempre a Campo dei fiori in Roma, fu  bruciato al rogo il frate francescano Celestino da Verona, anch'egli considerato un eretico. E ancor meno appare uno studente dell'Università di Padova, Pomponio di Algerio, che, proveniente anch'egli da Nola, come Giordano Bruno, all'età di 26 anni fu condannato a morte gettandolo in una caldaia di olio bollente. Orribile. Che razza di religione è cotesta se, priva di dignità morale, è rappresentata da una istituzione esecranda? Solo nel 2008 l'Università di Padova ha intitolato a Pomponio di Algerio una targa commemorativa del suo martirio. Nessun perdono hanno chiesto i papi per queste vittime, nemmeno quest'ultimo, girovago per il mondo come un commesso viaggiatore, essendosi limitati con Giovanni Paolo II a chiedere perdono per Galileo, il quale si salvò dal rogo perché, per salvare con se stesso anche la scienza, si adattatò ad abiurare potendo così dedicarsi dopo la forzata abiura alla pubblicazione del suo capolavoro che è Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze (statica e dinamica). 
Pomponio Algieri, o de Algerio (Nola, 1531 circa – Roma, 19 agosto 1556), fu una vittima dell'Inquisizione cattolica: rifiutatosi di abiurare la sua fede protestante, ...
18 apr 2018 - Sotto, supplizio di Pomponio Algieri di autore sconosciuto. Non viene mostrato come bruciato in una caldaia d'olio ma come annaffiato con olio ...

17 ago 2018 - Caricato da sailormark67
Paolo Mieli e il prof.Lucio Villari, con altri tre giovani storici, ci parlano del famoso processo a Giordano ...




    

2 commenti:

Sergio ha detto...

Non sapevo nulla di Celestino da Verona e di Pomponio di Algerio, mai sentiti. Eppure non sono proprio un analfabeta o ignorante come una capra (direbbe Sgarbi). Tutti conoscono o hanno sentito parlare di Giordano Bruno (la Chiesa non si è ancora scusata per la sua codanna al rogo). E chi conosce Vanini, anche lui bruciato (dopo che gli avevano strappato la lingua)? Di quante cose dovrebbe scusarsi la Chiesa, per es. di aver demonizzato la sessualità e tormentato l'umanità con l'inferno, che è la negazione pura e semplice della bontà divina: il Giudizio Universale di Michelangelo nella Sistina fa semplicemente schifo.
Piano piano la Chiesa ci sta arrivando, sta addirittura cambiando pelle; l'inferno non esiste e la sodomia è un dono di Dio, dice l'argentino.
Eppure certi oppositori di Bergoglio - per es. il prof. Josef Seifert che accusa Bergoglio di eresia - credono davvero ancora nell'inferno. E Bergoglio ci andrà se non si pente e ritratta. Ho conosciuto personalmente Seifert: non è proprio un cretino, è uno studioso cattolico "serio". Ma com'è possibile che una persona intelligente creda ancora alla dannazione eterna? Già nel terzo secolo dopo Cristo un filosofo cristiano molto apprezzato, Origene, l'aveva messa in dubbio (del resto non era difficile arrivarci, basta riflettere un istante).

bambilu ha detto...

stiamo ancora a discutere sulle religioni, fonte di tutti i mali? C'è ggente che si "sente" colta che crede a queste EVIDENTI cazzolate? anche sorella Natura è una stronza senza Coscienza. Tanto è vero che da Lei, grande chimica, almeno e con miliardi d'anni di esperienza, hanno copiato la crudeltà inimmaginabile del d'io solo maschi, sgozzatore di agnellini e gozzovigliatore col prediletto pastore abele. Come dice il Lupo: le pecore temono il Lupo, ma alla fine sono SEMPRE i PASTORI a PORTARLE AL MACELLO...