tag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post2630696063002550832..comments2024-03-28T09:54:32.361+01:00Comments on Blog del prof. Pietro Melis: NON ESISTE LA DIGNITA' DELL'UOMO. BISOGNA GUADAGNARSELAUnknownnoreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-77160040590602337092017-05-07T21:41:24.021+02:002017-05-07T21:41:24.021+02:00Ho cancellato il mio commento del 7 maggio 2017 18...Ho cancellato il mio commento del 7 maggio 2017 18:45 solo perché vi era un errore di battitura nel termine "falsificabilità". Ripeto il commento tale e quale era prima. <br />Non ho mai considerato Karl Popper un grande filosofo nonostante le tante pagine che gli si dedicano nella storia della filosofia contemporanea. Popper è stato un mistificatore. Egli ha sostituito il principio di verificazione con il principio di falsicabilità, nel senso che una teoria scientifica non è mai vera ma VEROSIMILE sino a quando resiste al tentativo di renderla falsa con argomenti contrari. La verità per Popper è solo un ideale a cui deve tendere la conoscenza senza mai poterla raggiungere, come in una curva asintotica (l'esempio è suo) che tende all'infinito verso la linea retta. E così ha introdotto il relativismo della verità nella scienza fisica. Ma non è così. Lo disse lo stesso Einstein, ebreo come Popper, quando scrisse nel libro "Come io vedo il mondo" che la teoria della relatività (ristretta e generale) non falsificava affatto la legge della gravitazione universale di Newton (come riteneva Popper) ma ne estendeva il significato oltre i limiti del sistema solare. Dunque la relatività di Einstein inglobava e non falsificava la legge di Newton. Oggi esistono verità scientifiche nella fisica che non sono più falsificabili, come tutte le leggi fisiche che ancora si studiano nei manuali di fisica. Che la Terra giri intorno al sole, per fare un esempio semplice, è una verità assoluta, come sono rimaste verità assolute le tre leggi di Keplero, senza le quali Newton non sarebbe arrivato alla legge della gravitazione universale. Anche grandi scienziati come Niels Bohr (I quanti e la vita)e Werner Heisenberg (Fisica moderna e pensiero contemporaneo) hanno riconosciuto l'oggettività della conoscenza scientifica. Bohr ha scritto che il linguaggio scientifico è "un raffinamento del linguaggio comune...L'uso dei simboli matematici...assicura la non ambiguità delle definizioni richiesta da ogni descrizione oggetiva". Heisenberg ha scritto che "Le decisioni circa il valore di un determinato lavoro scientifico, su ciò che è giusto o sbagliato nell'opera, non dipendono da nessuna autorità umana...Le questioni verranno decise, e non sarà questo o quest'altro gruppo di scienziati a decidere ma la natura stessa...Le idee scientifiche si diffondono perché sono vere. Esistono criteri oggettivi e decisivi per determinare l'esattezza di una affermazione scientifica".Anche l'evoluzione scientifica, che Popper ha falsamente interpretato a supporto del principio di falsificabilità, come esempio di progresso per tentativi ed errori della conoscenza, non è più una teoria falsificabile, cioè non è più una teoria, ma una verità oggettiva perché verificata da varie discipline scientifiche, come la paleontologia, la genetica,la biologia molecolare, l'embriologia.Pietro Melishttp://www.ordineliberale.orgnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-8466906401280242982017-05-07T18:45:33.562+02:002017-05-07T18:45:33.562+02:00Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.Pietro Melishttp://www.ordineliberale.orgnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-19829090218769852852017-05-07T15:16:42.153+02:002017-05-07T15:16:42.153+02:00Parlando di filosofia: quale è la Sua opinione su ...Parlando di filosofia: quale è la Sua opinione su un grande filosofo del nostro tempo come Karl Popper?Giorgio Napolitano Clubnoreply@blogger.com