Blog del prof. Pietro Melis

Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".

giovedì 16 gennaio 2014

RAI LIBERTICIDA E LADRONA. IMBECILLI QUELLI CHE PAGANO IL CANONE

L'ha sentenziato un Tribunale: il canone non è una tassa. E non ci voleva molto a capirlo. Pagare il canone significherebbe riconoscere alla RAI il diritto di tassare il televisore, come se il proprietario del televisore non fosse padrone di vedere tutti gli altri canali, a pagamento o gratuti (come canale5, retequattro, etc.). La Rai vuole che si paghi il canone. E allora renda tecnicamente impossibile vedere i suoi programmi come fa Sky, i cui programmi sono visibili a pagamento. A parte ciò come si può pagare il canone ad una Rai che butta i soldi degli abbonati per pagare personaggi parassiti privi di rilievo che conducono trasmissioni di puro intrattenimento? Come si può pagare un canone ad una RAI che ha oscurato un sito aperto da Renato Brunetta in cui si dava un elenco degli esagerati guadagni di tanti parassiti della RAI?
Cliccate sul sito apposito RAIwatch aperto da Brunetta e vedrete che non apre perché è stato oscurato. 
  1. RAIwatch.it – Cosa ne pensano gli abbonati RAI

    Ma il quotidiano LIBERO fece intempo a riprodurne il contenuto. 

    l'INTERVISTA DI BELPIETRO

    BAVAGLIO A BRUNETTA
    Il giudice oscura il suo sito
    contro gli stipendi d'oro Rai

    APPROFONDIMENTO. Brunetta a Belpietro: "Continuo la mia battaglia, pubblicherò i cachet delle star di Sanremo" / VIDEO

    Renato Brunetta
    • Così Brunetta ci salverà dalla marea rossa di viale Mazzini
    • Floris sbugiardato da Brunetta: "S'è quadruplicato lo stipendio"
    • APPROFONDIMENTO. Fazio, Clerici, Conti & Co:  ecco quanto li paga la Rai
    • Brunetta vince la battaglia Rai Fazio dovrà mostrare il 740

     www.raiwatch.it/‎

    Uno degli slogan della RAI era “L'abbonato ha sempre un posto in prima fila”, ma fra i tanti canali è sempre mancato quello interattivo che permetta a tutti, e non ...


Pietro Melis alle 05:23

4 commenti:

  1. Anonimo17 gennaio 2014 alle ore 01:53

    http://rinascita.eu/index.php?action=news&id=22875

    magari le interessava, ho pensato a suo padre che si salvò. non è inerente al suo post, non lo pubblichi.

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  2. Pietro Melis17 gennaio 2014 alle ore 03:34

    E invece l'ho pubblicato dopo aver letto l'articolo in
    Via Rasella e le Fosse Ardeatine | Storia | Rinascita.eu - Quotidiano ...
    www.rinascita.eu › Storia‎
    2 giorni fa - Sabato 22 marzo 2014 verrà presentato a Bolzano il libro "Via Rasella e le Fosse Ardeatine, una Storia da riscrivere ?" di Luigi Iaquinti.

    L'ho pubblicato perché sono curioso di sapere come mai lei sappia che mio padre (se a mio padre si riferiva) sfuggi quasi per miracolo alle Fosse Ardeatine. Ha letto forse il mio libro "Io non volevo nascere" dove ho raccontato l'episodio? Conosce la mia email? Se la conosce mi scriva in privato altrimenti mi lasci la sua.

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  3. Anonimo17 gennaio 2014 alle ore 11:35

    ne parlò lei in qualche suo post in questo blog. forse in uno o più post dei giorni del caso Priebke. così ho pensato potesse esserle di interesse.

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  4. Pietro Melis17 gennaio 2014 alle ore 13:58

    Lo so. Repetita iuvant. Adesso non ho tempo per andare a trovare il precedente mio post. Grazie per l'attenzione.

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