tag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post5974467620305033178..comments2024-03-28T09:54:32.361+01:00Comments on Blog del prof. Pietro Melis: ANCHE QUEST'ANNO HO VISSUTO IL 17 AGOSTOUnknownnoreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-25437061050985292362021-08-17T17:45:17.776+02:002021-08-17T17:45:17.776+02:00Che fine ha fatto Luaana?Che fine ha fatto Luaana?Pietro Melishttps://www.blogger.com/profile/14034202013901656870noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-87857610610684657702016-08-25T18:03:24.498+02:002016-08-25T18:03:24.498+02:00A Luana. Ho avuto in altre occasioni, su richiesta...A Luana. Ho avuto in altre occasioni, su richiesta dei commentatori, la possibilità di mettermi in comunicazione con essi tramite telefono per essermi stato lasciato il numero del telefono nel commento, che in questo caso, è evidente, non ho pubblicato per non renderlo pubblico in rispetto della riservatezza (contro l'uso corrente del termine inglese privacy). Può anche lasciarmi il suo indirizzo email con cui lasciarmi il numero di telefono. Anche in questo caso non pubblicherei il suo indirizzo di posta. Però mi lasci dire che non avevo intenzione di rispondere perché il suo apprezzamento mi è sembrato ridicolo. Una presa in giro. Ma visto che insiste... Pietro Melishttp://www.ordineliberale.orgnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-37933185408928662742016-08-25T11:34:04.992+02:002016-08-25T11:34:04.992+02:00Professore per favore mi risponda. LuanaProfessore per favore mi risponda. LuanaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-73846418260247091292016-08-25T01:17:36.386+02:002016-08-25T01:17:36.386+02:00Salve Professore, ho 25 anni e seguo il suo blog d...Salve Professore, ho 25 anni e seguo il suo blog da tempo. Non so pienamente come dirglielo, ma vorrei incontrarla perché le sue parole scatenano in me eccitazione sessuale. LuanaLuanahttps://www.blogger.com/profile/09012749932248965043noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-19674695944056969742016-08-19T22:54:37.119+02:002016-08-19T22:54:37.119+02:00Uhmm, io non sono d'accordo sul fatto che il c...Uhmm, io non sono d'accordo sul fatto che il corpo sia così resistente all'usura, l'eccesso di fatica fisica lascia il segno eccome. Infatti è dimostrato anche da studi scientifici che l'affaticamento eccessivo in giovinezza espone a maggior rischio di patologie ed aritmie cardiache attorno ai 50/60 anni, e gli atleti sono colpiti più di altri di questo, questo perché il muscolo cardiaco è soggetto a sforzi continui e poi non riesce più a compensare. Il tessuto cartilagineo poi una volta usurato non si rigenera ed ecco emergere nella mezza età l'artrosi e molti ex-sportivi che hanno fatto sport a livello agonistico ne soffrono eccome. Queste cose non sono dette perché il mondo medico guadagna molto sullo sport, vi sono legami con l'industria farmaceutica che sull'attività sportiva ha introiti notevolissimi (integratori a non finire). Ma è anche vero che tutti gli infortuni causati dall'agonismo portano anche ad un forte aumento di spese sanitarie.<br />Inoltre io preferirò sempre lo sforzo mentale a quello fisico, perché la natura ha voluto che la mente si evolvesse in maniera lineare, non certo il fisico: una gazzella è più veloce di una persona, ma è meno sviluppata mentalmente di un uomo o anche di un delfino. L'aspetto fisico e i muscoli sono l'involucro, ma è l'intelligenza che risiede all'interno che esprime il valore dell'altro , la cultura sportiva invece si basa proprio sul concetto che l'uomo sia una specie di macchina che più si sforza inutilmente più VALE, sembra lo facciano apposta a rendere faticoso tutto ciò che riguarda il corpo e in questo modo negano lo stesso concetto di controllo razionale su cui si fonda l'intelligenza.Alessionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-45925338329198847482016-08-19T20:23:11.607+02:002016-08-19T20:23:11.607+02:00Intanto, sia pure tardivamente, i miei sinceri aug...Intanto, sia pure tardivamente, i miei sinceri auguri per il suo compleanno. Non posso negare che il suo commento mi abbia costretto a riflessioni assai impegnative, essendo io uno sportivo non competitivo se non con me stesso. Lo ammetto, sono un drogato di podismo. Mi aiuta a scaricare tensioni, mi motiva nel controllare l'alimentazione, mi fa sentire vivo, mi fa " pensare senza pensare". Irrazionalmente. La saluto e ringrazio per questo suo interessantissimo e libero blog. Anche se mi piace più dire spazio.francesconoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-8556735795929616762016-08-18T06:14:09.405+02:002016-08-18T06:14:09.405+02:00Un articolo del genere proprio con le Olimpiadi in...Un articolo del genere proprio con le Olimpiadi in corso, mentre tutti i giornali - tutti - esaltano le imprese degli atleti della propria nazione! Davvero un articolo controcorrente! Ma com'è vero, quanta saggezza. Nessun animale corre senza necessità (lo fa solo per predare o fuggire), l'uomo invece corre per restare in forma o recuperarla visto che passa la vita seduto (anche questo è contro natura). Una cosa però mi intriga: lo spirito di competizione. Le Olimpiadi si disputano addirittura da millenni (con buchi secolari, d'accordo), anche San Paolo cita i contendenti in una gara che vede solo un vincitore. Si direbbe che il competere, il misurarsi, sia lo stesso naturale. I cuccioli giocano e si picchiano per svilupparsi, ma poi smettono. Gli esseri umani invece non smettono mai di misurarsi fra di loro. Quanto la cultura, le tradizioni incidano su questo comportamento non saprei. Oggi lo spirito di competizione è esaltato, anzi sembra essere una necessità vitale, e non solo nello sport. In economia se non si è competitivi si va fuori mercato, si fallisce, e son dolori. Forse il gioco può considerarsi naturale, ma non certo la competizione esasperata. Quante energie buttate per niente, per voler essere il primo, il migliore. Però volersi <br />migliorare, perfezionarsi, mi sembra qualcosa di positivo. Altrimenti la vita è noia. Dice Max Frisch: se non si ricerca la perfezione si rimbecillisce (c'è qualcosa di vero: ci si lascia andare, si vivacchia, e si perdono le doti che si avevano). A me le Olimpiadi non interessano, e ho perso interesse per gli sport in genere (una volta ero tifoso, ma il calcio ormai fa schifo, tanti soldi e poco gioco, scarso divertimento: strano che i tifosi riempiano ancora gli stadi, devono essere proprio imbecilli; giocatori senza spirito di bandiera, che si prostituiscono al migliore offerente, squadre composte da soli stranieri dai nomi impronunciabili e che appartengono a Cinesi, Tailandesi e Emirati ...).<br />Forse una volta la competizione serviva anche per temprare i corpi, formare dei guerrieri (gli antichi Romani erano sempre in guerra, solo nel 236 a. C. non ci furono spedizioni militari).<br />E auguri professore.<br />Sergiohttps://www.blogger.com/profile/16364806324462568800noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-82688381904178095052016-08-18T05:06:37.071+02:002016-08-18T05:06:37.071+02:00Premesso che sono un pigro sedentario(quindi non i...Premesso che sono un pigro sedentario(quindi non intendo fare la morale a nessuno), c'è da dire che il corpo umano(e di tutti gli esseri viventi in generale) non è come un'automobile, che più la utilizzi e più si usura, ma risponde a "leggi" biologiche assai più complesse. <br />In linea di massima il corpo umano tende ad usurarsi di più quando non viene "usato" per niente, piuttosto che quando viene stressato il giusto!<br /><br />Secondo gli studi scientifici gli atleti campano mediamente di più dei sedentari, ma si parla di media,e come tutte le medie questo dato contiene una grande varianza da caso a caso<br />E' logico supporre che alcuni sport(come ad esempio gli sport di forza, che predispongono al sovrappeso e a problemi cardiovascolari), specie se praticati in maniera smodata, facciano più male che bene, mentre altri sport(quelli di resistenza, in cui il metabolismo è prevalentemente aerobico, come la corsa di fondo o il nuoto), praticati senza sovrallenamento, facciano più bene che maleandreahttps://www.blogger.com/profile/14951812827243680718noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-79558483108252224272016-08-18T00:50:14.967+02:002016-08-18T00:50:14.967+02:00I miei migliori auguri condottiero!
AntonioI miei migliori auguri condottiero!<br />Antonioantonionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-64187066330358876552016-08-18T00:26:54.602+02:002016-08-18T00:26:54.602+02:00Auguri Pietro!Auguri Pietro!Melis Matteonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3698737143120738598.post-82854829625841490902016-08-17T22:54:07.244+02:002016-08-17T22:54:07.244+02:00professore,
auguri !
è quasi un anno che seguo il ...professore,<br />auguri !<br />è quasi un anno che seguo il suo blog. <br />continui a essere interessante, non è una piccola qualità, anzi.<br />ha ragione : la mente è fondamentale anche per il resto dell'organismo, non solo per se stessa. ho sempre pensato che si muore quando non si ha più niente da dire. la mia è una visione romantica, lo so, ma la preferisco alle varie filosofie che non arrivano mai a dare una risposta sulla vita.<br />saluti,<br />marcoAnonymousnoreply@blogger.com