Domanda risolta
Altra domanda »Uomo: 47% banana?
Domanda seria.
Su SkyUno trasmettono un documentario intitolato "In viaggio con Darwin" in cui Patrizio Roversi e Syusy Blady (cioè quelli che facevano i "turisti per caso) ripercorrono il viaggio effettuato da Charles Darwin.
Oggi ho visto una puntata girata sempre in Sud America, nella quale è apparso anche il professor Telmo Pievani, il quale insegna Filosofia della Scienza presso Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Quindi, a quanto pare, è una persona seria.
Ad un certo punto la scena si è spostata in una piantagione di banane curata da un'università sudamericana, in cui vengono coltivate tutte le specie esistenti di banana, in modo tale da garantirne la biodiversità.
Ora... Il professor Pievani ha detto a Patrizio Roversi che <>, in quanto noi <>.
Patrizio Roversi era scioccato.
Ormai è chiaro che la vita sulla Terra è partito da un antenato comune, quindi in qualche modo anche l'uomo e la banana hanno lo stesso progenitore.
In base a questo principio, mi pare di capire che questa storia del "47% banana" può essere presa, oltre che come una battuta, come un'affermazione seria.
Sono caduta in errore, o era più la battuta che la serietà?
Su SkyUno trasmettono un documentario intitolato "In viaggio con Darwin" in cui Patrizio Roversi e Syusy Blady (cioè quelli che facevano i "turisti per caso) ripercorrono il viaggio effettuato da Charles Darwin.
Oggi ho visto una puntata girata sempre in Sud America, nella quale è apparso anche il professor Telmo Pievani, il quale insegna Filosofia della Scienza presso Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Quindi, a quanto pare, è una persona seria.
Ad un certo punto la scena si è spostata in una piantagione di banane curata da un'università sudamericana, in cui vengono coltivate tutte le specie esistenti di banana, in modo tale da garantirne la biodiversità.
Ora... Il professor Pievani ha detto a Patrizio Roversi che <
Patrizio Roversi era scioccato.
Ormai è chiaro che la vita sulla Terra è partito da un antenato comune, quindi in qualche modo anche l'uomo e la banana hanno lo stesso progenitore.
In base a questo principio, mi pare di capire che questa storia del "47% banana" può essere presa, oltre che come una battuta, come un'affermazione seria.
Sono caduta in errore, o era più la battuta che la serietà?
Dettagli aggiuntivi
Per i curiosi, inserisco la biografia del professore che ha detto tale frase: http://it.wikipedia.org/wiki/Telmo_Pieva… .
10 mesi fa
Miglior risposta - Scelta dal Richiedente
Niente battute, è tutto vero :)
Il più vicino antenato comune con il banano è probabilmente una cellula eucariote ancestrale, ma visto quanto tempo c'è voluto a passare a procarioti a eucarioti...
i primi esseri viventi compaioni circa 4 miliardi di anni fa, mentre il passaggio evolutivo ai primi eucarioti risale a 1,5 - 2 miliardi di anni fa...
(fonte: wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Evoluzione_…
Quindi se stava parlando della storia evolutiva noi condividiamo più del 47% di storia con le banane, visto che abbiamo in comune un periodo di 2 - 2.5 miliardi di anni (almeno il 50%, se non di più).
è anche possibile che questo professore si riferisse alla parte di DNA che abbiamo in comune con le banane. Mi scuserai se non ho voglia di andare a spulciare tutta la rete alla ricerca di questa informazione, ma dopotutto non cambia molto, no? :)
--------------------------------------…
x Alberto:
In principio esistevano solo esseri unicellulari autotrofi chemiolitotrofi (o almeno questo viene dalle ultime ricerche), poi siamo passati ad eterotrofi, infine sono comparsi i primi procarioti autotrofi fotolitotrofi (cianobatteri).
Moooolto dopo sono comparsi i primi eucarioti eterotrofi, poi dovrebbero aver avuto luogo fenomeni di endosimbiosi che hanno portato alle prime cellule eucariotiche "moderne" corredate di organuli come i cloroplasti e i mitocondri.
Le piante "nascono" a questo punto (da quando vengono incorporati i primi batteri fotosintetici all'interno di cellule eucariotiche secondo la teoria dell'endosimbiosi)...
Noi animali deriviamo da eucarioti che non hanno mai assunto cloroplasti, quindi si può dire con un margine di certezza abbastanza ampio che non siamo mai stati piante e che non c'è mai stato un periodo in cui si avevano solo piante sulla terra.
--------------------------------------…
per chi sostiene che la teoria evoluzionistica sia una baggianata fondandosi su prove fossili...
Ragazzi, AGGIORNATEVI!
L'evoluzionistica ormai poggia sulle solide fondamenta della biologia molecolare.
Prove dell'evoluzione sono state trovate all'interno del DNA di un po' tutti gli organismi (sequenze omologhe, sequenze altamente conservate, geni fossili, etc...) e recenti studi sui tumori e sui batteri mettono chiaramente in evidenza come le mutazioni possano portare all'evoluzione...
PS: non si scrive "ad ok" ma "ad hoc", visto che deriva dal latino: http://it.wikipedia.org/wiki/Ad_hoc
Il più vicino antenato comune con il banano è probabilmente una cellula eucariote ancestrale, ma visto quanto tempo c'è voluto a passare a procarioti a eucarioti...
i primi esseri viventi compaioni circa 4 miliardi di anni fa, mentre il passaggio evolutivo ai primi eucarioti risale a 1,5 - 2 miliardi di anni fa...
(fonte: wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Evoluzione_…
Quindi se stava parlando della storia evolutiva noi condividiamo più del 47% di storia con le banane, visto che abbiamo in comune un periodo di 2 - 2.5 miliardi di anni (almeno il 50%, se non di più).
è anche possibile che questo professore si riferisse alla parte di DNA che abbiamo in comune con le banane. Mi scuserai se non ho voglia di andare a spulciare tutta la rete alla ricerca di questa informazione, ma dopotutto non cambia molto, no? :)
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x Alberto:
In principio esistevano solo esseri unicellulari autotrofi chemiolitotrofi (o almeno questo viene dalle ultime ricerche), poi siamo passati ad eterotrofi, infine sono comparsi i primi procarioti autotrofi fotolitotrofi (cianobatteri).
Moooolto dopo sono comparsi i primi eucarioti eterotrofi, poi dovrebbero aver avuto luogo fenomeni di endosimbiosi che hanno portato alle prime cellule eucariotiche "moderne" corredate di organuli come i cloroplasti e i mitocondri.
Le piante "nascono" a questo punto (da quando vengono incorporati i primi batteri fotosintetici all'interno di cellule eucariotiche secondo la teoria dell'endosimbiosi)...
Noi animali deriviamo da eucarioti che non hanno mai assunto cloroplasti, quindi si può dire con un margine di certezza abbastanza ampio che non siamo mai stati piante e che non c'è mai stato un periodo in cui si avevano solo piante sulla terra.
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per chi sostiene che la teoria evoluzionistica sia una baggianata fondandosi su prove fossili...
Ragazzi, AGGIORNATEVI!
L'evoluzionistica ormai poggia sulle solide fondamenta della biologia molecolare.
Prove dell'evoluzione sono state trovate all'interno del DNA di un po' tutti gli organismi (sequenze omologhe, sequenze altamente conservate, geni fossili, etc...) e recenti studi sui tumori e sui batteri mettono chiaramente in evidenza come le mutazioni possano portare all'evoluzione...
PS: non si scrive "ad ok" ma "ad hoc", visto che deriva dal latino: http://it.wikipedia.org/wiki/Ad_hoc
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