PAOLAVenerdì, 02 Luglio 2004 SVEZZAMENTO VEGETARIANO?
Carissimo professore, sono una neomamma il mio piccolo ha sei mesi e mezzo ed é stato fino a 6 mesi allattato esclusivamente al seno. Ora ho iniziato lo svezzamento e il pediatra ha introdotto la pappa del pranzo preparata con brodo vegetale, cereali e CARNE TUTTI I GIORNI!! Io non sono molto d'accordo ad abituare il bimbo a mangiare carne tutti i giorni quindi la sto sostituendo 5 giorni su 7 con verdure e cereali (lattuga, spinaci, lenticchie rosse, miglio etc..)in attesa di poter introdurre il pesce. Naturalmente il mio pediatra si dissocia ed io mi devo arrangiare tra libri e siti che propongono lo svezzamento vegetariano e non conosco nessun pediatra a BRESCIA che mi possa aiutare. A volte mi sento in colpa e temo di creare delle carenze al piccolo. Aggiungo però che Jacopo è un bimbo con un'ottima curva di crescita, vispo e felice e che continuerà ad essere allattato a richiesta ancora a lungo. Vorrei un suo parere: le sembra giusto che i pediatri (quasi tutti) introducano carne così presto e così frequentemente? Mi interesserebbe anche la sua esperienza di padre e cosa ha fatto con i suoi figli. Io non sono vegetariana, anzi ho sempre mangiato carne più volte a settimana, ora però dopo i trent'anni ho arricchito la dieta con molto pesce e legumi e lascio la carne per poche volte al mese. La ringrazio anticipatamente per la gentilezza e l'impegno che da sempre la contrddistinguono.
Veronesi Venerdì, 02 Luglio 2004
Questa risposta, oltre che a Nicoletta, è rivolta anche a Dedalo (autore del messaggio "dieta vegetariana")e a Paola (autrice del messaggio "svezzamento vegetariano"). Cari amici, considerando il fatto che in termini evoluzionistici l'uomo è un primate, e che noi abbiamo mantenuto le caratteristiche metaboliche fondamentali dei primati che sono rimasti vegetariani, comprendiamo dunque come il nostro organismo sia programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi. Una dieta priva di carne non ci può in alcun modo indebolire, e lo prova il fatto che un neonato nei primi mesi quadruplica il peso che aveva alla nascita nutrendosi solo di latte. La carne non è indispensabile alla nostra alimentazione, nemmeno durante lo svezzamento: le proteine necessarie al nostro organismo, oltre che nella carne e nei cibi di origine animale, si trovano anche in molti vegetali, come i legumi. È dunque possibile trarre dal mondo vegetale una dieta ricca e variata capace di fornirci vitamine, proteine, zuccheri e grassi vegetali in modo completo e calibrato. Esistono poi prove scientifiche che questi alimenti, se consumati in quantità sufficiente, permettono anche di evitare alcune carenze e rinforzano la resistenza contro le malattie infettive. I vegetariani, in genere, hanno non soltanto una vita più lunga dei carnivori, ma evitano malattie croniche invalidanti. Per quanto riguarda il tipo di alimentazione da osservare durante la chemioterapia, questa va stabilita dall'oncologo. Escludo comunque che l'assenza della carne dalla dieta possa in qualche modo pregiudicare l'efficacia della cura.
www.vegzine.it
salute
L'ospedale secondo Veronesi: pazienti tutti vegetariani
Umberto Veronesi, oncologo di fama mondiale ed ex ministro della sanità, ripropone la sua idea di ospedale modello e punta sull'alimentazione: "Noi vorremmo che i nostri pazienti diventassero tutti vegetariani", perché "questo istituto deve avere anche una funzione educativa" e "dobbiamo dare anche l'esempio di una giusta alimentazione".
24 marzo 2010
Fonte: Adnkronos Salute
L'Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) di Milano raddoppia e inaugura una seconda struttura, lo Ieo 2-Day Center, dove Veronesi riassume la sua missione: "Vorremmo introdurre una quantità di innovazioni che spazzi via la vecchia cultura ospedaliera del passato. L'ospedale deve essere innanzitutto parte della comunità. Il paziente si deve sentire quasi a casa propria. Deve avere i parenti tutto il giorno con lui per rincuorarlo, per aiutarlo. Deve avere una camera singola solo per lui. Perché se nessuno andrebbe in un albergo a dormire con uno sconosciuto, non vedo perché un malato debba dormire con persone che non conosce e che possono anche volere una privacy per confidarsi con i propri familiari". E nei piatti dei malati una dieta rigorosa: "Noi vorremmo che i nostri pazienti diventassero tutti vegetariani", perché "questo istituto deve avere anche una funzione educativa" e "dobbiamo dare anche l'esempio di una giusta alimentazione".
prof. Umberto Veronesi
"Gli animali vanno rispettati e non uccisi per poi mangiarli. [...] Si tratta di una scelta che ho fatto molto tempo fa, perché sono fermamente convinto che gli uomini non abbiano diritto di provocare la sofferenza e la morte degli altri esseri viventi." [Oggi, 23 ottobre 2002]
"La carne non è indispensabile alla nostra alimentazione, nemmeno durante lo svezzamento: le proteine necessarie al nostro organismo, oltre che nella carne e nei cibi di origine animale, si trovano anche in molti vegetali, come i legumi. E' dunque possibile trarre dal mondo vegetale una dieta ricca e variata capace di fornirci vitamine, proteine, zuccheri e grassi vegetali in modo completo e calibrato. [...] Esistono poi prove scientifiche che questi alimenti, se consumati in quantità sufficiente, permettono anche di evitare alcune carenze e rinforzano la resistenza contro le malattie infettive. I vegetariani, in genere, hanno non soltanto una vita più lunga dei carnivori, ma evitano malattie croniche invalidanti." [Corriere della Sera on-line, 2-7-2004]
Margherita Hack
"A quei medici che dicono che un bambino non può crescere senza carne, dico che io non ho MAI mangiato carne, perché quando sono nata i miei genitori erano già vegetariani. Eppure sono stata campione di salto in alto e lungo, e ora a 79 anni faccio 100 km in bicicletta, gioco a pallavolo e non ho mai avuto malattie serie". (Dichiarazione di Margherita Hack del febbraio 2001) E ORA NE HA 88.
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