martedì 21 settembre 2010

WILLY

Mi sembrava sempre triste Willy. Forse aveva troppo sofferto quando era in canile. Non si possono dimenticare le sofferenze che gli animali non umani patiscono a causa delle vere bestie che sono gli uomini. Iacchetti ha avuto vergogna di piangere in pubblico. Aveva paura di essere criticato dai subanimali dalle sembianze umane.
Purtroppo la natura è fatta male. Un cane a 10 anni incomincia ad essere anziano. Non si può mai avere a lungo il suo affetto.

Morto Willy il cane di Enzo Iacchetti



Striscia la Notizia perde un protagonista importante Willy. Il cane di Enzo Iacchetti che con le lacrime agli occhi ha dato la notizia. Willy ormai era diventato un amico per tanti italiani, un ammasso di pelo dagli occhi dolci che guardava la telecamera e che voleva bene anche a Ezio Greggio, amico di Enzo. Da nove anni sul bancone di Striscia, il cane è morto quest'estate, il suo amico umano non ha aggiunto particolari. Gli voleva bene anche Antonio Ricci, perché tante erano le lettere che anche Willy riceveva quale protagonita del tg satirico. Da trovatello a star, dal canile a casa Iacchetti grazie anche alla collaborazione di un aiuto costumista che ha salvato il bastardino per darlo poi a Enzino. I due sono diventati inseparabili per nove anni anche sul bancone di Striscia. E chi ha animali sa cosa significa la perdita di essere diversi da noi, ma che amano e sanno amare senza riserve.

1 commento:

  1. Gli animali a volte sono migliori di tante persone ti amano di un amore vero e sincero non sono capaci di mentire

    RispondiElimina