venerdì 8 giugno 2012

A NULLA SERVONO LE PROTESTE SUL WEB. OCCORRE LA VIOLENZA ARMATA DEL DIRITTO NATURALE CONTRO I SUBANIMALI DELLE ISOLE FAR OER LA CUI VITA VALE MENO DI QUELLA DI UN GLOBICEFALO. : BASTI GUARDARE QUESTE TERRIBILI IMMAGINI.


Isole Faroe, il massacro dei globicefali 


  1. Blog di Beppe Grillo - Italia - Far Oer

    www.beppegrillo.it/.../il_blog_si_e_oc.ht... - Translate this page

    Beppe Grillo
    by Beppe Grillo - in 32,280 Google+ circles - More by Beppe Grillo
    31 ago 2010 – La nazionale delle Far Oer verrà in Italia per la qualificazione agli europei di calcio ... per colpirli, se non nella loro dignità, nel valore turistico delle loro isole. ... ai Faroesi che non possono continuare a nascondere tale immondità. ... CASO protestiamo contro un massacro inutile di globicefali perché questo ...
Vi è naturalmente uno dei tanti imbecilli che nel glob di Beppe Grillo commenta che sono sciocchezze e che non bisogna dimenticarsi dei bambini. Come al solito gli stronzi tirano fuori questo argomento per disinterarsi di ogni altra questione. Ma tra questi bambini vi sono anche bambini subananimali che partecipano alla mattanza dei delfini balene.   

giovedì 26 aprile 2012


Stop al massacro delle balene! Stop the whales massacre!

 "Se parli con gli animali essi parleranno con te 
e vi conoscerete l'uno con gli altri. 
Se non parli con loro non potrai conoscerli 
e ciò che non si conosce fa paura. 
Quando qualcosa fa paura, l'uomo lo distrugge."
[Capo Don George]

Una cosa scioccante. Ormai non è più una novità. L'uomo non riesce a coesistere con gli altri esseri viventi. Ho letto proprio oggi questa scioccante notizia di questo massacro "gratuito". Non se ne può più di vedere immagini assurde e video crudeli in cui dei poveri animali vengono uccisi a colpi di fiocine, solo per "tradizione". Un vero atto barbarico e crudele al quale si dovrebbe intervenire immediatamente. Riporto la notizia presa dal sito di Beppe Grillo:

Quando i delfini balena si avvicinano alle isole Far Oer della Danimarca è un giorno di festa. Le scuole chiudono e i bambini si recano in spiaggia insieme ai genitori. La popolazione, vestita con i costumi tradizionali, si appresta a ricevere i cetacei.  

I delfini balena arrivano in gruppi, molte femmine con i piccoli. Sono animali socievoli, curiosi e non hanno timore dell'uomo. E' il grande spettacolo di autunno per gli isolani. In motoscafo spingono le balene nelle baie dove l'acqua è poco profonda.
Quindi si avvicinano con fiocine di due chili e le piantano più volte nelle carni degli animali finchè non li hanno immobilizzati. I carnefici delle Far Oer possono allora estrarre i coltelli da 15 centimetri e tagliare grasso e carne viva per trapassare la spina dorsale. I piccoli danesi applaudono mentre le balene gridano. Non lo sapevate? Le balene gridano come gli esseri umani quando sono macellate. L'acqua acquista un bel colore rosso sangue. 2.000 balene sono trascinate sulla riva dai coraggiosi abitanti delle Far Oer per essere lasciate agonizzare. La maggior parte marcisce ed è ributtata a mare.

l delfino balena è una specie protetta e non si conosce il numero di esemplari ancora esistente.
Invito i lettori del blog a non recarsi in vacanza nelle isole Far Oer o a comprare prodotti danesi fino a quando questo ignobille massacro durerà.
Inviate una mail alla regina di Danimarca per chiederle di intervenire e promuovete questa iniziativa sul vostro blog. Per aderire all'iniziativa cliccate al seguente link: http://www.beppegrillo.it/iniziative/whalesmassacre/


Stop the whales massacre!

[fonte: beppegrillo.it]

lunedì 23 aprile 2012


Europei 2012 - Ucraina nega strage di randagi

 "La grandezza e progresso morale 
di una nazione si possono giudicare 
dal modo in cui tratta gli animali." 
(Ghandi)
Evidentemente l'Ucraina non è una grande nazione, non la definirei tale, citando le parole di Ghandi.
Un vero e crudele sterminio. Una strage di innocenti di cui il Governo dell'Ucraina e i suoi rappresentanti non vogliono parlare, perché è tutto falso, è una montatura architettata per screditare il Paese. Ma noi tutti sappiamo che non è cosi. Magari lo fosse!
Purtroppo questo massacro c'è e si sta ancora consumando sulle spalle di tanti randagi del Paese dell'est europeo che vengono quotidianamente sterminati, avvelenati, privati della loro vita.
Enpa, Lav, Oipa, Associazione Volontari Canile di Porta Portese definiscono "deludente e perfino surreale" l'incontro avvenuto con rappresentanti dell'ambasciata Ucraina sulla strage di randagi in vista degli Europei del 2012 , al punto che hanno deciso di dare mandato ai propri legali per valutare l'opportunità di avviare azioni legali per diffamazione.
 Il Consiglio Comunale di Roma aveva infatti votato una mozione in cui si chiedeva lo stop al massacro sistematico di cani e gatti randagi, ottenendo un appuntamento con l'ambasciatore per una delegazione. Ma come per magia, all'incontro l'ambasciatore dell'Ucraina non si è presentato, perchè  impegnato in "affari importanti", come riferito dal suo sostituto.

Infine, e qui arriva "il bello", si è spinto addirittura a dire che la strage dei cani potrebbe essere una montatura messa in piedi per finalità politiche. Così, vista l'assoluta inutilità di continuare il colloquio con un interlocutore "palesemente ostruzionista", la delegazione e le Associazioni hanno ribadito il loro impegno a continuare la mobilitazione a favore dei cani, annunciando ogni forma possibile di boicottaggio degli Europei e dando appuntamento alla grande manifestazione nazionale del prossimo 5 Maggio a Roma in piazza del Pantheon, già autorizzata dalla Questura.

Ma che la strage sia tutt'altro che una montatura ce lo conferma, purtroppo, Andrea Cisternino, delegato Oipa in Ucraina, che in questi mesi> ha documentato con foto e video l'olocausto straziante che questi cani randagi devono subire.   Dalle pagine di Geapress, ci racconta  la sua ultima, toccante testimonianza: "in questo periodo ho visto la morte. Ho visto morire. Mi sono morte in braccio tante povere creature e l'unica colpa che avevano era essere nate randagie". E poi prosegue: "ho iniziato più di un anno fa questa battaglia, da solo, mi dicevo 'prima o poi qualcuno mi darà retta, qualcuno vedrà i miei documenti'. E' passato tanto tempo, troppo, molte creature sono state private della loro vita ... troppe, però ora mi ascoltano, mi credono, mi guardano, mi chiedono ed è questo che è importante".
Andrea, dopo aver scoperto l'orrore di ciò che facevano ai randagi, ha vissuto con queste creature, innamorandosi "di questi animali sporchi, che però appena portavamo loro un po' di cibo, si illuminavano, ci circondavano, ci facevano mille feste e spesso ci leccavano le mani come per ringraziarci di quello che facevamo per loro".

Ecco il motivo per cui le associazioni animaliste, causa mancanza voluta di risposte da parte dell'ambasciata Ucraina, organizzano una manifestazione di piazza, indetta per sabato 5 maggio dalle ore 10:00 in Piazza del Pantheon a Roma.

In conclusione voglio usare le parole del grande Andrea Cisternino, che si sta mobilitando per "arginare" questo massacro: "amare gli animali è una cosa meravigliosa, ti riempie la vita, ti completa come uomo", ma, purtroppo, "molta gente non capisce, molta gente non va oltre, molta gente ha perso il senso della vita e crede che tutto sia dovuto all'animale uomo...ma non è così"



Nessun commento:

Posta un commento