Hitler aveva proibito la maggiore sofferenza degli animali nei mattatoi a causa delle farneticazioni pseudo religiose di ebrei osservanti del kosher e degli islamici (osservanti della corrispondente macellazione halal). Oggi la corruzione apportata dal mito del multiculturalismo e delle società multirazziale alimenta tali farneticazioni che portano a credere che il povero animale, che già soffre entrando in un mattatoio sentendo l'odore del sangue e sapendo che cosa lo sta aspettando, diventi impuro se viene prima privato della coscienza perché non soffra maggiormente. Coloro che credono in queste farneticazioni pseudo religiose, di fronte alle quali i cosiddetti Stati laici si calano le braghe, io ripeto la frase per cui fui scelleratamente condannato da giudici di merda (disonesti perché politicizzati) per antisemitismo. Che cosa c'entri in questo caso l'antisemitismo è tutto da spiegare da questi scellerati. La frase partiva dal presupposto che SE NON ESISTE IL DIRITTO NATURALE (che non può essere della sola natura umana) allora tutto è permesso. Tutto infatti diventa convenzionale. E se tutto è permesso vale per coloro che non riconoscano il diritto naturale (che è anche diritto a non soffrire quando la sofferenza possa essere evitata) anche il mio diritto di dolermi della morte di coloro che provochino o aggiungano agli essere viventi sofferenze inutili. Da qui la frase incriminata: "E' giusto dichiararsi antisemiti nei riguardi degli ebrei CREDENTI (osservanti della macellazione kosher), né ci si può dolere che essi siano finiti nelle camere a gas. Essi, non riconoscendo che vi deve essere un limite invalicabile che è il diritto naturale a non soffrire, quando la sofferenza può essere evitata, non possono pretendere che si abbia rispetto per la loro memoria se non hanno mai avuto alcun rispetto per la vita degli animali, sacrificati al rispetto della barbarie della loro tradizione religiosa. La religione ebraica è la radice velenosa dell'antropocemtrismo occidentale, oltre che dell'islamismo". In sostanza, io ho il diritto di non dolermi, e, anzi, di gioire, della morte nelle camere a gas di quegli ebrei fanatici e ignoranti che erano osservanti della macellazione kosher.
Io sulle farneticazioni dell'Antico Testamento e del Corano ci cago sopra in rispetto della libertà di pensiero. E anche su quelle merdacce di politici che non vietano la macellazione ebraico-islamica e di giudici che la giustificano pur in violazione di una norma superiore che è il reato di maltrattamento degli animali: li considero dei subanimali. La loro vita dovrebbe valere meno di quella di un qualsiasi animale.
POLONIA, L'ALTA CORTE METTE "FUORI LEGGE" LA MACELLAZIONE RITUALE
Ma probabilmente non vi saranno effetti pratici
L'alta corte polacca ha stabilito martedì che la macellazione rituale
secondo il rito ebraico e musulmano viola la Costituzione del Paese e le
leggi sulla protezione degli animali. Una decisione in conflitto con la
normativa europea che consente la macellazione rituale come
manifestazione della libertà di religione.
La corte costituzionale di Varsavia ha ritenuto "fuori legge" i regolamenti che permettono di tagliare la gola ad un animale e farlo sanguinare fino alla morte senza stordirlo preventivamente. I regolamenti sono stati introdotti in Polonia nel 2004, per uniformare le leggi nazionali ai criteri europei. Da allora il ministero polacco dell'Agricoltura ha autorizzato 17 macelli ad operare in deroga, per venire incontro alle esigenze delle piccole comunità di ebrei e mussulmani presenti nel Paese. La Polonia è anche esportatrice di carne halal e kosher.
La Corte ordina il bando della macellazione rituale dal 31 dicembre, ma si tratterà probabilmente di una decisione simbolica, perché dal 1 gennaio del 2013 entrerà in vigore un nuovo regolamento europeo che conferma la liceità di questa pratica. Gli animalisti invece fanno presente che la norma comunitaria consente agli Stati membri di prevedere eccezioni. Il dibattito è aperto.
Il caso è in parte simile a quello dei Paesi Bassi, dove nel 2011 la Camera aveva approvato, con il supporto dell'opinione pubblica, una legge contro la macellazione rituale, poi affondata in Senato per la resistenza dei gruppi religiosi.
La corte costituzionale di Varsavia ha ritenuto "fuori legge" i regolamenti che permettono di tagliare la gola ad un animale e farlo sanguinare fino alla morte senza stordirlo preventivamente. I regolamenti sono stati introdotti in Polonia nel 2004, per uniformare le leggi nazionali ai criteri europei. Da allora il ministero polacco dell'Agricoltura ha autorizzato 17 macelli ad operare in deroga, per venire incontro alle esigenze delle piccole comunità di ebrei e mussulmani presenti nel Paese. La Polonia è anche esportatrice di carne halal e kosher.
La Corte ordina il bando della macellazione rituale dal 31 dicembre, ma si tratterà probabilmente di una decisione simbolica, perché dal 1 gennaio del 2013 entrerà in vigore un nuovo regolamento europeo che conferma la liceità di questa pratica. Gli animalisti invece fanno presente che la norma comunitaria consente agli Stati membri di prevedere eccezioni. Il dibattito è aperto.
Il caso è in parte simile a quello dei Paesi Bassi, dove nel 2011 la Camera aveva approvato, con il supporto dell'opinione pubblica, una legge contro la macellazione rituale, poi affondata in Senato per la resistenza dei gruppi religiosi.
Commenti (12)
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rita ferlazzo
ecco perchè hanno inventato le religioni: per metterci gli uni contro gli altri. e, a proposito: bella lezione di civiltà, dal paese natio di papa giovanni paolo II che, come uomo, era eccezionale. -
Elena
Bene, speriamo sia vero! Quanto alle direttive comunitarie (in ogni caso la Comunità Europea dovrebbe solo vergognarsi!!!!!!!!!!!!!!) se non erro non possono vietare direttive MIGLIORATIVE ma stabiliscono solo il "limite" del peggio...... -
giulietta degli angeli
concordo su quanto detto da rita ferlazzo.. per quanto riguarda la macellazione rituale invece non ho alcuna giustificazione.. per quello che penso, potrebbero macellarsi tutti tra d loro a vicenda senza coinvolgere anime indifese come gli animali! -
Gabriele
AL di là che è un modo disgustoso di uccidere un animale, è semplicemente illegale. Punto. Io mangio carne, salumi e prodotti derivati da animali, come la maggior parte delle persone, anche se sono convinto che se dovessi entrare in un macello o qlc di simile probabilmente diventerei vegetarianoi se non addirittura vegano (e so per esperienza che non è un modo di mangiare così' limitante, ma è un altro discorso). Cmq, in generale, se una cosa è vietata dalla legge, è vietata, senza deroghe, senza se e senza ma. Punto! -
Rodolfo Piva
Cari amici
Fare un po’ di storia può essere utile e quindi è bene ricordare che la Direttiva CEE N. 74/577, relativa allo stordimento degli animali prima della macellazione, è stata recepita dallo Stato Italiano con la LEGGE 2 agosto 1978, n. 439 (Gazzetta Ufficiale n. 227 del 16/08/1978.
Nell’Art. 4 però si evidenzia che, in osservanza di riti religiosi, possono essere autorizzati dal Ministero della Sanità di concerto con il Ministro dell’Interno, “speciali metodi di macellazione”.
Con il Decreto Ministeriale 11 giugno 1980, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana N. 1685385, sottoscritto da fulgidi esempi di politicanti italiani: Aldo Aniasi-Ministro della Sanità e Virginio Rognoni-Ministro degli Interni, viene sancito l’infame principio che le comunità ebraiche ed islamiche possono tranquillamente continuare a sgozzare gli animali in osservanza dei “loro” riti religiosi.
Da ciò ne deriva che, e questa è la mia opinione di laico, gli ebrei, in osservanza delle loro scemenze bibliche ed i mussulmani in base alle loro analoghe scemenze coraniche, e forse è in base proprio a queste che il 90 % dei mussulmani nel mondo sono dei poveracci, possono uccidere gli animali secondo modalità infami ed indegne di esseri pensanti e civili.
Tutto ciò può accadere perché grazie ad un demenziale rispetto verso altre culture che poi bisogna vedere quanto culture sono, gli aberrati politicanti europei e nostrani consentono deroghe verso quello che è il comune sentire della stragrande maggioranza dei cittadini europei. Se nei paesi europei fossero presenti comunità consistenti di cannibali del Borneo, probabilmente ci sarebbero politicanti imbecilli che sarebbero favorevoli, per il rispetto verso “un’altra cultura”, al commercio di carne umana.
Saluti a tutti
Dr. Rodolfo Piva-
Elena
Dottor Piva, LEI E' FANTASTICO! Grazie per aver espresso in parole CHIARISSIME il mio sentire!!!!!!!!!! Grande!!!!!!!!!!!!!!!
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eduardo
E' la solita storia della UE "politicamente corretta" a modo loro. Ci vogliono obbligare a fare sempre come vogliono loro, è ora che i burocrati UE se ne vadano a casa -
ROBERTA
Non sono vegetariana ma, carne nè mangio veramente poca e anche io come qualcuno ha già scritto se dovessi entrare in un macello, molto probabilmente farei una strage umana!
Sarebbe l'ora che venisse ablita per dalla legge la macellazione "musulmana". Sti riti di merda devono sparire! BASTARDI -
Elena
Hitler era vegetariano, che in tempo di guerra era una cosa impensabile. Amava fortemente la natura e gli animali. In Germania fu lui a firmare per abolire la vivisezione nei laboratori. Comincio' ad odiare gli ebrei poichè nei loro riti religiosi sgozzavano animali per futili motivi di credenze. E poi comincio' ad odiare l'essere umano per avere dei limiti così assurdi. Nell'assurdità di tutto impazzì a tal punto da provocare una catastrofe, un eccidio, la mente umana è devastante se non controllata, ma ogni giorno assistiamo ad un massacro ingiustificato di vittime animali che hanno solo la colpa di essere nate così, subendo l'ingiustizia di non avere diritto alla vita ma solo alla morte. Io cio' non lo trovo giusto, e poi soffrire ingiustamente per delle credenze ottuse e primitive mi fa accapponare la pelle, al solo pensiero di vedere soffrire un essere vivente giustiziato in nome di un dio fa veramente disonore al genere umano, che probabilmente ogni tanto sconta il suo passato. -
piera
ERA ORA! SAREBBE ORA DI FARE QUALCOSA ANCHE CONTRO I METODI TERRIBILI PER UCCIDERE QUALSIASI COSA SI MUOVA NEI PAESI ASIATICI!
VI GIRO IL LINK DA FIRMARE CONTRO L'UCCISIONE DI CANI PER PELLICCIA E CARNE IN COREA TRAMITE BOLLITURA - SEMPLICEMENTE TERRIBILE! AUGURO A TUTTI GLI ASIATICI PRATICANTI DI ESSERE BOLLITI LORO! NON GUARDATE IL VIDEO PER NON STARE MALE
>> http://www.uniteddogs.com/stopkillingdogs/ -
piera
DIMENTICAVO: BOLLITURA DA VIVI! -
Maria Usai
La macellazione rituale poteva avere una ragion d'essere, dettata da motivi igienici (gli stessi che hanno spinto Maometto a vietare le carni suine ai suoi seguaci: nel clima torrido della penisola arabica, erano infatti spesso ricettacolo di germi e parassiti pericolosi anche per l'uomo) che avevano senso mille e rotti anni fa, quando non esistevano medicina veterinaria preventiva e controlli. Probabilmente, si pensava che il dissanguamento dell'animale decontaminasse la carne. Il progresso scientifico ha reso questi "rischi" assai poco plausibili. Bene ha fatto il governo polacco a vietare questa che al giorno d'oggi è solo ingiustificata barbarie.
Gentile Professore,
RispondiEliminaio non sono religioso ( ma ho il massimo rispetto per i religiosi) nè tantomeno un razzista e, forse, per questi motivi posso permettermi la seguente affermazione: il suo ragionamento non fa una piega!
Grazie.
Ray