Blog del prof. Pietro Melis: CALDEROLI NON NE AZZECCA UNA. DOPO LA DISGRAZIA DELLA LEGGE ELETTORALE DA LUI INVENTATA OFFENDE GLI ORANGO

Gia! Perché un orango sarebbe migliore della Kyenge. Che non si merita nemmeno una banana. Infatti un orango non direbbe le cose sciagurate che questa negra venuta dal Congo ha la pretesa di dire in Italia predicando il meticciato. E aggiunge anche che l'Italia dovrebbe sentirsi offesa. Incredibile. E' lei che ha superato il limite. Dovrebbe stare zitta. Se l'Italia è rappresentata anche da lei, allora siamo veramente messi male. Io mi sento offeso da questa negra, che ha la pretesa di parlare a nome dell'Italia. Io dell'Italia che ha in testa questa congolese non faccio parte. Non si permetta più di parlare a nome dell'Italia, pur sapendo che molti italiani preferirebbero vederla rispedita nel suo Congo.

E quanto al "porcellum" di Calderoli, un maiale non avrebbe fatto la cagata pazzesca della legge elettorale (anticostituzionale) da lui inventata. Perciò non si offendano i maiali chiamando tale legge "porcellum". Calderoli ha detto che non ha paragonato la Kyenge ad un orango, ma ha precisato che ne ha i lineamenti. Ancora meglio. Anzi, voglio dire peggio. Se ne ha i lineamenti come non potrebbe essere paragonata ad un orango? Si rende conto di ciò che dice? La Kyenge non ha i lineamenti dell'orango. Almeno li avesse!

LA POLEMICA