sabato 3 agosto 2013

BERLUSCONI GRANDE AMICO DI PUTIN HA UN'ARMA POTENTE CONTRO L'ITALIA DELLA FALSA SINISTRA: LA GAZPROM

L'Italia importa dalla Russia 20 miliardi di metri cubici di gas pari al 30% di tutta l'importazione. Il 35% proviene dall'Algeria. Ma la Russia e l'Algeria, i maggiori  fornitori di gas per l'Europa, hanno formato un accordo che è una sorta di cartello nella fornitura del gas. Basterebbe un ordine di Putin e verrebbe a cessare anche la fornitura di gas algerino per l'Italia. 
"L'Italia dipende soprattutto da due paesi,Russia e Algeria,  le cui principali compagnie, rispettivamente Gazprom e Sonatrach, hanno stipulato nell'agosto del 2006 un accordo che potrebbe indurre tensioni sui prezzi, al punto che il governo italiano ha posto il problema in sede europea".
Così si legge in
  1. Gas naturale - Wikipedia

    it.wikipedia.org/wiki/Gas_naturale
Basterebbe che il grande amico di Berlusconi, Putin, chiudesse i rubinetti del gas all'Italia, anche senza mettersi d'accordo con l'Algeria, per farla morire di freddo e di fame ponendo in crisi anche la produzione industriale. Muoia Sansone con tutti i filistei. Certamente Berlusconi non avrà il coraggio di fare ciò. Ma se lo facesse, nel caso in cui venisse politicamente esautorato, non avrebbe più alcunché da perdere. Verrebbe esautorato se alle prossime vicine elezioni Forza Italia non avesse quella maggioranza relativa che con il "porcellum" gli consentirebbe di avere la maggioranza assoluta in parlamento. Con una maggioranza assoluta potrebbe cambiare la legge che lo esclude dall'attività, non solo parlamentare, ma anche politica per un anno ed annullare con un'altra legge (per esempio con una amnistia) gli effetti di una sentenza che in prosieguo di giudizio lo interdicesse per tre anni dai pubblici uffici.  Forza Italia, anche senza la guida diretta di Berlusconi (agli arresti domiciliari per un anno), ma con la probabile entrata in politica della figlia Marina per aggiungere il nome Berlusconi nel simbolo, dovrebbe far presente quali sarebbero le disastrose conseguenze economiche se vincesse la falsa sinistra, di cui certamente Putin non è amica perché non tradirebbe mai Berlusconi. A cui si deve il trattato di favore che l'Italia ha ottenuto dalla Russia nel rifornimento di gas. Forse il ricatto del gas russo sarebbe l'arma vincente di Berlusconi per tornare al governo e massacrare finalmente questa odiosa casta di magistrati padroni, e non servitori, della giustizia. Ripeto che non sono mai stato un sostenitore di Berlusconi. Tutt'al contrario. Ho cessato di votare dal 1993. Ma i nemici dei miei nemici (la casta mafiosa dei magistrati) non possono essere miei nemici, anche se non sono miei amici. Sono contrario all'Unione Europea, sono stato contrario sin dall'inizio a quella disgrazia di euro, che ci ha impoverito tutti, tranne i ricchi e gli speculatori finanziari. Perciò non mi sento rappresentato da alcun partito. Grillo deve finir male. Dovrà essere distrutto dallo "psiconano" perché gli passi per sempre la sua furia da delirio di onnipotenza. Ha annullato anche quei punti del programma che potevo condividere: un referendum sull'euro e l'introduzione del referendum propositivo in modo da scavalcare il parlamento con l'approvazione di una legge di iniziativa popolare, che richiede una riforma della Costituzione. Invece anch'egli ha recentemente dichiarato che la Costituzione non si tocca e si è dichiarato contrario alla riforma della giustizia solo per odio fanatico contro Berlusconi. Ma solo Berlusconi potrebbe bastonare finalmente quelli che l'hanno bastonato e che meritano di essere bastonati: la casta mafiosa di una magistratura che deve sentire sopra la sua testa un potere superiore, un'Alta Corte di giustizia formata da giuristi eletti per sorteggio e non da giudici togati. Deve cessare la boriosa arroganza di questi ignoranti fuori legge che non pagano mai di persona per tutti i gravi errori che commettono, nemmeno quando mandano in galera individui riconosciuti poi innocenti.     

  1. Eni ottiene da Gazprom uno sconto del 7% sul prezzo del gas nel ...

    it.finance.yahoo.com/.../eni-ottiene-gazprom-sconto-7-083000461.html
    21/giu/2013 - Finanza Italia. Eni e Gazprom hanno raggiunto un accordo sui prezzi del gas che il ... "Abbiamo bisogno quanto prima di dotare l'Europa di almeno una ... che Eni importa dalla Russia circa 20 miliardi di metri cubi di gas.
    [PDF]

    La “Sicurezza Energetica” nelle relazioni tra Unione Europea (Italia ...

    mercury.ethz.ch/serviceengine/Files/.../ricerche.06-LaSicurezza.pdf
    in quanto riguarda direttamente il nostro interesse nazionale presente e futuro. La ricerca ... Russa (Gazprom) e l'Algeria (Sonatrach), da cui importiamo la quota .... European Union imports 25% of its gas and 20% of its oil from Russia, but it is ...

    Italia e Gazprom, patto col diavolo. - Petrolio

    petrolio.blogosfere.it/.../italia-e-gazprom-patto-col-diavolo.html
    15/nov/2006 - Ovviamente, gli atteggiamenti da primadonna di Scaroni facevano parte ... la Russia abbia bisogno di vendere il suo gas forse più di quanto noi abbiamo bisogno di comprarlo. ... Gazprom l'ha spuntata sulla vendita diretta di gas in Italia: ... con la Russia! l'Italia non conta un tubo; gli unici cui importa sono 4 ...


    1. Le braccia di Gazprom, i gasdotti del gigante energetico russo

      www.meridianionline.org/.../le-braccia-di-gazprom-i-gasdotti-del-gigant...
      09/mag/2013 - Una mappa illustra la rete del sistema Gazprom, che si estende dall'isola di Sakhalin nell'Estremo oriente fino alle porte della Germania
 

Nessun commento:

Posta un commento