sabato 16 novembre 2013

LE LURIDE FACCE DEI POLTRONISTI. LA VERA SINISTRA OGGI SI TROVA A DESTRA. IN UNA DESTRA SOCIALE ANTIEUROPEISTA

In Italia la poltrona vale più della fedeltà ad un partito. Io non sono fedele ad alcun partito perché mi fanno tutti schifo. Appartengo dal 1993 al PARTITO DEI NON VOTANTI. Guardo ormai tutto dall'esterno. Ed è proprio per questo che posso giudicare obiettivamente le cose, senza essere un partigiano di Berlusconi, responsabile di tutto ciò che ha promesso e non ha fatto. Sta pagando per i suoi gravi errori, circondandosi di incompetenti e di personaggi meschini senza alcuna competenza o dotati di false compotenze (come il famigerato Tremonti inventore della omicida Equitalia). Basti pensare che nell'attuale governo mise al ministero della sanità una deficiente ragazza come la Lorenzin (che tra l'altro si oppone al metodo Stamina). Berlusconi ha sbagliato fondando PDL ponendosi dentro il rinnegato Fini. Per la vecchia (perché è vecchia) Forza Italia non ci sarà futuro se non si sposterà verso una destra sociale come quella di Marie Le pen in Francia. Gli sarebbe convenuto non riprendere Forza Italia ma dare un nuovo nome come Unione per la Nuova Repubblica (come fece De Gaulle fondando la V Repubblica). Avrebbe dato un segnale di novità visto che vuole cambiare (e giustamente) la Costituzione. Berlusconi ha sbagliato con il porcellum. Ora ne subisce le conseguenze. Solo con il ritorno al proporzionale potrà evitare che vada al governo la falsa sinistra del PD (Partito della Disgrazia). Infatti con il proporzionale mai il PD avrebbe la maggioranza assoluta. A questo punto a Berlusconi converrebbe cercare un'alleanza con 5stelle (con cui può avere delle affinità su alcuni punti, come l'euroscetticismo e l'uscita dall'euro, almeno con un referendum consultivo). Vi sono affinità politiche tra Grillo e il Fronte Nazionale di Marie Le Pen. Dunque Berlusconi deve fare una virata a destra alleandosi con Grillo (destinato a conservare i suoi voti se non ad aumentarli). In Italia occorre una destra sociale perché la vera sinistra oggi paradossalmente si può trovare solo a destra, in una destra sociale. Non in una destra liberista, che è schiava di un'economia della finanza predatrice dell'economia reale. Berlusconi continua a sbagliare parlando ancora di libertà. Quale libertà? La vera libertà significa libertà dal bisogno, libertà dalla disoccupazione. Il popolo non richiede libertà, di cui se ne fa nulla, servendo la libertà ai pennivendoli di regime, ai parassiti della società che conservano guadagni senza lavorare, ai grandi menager magnaccia di Stato con superstipendi, ai politici che campano sui loro privilegi. Il popolo che vive in difficoltà economiche vuole lavoro e sicurezza sociale. Berlusconi sta continuando a sbagliare evitando di rompere definitivivamente con il signor NESSUNO Alfano, che politicamente vale come il due di picche. Creatura abnorme e deforme di Berlusconi è destinato a tornare un signor NESSUNO. 
Ecco la squadra dei futuri morti della politica, emeriti imbecilli ormai senza futuro.    
CHI NON ADERISCE A FORZA ITALIA

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