venerdì 19 settembre 2014

CONSUSTANZIALITA' TRA IL CULO E LA VAGINA

Ricevo da un mio corrispondente in Svizzera la seguente lettera, che merita di essere resa pubblica conservando la riservatezza (e basta con questi termini inglesi come privacy).Abbiamo la migliore lingua del mondo. 
 
Leggo esterrefatto quest’articolo di Rodotà su MicroMega. Ma questo non è quello che i grillini volevano fare presidente della Repubblica? Buonanotte, meglio che non lo sia diventato perché non mi sembra molto meglio di Napolitano. Del resto sono entrambi di “sinistra”. Questo deficiente di Rodotà difende quell’obbrobrio che è l’eterologa, immagino perciò che debba essere - logicamente -  anche favorevole all’utero in affitto. Ma certo, perché no? Perché Vendola e il compagno non hanno diritto anche loro a pupetto? E perché il pupetto da utero in affitto se lo possono permettere solo quelli che hanno soldi? Che lo Stato paghi anche l’utero in affitto a chi non soldi. Ma che schifo. Per fortuna che c’è ancora la Chiesa cattolica a impuntarsi … ma chissà fino a quando.Bergoglio è un deficiente e sdoganerà anche il retto.

Nel IV secolo la grande questione era quella della consustanzialità del Figlio con il Padre. Simile o consustanziale? Ai nostri tempi siamo arrivati a decretare la consustanzialità del retto con la vagina. E chi non lo ammetta anathema sit, sia condannato, è un omofobo. 

Cordiali saluti

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