E' SCONTRO TRA CIVILTA'. HO UN SOGNO: DUE BOMBE ATOMICHE SU LA MECCA E MEDINA

Premetto che non mi sono affatto commosso per la morte degli ostaggi uccisi dai terroristi. La Francia si merita queste vittime. Si è sempre vantata di essere multiculturale (multirazziale) concedendo la cittadinanza a individui di origine araba e credendo di poterli integrare facendo loro rispettare le leggi francesi. Raccoglie ora ciò che ha seminato. E ancor meno ho avuto motivo di commuovermi considerando che le quattro vittime erano clienti ebrei di un supermarket cacher (meglio: Kosher, in ebraico). Kosher significa che i prodotti debbono rispettare le norme della cucina ebraica. Kosher significa, per quanto riguarda la carne, che questa può essere mangiata solo se il povero animale viene ucciso facendolo morire cosciente per lento dissanguamento perché altrimenti la privazione della coscienza renderebbe l'animale impuro secondo questi fanatici che sono gli ebrei osservanti di norme cosiddette mosaiche, cioè di un individuo mai esistito. La loro vita vale meno di quella degli animali a cui aggiungono maggiori sofferenze. Ma purtroppo i terroristi, vero paradosso, non si distinguono in questo dagli ebrei osservanti perché gli islamici hanno copiato dagli ebrei la macellazione ebraica, che essi chiamano halal, che non si differenzia da quella kosher. 
Nonostante tutte le sciocchezze sentite neganti che ci troviamo di fronte ad uno scontro tra civiltà io affermo che negarla significa essere idioti irrecuperabili o disonesti. Detesto le inutili manifestazioni pagliacciate con scritte JE SUIS CHARLIE. Servono a nulla. Vi saranno altri attentati contro un'Europa pavida che cerca di distingere l'islam dal terrorismo. Un'Europa a cui è stato vietato di dissacrare quella merdaccia storica che è Maometto, pena altri attentati. Ma io ho fatto un sogno. Sono state sganciate due bombe atomiche su Hiroschima e Nagasaki. Soltanto con queste due bombe fu sconfitto il Giappone perché con le armi convenzionali mai gli Stati Uniti sarebbero riusciti a sconfiggere il Giappone. Non poteva essere sconfitto se gli aerei giapponesi si abbattevano continuamente sulle navi americane con i piloti suicidi. Questi certamente non si suicidavano pensando di diventare martiri e di guadagnarsi il paradiso come fanno i terroristi islamici. I kamikaze giapponesi avevano un'altra motivazione: la salvezza del Giappone al di sopra della vita individuale, il culto della patria. Ma rimane l'analogia tra i kamikaze giapponesi e i terroristi islamici. Quando si ha un tale disprezzo della vita da sacrificarla per una motivazione superiore non vale qualsiasi tentativo di contrastare tale motivazione. L'Europa non ha motivazioni di questo tipo perché ha la cultura della vita, che si trova disarmata di fronte alla cultura della morte. Perciò rimarrà sempre preda della cultura della morte dei terroristi islamici. Credere che si possa arginare il terrorismo con una serie di provvedimenti tesi a diffondere un dialogo con gli islamici cosiddetti (e falsamente) moderati significa aver perso già in partenza. Il terrorista  rispetta la regola coranica della dissimulazone. Si è visto che i terroristi apparivano individui pacifici su cui nessuno avrebbe nutrito dei sospetti. Guardarsi dunque dagli islamici cosiddetti moderati. Sono dei dissimulatori. Sono i più pericolosi. Infatti se si dichiarano islamici una delle due: o sono dei falsi islamici o sono degli impostori. Non vi è via di mezzo a causa del Corano. E lo dimostro. Immaginiamo che, come dovrebbe essere, a tutti gli islamici che vivono in Occidente venga imposto di rinnegare tutte le frasi di quel tremendo libro da pazzi che istigano alla violenza più spietata (sino alla crocifissione) contro coloro che non accettano la conversione alle farneticazioni in esso contenute. Sono frasi che sono una patente violazione dell'ordinamento giuridico, dalla Costituzione a vari articoli del Codice Penale. Quanti dei cosiddetti islamici moderati accetterebbero di rinnegarle? Nessuno. Ne sono certo. Altrimenti dovrebbero ammettere di essere dei rinnegati. Infatti nessuna frase del Corano può essere tolta o modificata. E' questo che quegli stronzi disonesti o utopisti che conducono le trasmissioni dovrebbero domandare ai cosiddetti islamici moderati che vengono invitati alle trasmissioni televisive. Ma nessuno dei conduttori ha mai avuto il coraggio di fare una proposta simile. Sono conduttori complici della propaganda terroristica del Corano. Non vogliono ammettere che ci troviamo di fronte ad uno scontro tra civiltà. Un Occidente senza anima e senza identità, che rifiuta di riconoscere le sue radici  greco-romano-cristiane (che deve riconoscere anche un ateo come me), e una grande anima islamica che si fa forte soltanto di fronte ad un Occidente senza anima, che crede di poter convertire alla democrazia individui che non possono nemmeno concepire uno Stato laico. Ho già scritto nel mio libro Scontro tra culture e metacultura scientifica che l'Occidente non potrà mai vincere contro l'Islam sino a quando continuerà a far prevalere i suoi interessi commerciali su quelli ideali. Eppure l'Occidente (con l'Asia occidentalizzata come la Cina) ha una potenza industriale che le permetterebbe di ridurre allo stato di assoluta impotenza tutti gli Stati islamici. Questi infatti sono costretti ad importare tutto dall'Occidente. Senza il quale non avrebbero aerei, auto, ferrovie, macchine ospedaliere, armamenti da guerra. In pratica sarebbero ridotti a pure espressioni geografiche. Purtroppo l'Europa ha dei governi scellerati incapaci di capire che la salvezza dell'Occidente può venire solo da una alleanza con la Russia, dove è impossibile concepire infiltrazioni islamiche, che sono favorite da una ideologia che pone capo alla concezione sciaguratamente democratica di una società multiculturale e multirazziale che è la malattia mortale dell'Occidente. L'Unione Europea ha dei governi che, al contrario, si sono posti contro la Russia con un embargo economico per favorire il governo di Kiev, da cui nulla di positivo e di meglio, anche economicamente, può ottenere perché, anzi, l'Ucraina ha come unico scopo quello di diventare parassita dell'Unione Europea usufruendo dei suoi contributi con peggioramento della condizione economica degli Stati che già ne fanno parte, che dovrebbero aumentare i fondi comuni europei. Dalla Russia l'Unione Europea potrebbe avere invece tutto quel gaz e tutto quel petrolio che le permetterebbe di fare a meno del petrolio islamico, che è stato sempre l'arma di ricatto nei confronti dell'Europa. Anche tenendo conto che gli Stati Uniti, sinora alleati del peggiore Stato della Terra che è l'Arabia Saudita per ragioni di petrolio, stanno diventando autosufficienti in fatto di petrolio. Lo scandalo peggiore è che l'Arabia Saudita, finanziatrice occulta di tutte le maggiori moschee europee e perciò della propaganda della violenza islamica, faccia parte dell'ONU, pur in violazione di tutti i principi della Carta fondatrice dell'ONU. Non è il cosiddetto califfato sorto tra Siria e Iraq il pericolo maggiore dell'Occidente. Basterebbe un esercito di coalizione occidentale alleato con il governo di Assad per far scomparire questo califfato da burla. La radice del terrorismo è il simbolo stesso dell'esistenza dell'Islam: l'Arabia Saudita. Non occorre nemmeno una terza guerra mondiale. Basterebbero due bombe atomiche su La Mecca e su Medina per far scomparire per sempre l'islamismo dalla Terra. Perché ogni religione vive di simboli visivi e non soltanto di scritture. E soprattutto l'Islam può sopravvivere soltanto se continuano ad esistere i suoi simboli visivi, che rappresentano le radici storiche da cui è nata questa tremenda malattia storica, senza la quale oggi si godrebbe finalmente di una pace mondiale. Eliminati i simboli visivi dell'Islam, La Mecca e Medina, e l'Islam è morto.