giovedì 29 gennaio 2015

PREFERISCO IMPOSIMATO. SE FOSSI IO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PER POCHI GIORNI

Non verrà eletto Imposimato (candidato di 5 Stelle) ma sarebbe il migliore dato il suo passato. E più di Imposimato avrei preferito la coraggiosa Milena Gabanelli, che ha sempre scoperchiato da Report tutti gli affari più sporchi dell'economia. Sarebbe stata un presidente della Repubblica veramente super partes. Una che non guarda in faccia alcuno. Ma la Gabanelli ha sbagliato rifiutando di proporsi come candidata. So che nemmeno Imposimato, benche provenga dalla Corte Costituzionale, porrebbe fine a questo sconcio di parlamento eletto anticostituzionalmente a causa di una legge elettorale (porcellum) anticostituzionale. In subordine meriterebbe l'elezione Vittorio Feltri, che ha dimostrato sempre di essere un giornalista obiettivo e dotato di buon senso. Ma si sa che, al contrario di quanto scrisse Cartesio all'inizio del Discorso del metodo, il buon senso è la cosa peggio distribuita nel mondo. Si noti che la falsa sinistra parte con ben 450 voti proprio a causa del porcellum che dava un premio di maggioranza (calcolato nella misura di 100 deputati in più) alla coalizione di partiti che avesse raggiunta la maggioranza relativa. Ma in effetti il PD (Partito della Disgrazia) risultò nella coalizione  come secondo partito dopo il Movimento 5 Stelle (25% dei votanti). Se si fosse dato il premio di maggioranza alla lista (cioè al primo partito) 5Stelle avrebbbe preso il premio di maggioranza. Dunque tutto è stato falsato da una legge elettorale che ha dato vita ad un parlamento di composizione anticostituzionale. E questo parlamento non dovrebbe avere titolo per eleggere un nuovo presidente della Repubblica. Se fossi io presidente della Repubblica (si può sempre lavorare con l'immaginazione) farei notare tutto ciò. Dichiarerei la mia elezione anticostituzionale e inviterei il parlamento ad autosciogliersi. Riprenderebbe vigore automaticamente la precedente legge elettorale fondata sul proporzionale e senza premio di maggioranza. Ma poiché questi farabutti di poltrinisti rifiuterebbero di dimettersi (a cominciare da Renzi, che vuole continuare a fare il capo del governo avendo sempre da disonesto rifiutato di passare prima per elezioni e avendo interesse ad avere come appoggio questo anticostituzionale parlamento) se fossi presidente della Repubblica appena eletto scioglierei questo parlamento e poi mi dimetterei subito. Ciò che avrebbe dovuto fare già quel farabutto di Napolitano prima di dimettersi. Solo un nuovo parlamento eletto con la precedente legge elettorale fondata sul proporzionale e senza premio di maggioranza avrebbe titolo per nominare un nuovo presidente della Repubblica. Lo sconcio maggiore è che tutto ciò avvenga nel silennzio totale dei cosiddetti costituzionalisti. Bisogna modificare la Costituzione perché sia il popolo ad eleggere il presidente della Repubblica e la sua nomina cessi di essere il risultato delle sporche faide tra partiti, che tendono ad eleggere un presidente della Repubblica secondo i loro interessi di bottega. Ma questo parlamento non ha titolo per modificare la Costituzione, come pretende di fare su comando del despota Renzi, meritevole di tirannicidio. Fa tutto schifo. Inoltre un presidente della Repubblica non dovrebbe rimanere in carica più di cinque anni. Sono troppi sette anni. Negli Stati Uniti  dura in carica 4 anni, in Francia 5 anni con elezione da parte del popolo. 
L'esagitato Renzi ha proposto come SUO candidato, come se fosse lui padrone anche del parlamento, uno che è privo di qualsiasi spessore intellettuale, uno che per tutta la vita, come tanti altri, non ha avuto alcun mestiere essendo vissuto solo di politica. Si legge nella sua biografia che è stato anche docente di diritto parlamentare all'Università di Palermo. Mai saputo che esistesse l'insegnamento di diritto parlamentare. Viene il sospetto che sia stata inventata per lui questa disciplina. E non si dice a che titolo sia stato docente. Se sia diventato professore di ruolo o semplice incaricato. Sta di fatto che, essendo stato sempre deputato, non può avere contemporaneamente avuto il tempo di fare il docente. Quasi certamente è stato docente soltanto nominalmente, potendo i deputati professori universitari chiedere di essere messi in congedo come professori. In realtà il suo unico vero mestiere è stato solo la politica. Pare che il suo maggiore merito sia quello di essere fratello minore Piersanti, ucciso dalla mafia. Per non dire poi della legge elettorale da lui inventata chiamata Mattarellum  
Con questa legge elettorale si è incominciato a falsare i rapporti di forza tra i partiti introducendo il maggioritario in sostituzione del proporzionale (limitato al 25%).   
Tra i tanti interventi di Imposimato sulla corruzione dei partiti, sul caso Moro ho scelto questo:

TAV PARLA FERDINANDO IMPOSIMATO - YouTube

ws
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Sentite cosa ha detto il giudice Imposimato sulla TAV: Caricato da ... Grillo, sono Ferdinando ..

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