Pochi sanno che ogni cinque anni nel Nepal, al confine con l'India, vi è quella che viene chiamata orribilmente "festa della dea Gadhimai". In realtà si tratta di una orrenda strage di animali perché Gadhimai ha bisogno di molto sangue per favoriire i raccolti. Il Nepal ha una popolazione di maggioranza buddista, che ha dimostrato di non voler avere abbastanza forza per richiedere al governo la fine di questa orrenda tradizione. Dunque ritengo anche i buddisti del Nepal responsabili di questa orrenda strage. Si sa quale sia la spiegazione scientifica del terromoto, che consegue al fatto che dopo la formazione della pangea, questa si è divisa in varie placche di cui una si spostò verso sud dando origine al continente antartico. Da questo continente si staccò una grossa parte (l'attuale India) che andò a spostarsi verso nord andando ad urtare contro la placca dell'Asia causando la compressione del continente asiatico. E da questa enorme compressione nacque il sollevamento della placca asiatica che formò la catena di montagne dell'Himalaya. Basta questa considerazione per capire che non vi è stato alcun disegno intelligente (divino) nella formazione dei continenti. I continenti si sono formati a causa dell'incidenza determinante della casualità. Come nell'evoluzione biologica da una comune origine di tutte le forme di vita, che nacquero dalla simbiosi casuale di alcune specie di batteri, che sono i protorganismi risalenti a circa 3 miliardi di anni fa.
Ma io voglio prescindere qui dalla spiegazione scientifica per per sostituirla con un'altra, che, benché non scientifica, assume un significato ancora più forte. Il terremoto, con la distruzione di molti edifici, compresi molti templi buddisti, ed una popolazione di un milione di nepalesi rimasti senza casa, può essere interpretato come una vendetta dello stesso Buddha nei confronti di tutti i buddisti che non hanno mai saputo opporsi all'orribile strage in onore della dea Gadhimai. Non è infatti ammissibile che proprio in una regione dove la maggioranza è buddista possa continuare a sopravvivere una simile orrenda carneficina, le cui immagini fanno impallidire le morti vittime del terremoto. Questi infatti sono morti per cause naturali. Le migliaia di animali decapitati in ononore di Gadhimai muoiono invece a causa di certe aberrazioni umane che, in quanto tali, non sono naturali. Voglio pensare che il buon Buddha (che voleva il rispetto della vita di tutti gli animali) non si sia più sentito rappresentato da una popolazione che non è stata mai capace di opporsi con la forza perché terminasse il fanatismo sanguinario dei pazzi seguaci di una dea inesistente e sanguinaria. Ha voluto che gli stessi templi buddisti fossero rasi al suolo. Non potevano rappresentarlo. Le immagini tremende documentano le orribili carneficine di migliaia di animali decapitati.
Dai video che si trovano su internet, pare che questo massacro di animali per motivi religiosi, consiste nel taglio netto della testa con una sciabola affilatissima.
RispondiEliminaCertamente è aberrante pensare che una cosa del genere avvenga per motivi religiosi, e le immagini sono molto macabre, ma in fin di conti credo che con la decapitazione la morte sia quasi immediata; forse gli animali uccisi in questo modo soffrono meno di quelli che finiscono quotidianamente nei nostri "civili" macelli!
Me l'aspettavo. Ma nei mattatoi, SE SI RISPETTANO LE REGOLE, deve avvenire prima lo stordimento con rivoltella a proiettile captivo (retrattile) perché il povero animale non soffra. Viene fatta eccezione scandalosa nei mattatoi per ebrei CREDENTI ed islamici. Rimane il fatto che queste orribili immagini avvengano in uno Stato di maggioranza buddista.
RispondiEliminaPurtroppo l'animale un po' soffre anche con il proiettile.
RispondiEliminaNon giustifico queste assurde tradizioni religiose, ma volevo solo dire che nei confronti degli animali non siamo innocenti nemmeno noi europei.
Io sono quasi vegetariano, non compro mai carne, la mangio solo quando sono invitato a cena da amici, ma la maggior parte degli italiani ne mangiano in abbondanza!
Comunque si sbaglia, il Nepal ha una demografia religiosa simile all'India, con una netta maggioranza induista
http://timesofindia.indiatimes.com/world/south-asia/Animal-sacrifice-banned-during-Nepal-festival/articleshow/48250253.cms
RispondiEliminaE' stata finalmente abolita.
saluti