ECCO CHI SONO VERAMENTE GLI ISLAMICI CHE DA IMPOSTORI VOGLIONO APPARIRE MODERATI
Il principale Versetto Coranico che autorizza l'inganno nei confronti dei non-musulmani afferma: "I credenti non si alleino con i miscredenti, preferendoli ai fedeli. Chi fa ciò contraddice la religione di Allah, a meno che temiate qualche male da parte loro, prendendo precauzioni" (3:28; altri Versetti, utilizzati dagli ulema a supporto della taqiyya includono 2:173; 2:185; 3:29; 16:106; 22:78; 40:28).
Il principale Versetto Coranico che autorizza l'inganno nei confronti dei non-musulmani afferma: "I credenti non si alleino con i miscredenti, preferendoli ai fedeli. Chi fa ciò contraddice la religione di Allah, a meno che temiate qualche male da parte loro, prendendo precauzioni" (3:28; altri Versetti, utilizzati dagli ulema a supporto della taqiyya includono 2:173; 2:185; 3:29; 16:106; 22:78; 40:28).
Il famoso Tafsir (esegesi del Corano) di al-Tabari
(morto nel 923) è un'opera di riferimento fondamentale per tutto il mondo
musulmano. A proposito di 3:28, scrive: "Se voi [musulmani]
siete sotto la loro [degli infedeli] autorità, temendo per voi stessi, comportatevi
con lealtà verso di loro, con la vostra lingua, pur albergando odio contro
di loro nel vostro intimo... Allah ha vietato ai credenti di essere in relazione
di amicizia o di intimità con gli infedeli invece che con i credenti – eccetto
quando gli infedeli li sovrastano [in autorità]. In tale situazione è consentito
agire amichevolmente verso di loro".
Sempre riguardo al versetto 3:28, Ibn Kathir (morto
nel 1373 e inferiore solo ad al-Tabari) scrive: "Chiunque,
in ogni tempo o in ogni luogo teme la loro [degli infedeli] malvagità, si può
proteggere mediante esibizioni esteriori". Come prova, cita l'intimo Compagno
di Maometto, Abu Darda che disse: "Sorridiamo pure in faccia a qualcuno [non-musulmano],
mentre il nostro cuore lo maledice"; un altro Compagno, al-Hassan, disse: "Praticare
la taqiyya è accettabile fino al giorno del giudizio [cioè in perpetuo] ".
FRASI TRATTE DA
Taqiyya
e Kitman: il ruolo dell'inganno nel terrorismo islamico di Donald
Hudson. ISLAM, RELIGIONE DI PACE E TOLLERANZA: Gli Ebrei nel Corano
12 feb 2009 - La taqiyya è una pratica consolidata nella politica islamica, in special modo nell' era moderna [pag. 7, traduzione di R. Ibrahim]".
La maggior parte degli islamici in Italia sono delinquenti, parassiti, clandestini e terroristi. E' scandaloso che il governo italiano consenta a questa feccia di venire qua a prendersi le case, gli asili ed i sussidi che dovrebbero spettare agli italiani.
RispondiEliminaConfermo tutto quello che lei dice, sono dei falsi bugiardi criminali della peggio specie. Stanno rovinando il nostro paese insieme a tutta l'altra merda clandestina e non. Ci vorrebbe la legge marziale per questi schifosi, la pena di morte, il sequestro di tutti i beni e il blocco totale delle frontiere.
Islam=Taqiyya
RispondiEliminaTaqiyya=Inganno
Ergo...
ISLAM=INGANNO
Goffredo
Non è accettabile se una persona incapace a lavorare e svilupparsi la mente ed il lavoro dare la colpa ai musulmani. Posso solo pregare per Lei che Dio illumini la tua strada
RispondiEliminaMa vaffanculo musulmano di merda con il tuo schifoso Allah. Non ho bisogno di essere illuminato da uno senza cervello. Maometto la più grande disgrazia della storia.
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