LA MAGGIOR PARTE DEI FRANCESI SI MERITA ALTRE STRAGI

Il Fronte nazionale non ha conquistato alcuna regione perché i voti dei socialisti di Hollande sono confluiti su quelli dei candidati repubblicani  del partito di Sarkozy, quello che volle il bombardamento della Libia  con il conseguente caos attuale. Hollande è quello che, invece di appoggiare il governo laico di Assad, volava bombardare la  Siria, anche se non fu ascoltato dopo il disastro della Libia. Francesi che per la maggioranza hanno preferito votare per la sporca ammucchiata Sarkozy-Hollande, che poi cercheranno di scannarsi tra loro. Due deficienti capi di Stato che hanno coltivato il mito della società multiculturale e multirazziale, con sei milioni di musulmani che questi  deficienti credevano di integrare. Il Fronte Nazionale ha conservato tutti i suoi voti, ma non gli è servito nemmeno il 42% di Marine Le Pen o il 45% di Marion Le Pen perché la coalizione Sarkozy-Hollande ne ha impedito la vittoria, come avevo previsto. Vi è purtroppo in Francia un sistema maggioritario che impedisce una rappresentanza, sia in parlamento che nelle elezioni amministrative, anche a chi abbia il 30%. E la chiamano democrazia. Lo stesso sistema elettorale che quel delinquente di Renzi vorrebbe in Italia. Come dire: o mangi di questa minestra o salti dalla finestra.    
La politica economica fallimentare del duo Sarkozy-Hollande improntata al liberismo non è bastata  ai francesi. Non hanno accettato una politica fondata sulla nazionalizzazioni delle maggiori imprese. Non hanno capito che oggi la vera sinistra si trova a destra, in una destra sociale e nazionale.