Di fronte al deputato pederasta Scalfarotto il prof. Crepet ha portato l'argomento vincente: ogni figlio ha il diritto di conoscere il proprio padre biologico e la proria madre biologica. Soprattutto quando, arrivato all'età dell'adolescenza gli sorge spontanea la domanda: chi è mio padre? Oppure: chi è mia madre? A questi anormali sembra normale rispondere: tu sei figlio di una provetta. Se venisse a sapere, ha aggiunto Crepet, che la sua madre biologica si trova, per esempio, in sudamerica, si sentirebbe costretto a raggiungerla in sudamerica essendo forte il naturale desiderio di conoscerla e non essere per parte di madre (o per parte di padre) figlio di N.N. Ma è evidente che di fronte a certi individui che nascono anormali questi argomenti non hanno alcun valore. Viviamo nella corruzione del relativismo. Non avendo mai sopportato la vomitevole figura dello Scalfarotto (ivan@ivanscalfarotto.it; scalfarotto_i@camera.it) gli ho scritto: "parli con il culo invece che con la bocca che prende anch'essa il cazzo dentro". E che cazzo! Non ne posso più di questi luridi individui. " E cortesia fu lui essere villano" (Dante, Inferno, XXXIII, 150).
professore,
RispondiEliminala politica che sta portando avanti il pd in tema di famiglia rischia di generare ulteriori sofferenze. ormai comanda l'ideologia, le tematiche lgbt, il raziocinio è venuto meno.
questa volta concordo con lei su tutto.
saluti,
marco