E' un grande affarista direttore di una struttura ospedaliera presente in dieci regioni e che ha come sede centrale quella di FERMO nelle Marche. E' convenzionata con la asl tranne che per i ricchi che vogliano particolare assistenza (detta "monodiscipinare"). In questo modo con i soldi dello Stato e dei privati si può permettere di finanziare anche la Caritas e tutti i clandestini assistiti così con le nostre tasse. All'interno di questo sito ha un suo blog intitolato L'inquieto.
Organizzazione | Comunità di Capodarco Fermo
www.comunitadicapodarcofermo.it/organizzazione/
Io vivo non molto lontano da Fermo, e so per certo che questo prete non è affatto amato dai cittadini, proprio per la questione degli immigrati, perché con la sua associazione continua ad importare extracomunitari a tutto spiano in una zona che è già degradata e piena di problemi di suo. Negli ultimi mesi gli hanno fatto esplodere varie bombe artigianali davanti alla "sua" chiesa, ma non ha voluto capire l'antifona!
RispondiEliminaAdesso sfrutta il cadavere del nigeriano per mettere a tacere il malcontento della popolazione con lo stigma del razzismo, ma non servirà a niente... quando la misura sarà davvero colma, molta gente che adesso lamenta il disagio provocato dall'immigrazione selvaggia in maniera civile, forse diventerà razzista e violenta sul serio, e saranno cazzi amari!
Se si vuole davvero evitare il ripetersi di episodi simili, bisogna piantarla di imporre l'accoglienza in maniera anti-democratica e talvolta in barba alla legge(molti approfittano dei tempi burocratici e dei ricorsi a spese dello stato, per rimanere in Italia anni anche senza avere alcun diritto allo status di rifugiato!)