Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
giovedì 21 luglio 2016
FROCI E PERVERTITI VIOLENTANO UN 17ENNE
PANE AL PANE E VINO AL VINO. BASTA CON GLI EUFEMISMI.
professore, si vede che gli stupratori si sentivano emarginati da una società omofoba e razzista, e quindi hanno sfogato come potevano i loro istinti sessuali. ma questo è un loro sacrosanto diritto, come direbbe un qualsiasi radical chic, a partire dalla sboldrinova ! per quanto riguarda il ragazzo, eh beh, cosa ci vuoi fare, deve capire che la colpa è della società ! scrivo queste cose per ridere, anche se dentro di me provo vergogna di appartenere a questo genere umano e a questa italia. saluti, marco
Il cervello di questi soggetti funziona male, io non mi stancherò mai di dirlo. Il criminologo Francesco Bruno ha più volte definito l'omosessualità malattia, affermando che deriva anche da cause biologiche. Il fatto poi dimostra il nesso esistente tra l'omosessualità e la pedofilia, poiché anche se non si tratta di un bambino si nota comunque una sproporzione di età, emerge anche una componente di sadismo sessuale, tipica delle personalità malate.
Pseudo giornalai che si scandalizzano per il titolo e non per l'atto che ha subito quel povero ragazzo. Che manica di merde, da impalarli uno sull'altro come spiedini.
professore,
RispondiEliminasi vede che gli stupratori si sentivano emarginati da una società omofoba e razzista, e quindi hanno sfogato come potevano i loro istinti sessuali. ma questo è un loro sacrosanto diritto, come direbbe un qualsiasi radical chic, a partire dalla sboldrinova !
per quanto riguarda il ragazzo, eh beh, cosa ci vuoi fare, deve capire che la colpa è della società !
scrivo queste cose per ridere, anche se dentro di me provo vergogna di appartenere a questo genere umano e a questa italia.
saluti,
marco
Il cervello di questi soggetti funziona male, io non mi stancherò mai di dirlo. Il criminologo Francesco Bruno ha più volte definito l'omosessualità malattia, affermando che deriva anche da cause biologiche. Il fatto poi dimostra il nesso esistente tra l'omosessualità e la pedofilia, poiché anche se non si tratta di un bambino si nota comunque una sproporzione di età, emerge anche una componente di sadismo sessuale, tipica delle personalità malate.
RispondiEliminaPseudo giornalai che si scandalizzano per il titolo e non per l'atto che ha subito quel povero ragazzo. Che manica di merde, da impalarli uno sull'altro come spiedini.
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