Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
professore, ah ah ! si in effetti ci vorrebbe... tengo a precisarle però che la vignetta è un poco reale : un negro non sa chi è Adolf Hitler, conosce a malapena il nome del dittatore del suo paese... saluti, marco
La mia città è stata letteralmente invasa da negri di merda. Sono dappertutto, sono tutti clandestini e fanno i parassiti e i delinquenti. Sono la peggio feccia dell'umanità insieme agli zingari e agli islamici. Stiamo rovinando questo paese. Maledetti tutti i politici che li fanno venire, soprattutto quelli del PD.
professore, finì che lo zio Adolfo, neo ministro dell'integrazione dopo l'orango, dovette espellere tutti i profughi. dopo attente analisi, risultò che nessuno aveva i requisiti per rimanere in italia. il papa pianse, la boldrini scrisse una lunga lettera, renzi chiese una riunione straordinaria del consiglio di sicurezza dell' onu. lo zio, però, rimase impassibile. saluti, marco
professore,
RispondiEliminaah ah !
si in effetti ci vorrebbe...
tengo a precisarle però che la vignetta è un poco reale : un negro non sa chi è Adolf Hitler, conosce a malapena il nome del dittatore del suo paese...
saluti,
marco
La mia città è stata letteralmente invasa da negri di merda. Sono dappertutto, sono tutti clandestini e fanno i parassiti e i delinquenti. Sono la peggio feccia dell'umanità insieme agli zingari e agli islamici. Stiamo rovinando questo paese. Maledetti tutti i politici che li fanno venire, soprattutto quelli del PD.
RispondiEliminaprofessore,
RispondiEliminafinì che lo zio Adolfo, neo ministro dell'integrazione dopo l'orango, dovette espellere tutti i profughi.
dopo attente analisi, risultò che nessuno aveva i requisiti per rimanere in italia.
il papa pianse, la boldrini scrisse una lunga lettera, renzi chiese una riunione straordinaria del consiglio di sicurezza dell' onu.
lo zio, però, rimase impassibile.
saluti,
marco