Una falsa vittoria del MACARON. Meglio chiamarlo così il Macron. Ho sentito uno psichiatra francese (Trasmissione matrix di ieri) dire che è uno psicotico che risente del fatto di essere stato violentato sessualmente e psichicamente all'età di 15 anni dalla sua insegnante Brigitte Trognuex già sposata e con tre figli. Costei ha abbandonato il marito per mettersi con un ragazzino. Nata nel 1953 da una famiglia di cioccolatai famosa per la sua produzione dei macarons d'Amiens. Notare la somiglianza tra Macron, nato nel 1977, e macaron. E il marito figlio adottivo "incestuoso" Macaron ha già detto che, contro la tradizione francese, la moglie-madre sarà la première dame di Francia. Il 66,1 dei votanti coglioni non ha capito che ha eletto come presidente una pedofila che sarà il vero presidente della Francia, una che ha sempre subornato e plagiato il marito-figlio, che prenderà ordini da lei. Contro la tradizione francese che ha sempre voluto che il presidente francese avesse sempre un'amante. Una falsa vittoria perché ottenuta con il 27% di non votanti (pari a 11.416.000 francesi coglioni per avere favorito anch'essi la falsa vittoria del Macaron) e con ben 10.584.000 voti per Marine Le Pen. Il Fronte Nazionale, che al primo turno aveva avuto circa il 22% dei voti (solo il 2% in meno del Macaron) ha avuto al ballottaggio il 33,9 dei voti. Dunque chi ha vinto? Il minestrone del 66,1 o il 33,9 della Le Pen? Perché quel 33,9 è quasi tutto della Le Pen, mentre il 66,1 non è un voto per il Macaron ma un voto minestrone contro la Le Pen. Questa è la fondamentale differenza. Per il Macaron hanno votato 20.257.167 francesi, mentre per la candidata
del Front national 10.584.646, una cifra comunque record per la leader
di estrema destra. Le schede bianche e nulle sono state 4.045.395, un
numero senza precedenti, come il numero degli astenuti, 11.416.454. Il Macaron ha vinto anche con i voti dei falsi francesi, stranieri africani e naturalizzati francesi con la follia dell'jus soli che si vorrebbe introdurre anche in Italia con il PD. Ma non è finita qui. Alle legislative di giugno bisogna vedere quanti voti prenderà il Macaron con il suo partito inesistente En Marche. Putroppo anche alle elezioni politiche in Francia si vota al secondo turno sempre con il sistema di ballottaggio che vede contrapposti i primi due arrivati tra coloro che abbiano superato la soglia (eccessiva e antidemocratica) del 12%. Il Macaron deve continuare a sperare che al secondo turno ancora una volta tutti gli altri partiti votino CONTRO la Le Pen pur di fare uno sbarramento contro di lei, non perché preferiscano il candidato avversario. Ma che razza di democrazia è questa? E in Italia il BOMBA avrebbe voluto una legge elettorale simile con un ballottaggio che avrebbe dato la maggioranza assoluta in parlamento a quel partito che al ballottaggio fosse risultato primo indipendentemene da una soglia minima di voti. Ma il 4 dicembre gli è andata male con la bocciatura della schiforma della Costituzione e della legge elettorale. Non capisco perché in Francia i partiti continuino a fare i masochisti tenendosi un sistema elettorale assai vecchio, quello voluto dalla riforma della Costituzione di De Gaulle, che ha trasformato la Francia in una Repubblica presidenziale sempre con la scusa di avere un governo stabile. Ma può essere la stabilità giustificata da un voto che dà il potere ad una minoranza e che non sia rappresentativa della maggioranza dei votanti?
Con il duo Trogneux-Macaron ha vinto la borghesia dell'alta finanza, l'ignoranza di quelli che hanno paura dell'uscita dall'euro dando ascolto alle sirene del Macaron che ha detto, nel discorso celebrativo della sua falsa vittoria, discorso completamente vuoto di contenuto e scritto certamente sotto dettatura della moglie-madre, che non è necessario uscire dall'UE ma è necessario riformarla. Ma che cosa potrà riformare questo psicotico se l'UE non può essere riformata in quanto è priva di una Costituzione, già bocciata in passato anche con il voto della Francia? Vi è da sperare che alle elezioni politiche quelli che avevano votato per la sinistra di Mélenchon capiscano finalmente che la vera sinistra, quella che difende la classe operaia e i disoccupati rimasti tali a causa della delocalizzazione di molte imprese all'estero, che in Francia hanno chiuso, si trova a destra. Una destra avversaria della globalizzazione o mondalizzazione dell'economia che è la causa della povertà in Europa. Il Macaron rappresenta solo la continuità della politica del fallito Hollande, che per questo non ha avuto il coraggio di ripresentarsi. E come si può votare per un Macaron che per due anni fu ministro dell'economia del governo del fallito Hollande dopo essere diventato plurimilionario dentro la Banca Rothschild ed avere promosso gli interessi delle maggiori case farmaceutiche? Chi può pensare che ora costui possa promettere qualcosa di diverso e di meglio promettendo la diminuzione delle tasse per le imprese (ma non per le famiglie) e annunciando il licenziamento di 200.000 impiegati dello Stato per ridurre la spesa pubblica? Continuerà a far sì che la Germania sia padrona dell'Europa. Mi sa tanto che la Francia sia messa politicamente peggio dell'Italia a causa della legge elettorale fondata sul ballottaggio anche alle elezioni politiche. Come dire: o mangi di questa minestra o salti dalla finestra.
Professore, questa è stata una vittoria della paura. Paura verso gli islamici e di quello che avrebbero potuto fare, in caso di vittoria del F.N. Maccarone farà quello che le banche gli diranno di fare, il popolo sarà sempre piu schiavo e i ricchi sempre più ricchi. Nn resta altro da fare, che gioire x ogni futuro attentato che le merde islamiche, faranno in terra di Francia. Dal popolo che ha rivoluzionato il mondo, mi aspettavo di più.
RispondiEliminaLei, prof. è un vero genio, alla rovescia...si, perché anche a scrivere tante castronerie in un unico commento si è dei geni.
RispondiEliminaPassi il fattore politico, nemmeno a me piace, ma tutto il resto è una ammucchiata di sciocchezze.
La moglie del presidente è di fatto sempre stata una "première dame", non è una novità, lo fu anche la Bruni con sarkozy, e il termine era già in voga durante la presidenza di Vincent Auriol, nel dopoguerra...pensi lei, come sostituzione del termine "La Presidente".
I francesi saranno anche coglioni (ribadisco che a me non interessa affatto discutere la politica del maccherone), ma non hanno eletto la moglie ma lui.
In ultima analisi, visto che a lei piace andare a guardare il fuscello nell'occhio altrui, dimenticando di avere lei un tronco, lei, alla sua età, che ha una moglie che come lei ha detto, viene presa per sua figlia, che figura pensa di fare?
Fa la solita figura dell'uomo ormai sul viale del tramonto che si illude di essere giovane, mettendosi le fette di prosciutto sugli occhi, né più né meno, d'altronde perché dovrebbe ragionare la gente del popolino diversamente quando lei dall'altro della sua cosiddetta sapienza ragiona ben peggio del popolino stesso?
Professore,
RispondiEliminaÈ la prima volta che visito il suo blog. Però debbo segnalarLe un po' di perplessità personali.
Io credo che sul populismo si sia preso un grosso abbaglio. Non esiste un populismo tout court, ma esistono diversi populisti a seconda dell'orientamento politico e delle peculiarità del paese.
Trump è un reaganiano;
L'olandese Wilders è un thatcheriano;
L'AfD tedesco e l'UKIP britannico sono economicamente liberali;
Salvini - esponente del partito dei cacciatori, se ne ricordi - si dice favorevole ad una flat tax al 15%, nonostante tale misura sia incostituzionale (la Costituzione italiana cristalizza una fiscalità progressiva) e nel medio-lungo periodo non andrà a beneficio dei ceti socio-economici più deboli.
Le Pen - e qui casca l'asino - è una protezionista, quindi in discreta contraddizione con i primi quattro da me citati.
È una bella accozzaglia.
A sua volta, anche il vostro ex premier Matteo Renzi è dialetticamente e politicamente un populista. A suo modo, ma lo è.
Che il risultato vi piaccia o meno, è stata una bella festa della democrazia, che voi italiani, da buoni latini quali siete, non apprezzate particolarmente.
Per me sarà vera democrazia quando potrò eleggere il Presidente della Repubblica d'Austria.
Un caloroso saluto dal Süd-Tirol.
In Cecenia avvengono spesso stupri, torture, assassini politici, addirittura vi sono dei campi di concentramento. In Cecenia è tollerato il delitto d'onore, è stata istituita la sharia e le donne sono forzate ad autoreprimersi e a coprirsi da testa a piedi.
RispondiEliminaIl governatore della repubblica cecena, Kadyrov, vive nel lusso più sfrenato, mentre nella sua terra la disoccupazione supera il 60%. Kadyrov è iscritto al partito-caserma del neozarista Putin, Russia Unita (sic!), ed è anche apprezzato dal momento che governa, anzi, regna da un decennio nella totale assenza di un processo democratico.
Chi critica così spudoratamente Macron vada a vivere in Cecenia oppure in qualsivoglia parte della Federazione Russia, ma non nelle solite Mosca e Pietroburgo, bensì nella Russia profonda, quella alcolizzata, quella dell'ortodossia religiosa (cristiana o islamica), quella analfabeta, rurale, anti-occidentale, rozza e zotica. La Russia del Caucaso.
Professor Melis, la Federazione Russia è un disastro. Abbiamo avuto la fortuna o il merito di nascere, crescere e invecchiare nella parte più libera e progredita del mondo. Per noi Occidentali non sono tempi facili, ma inseguire Putin e offrirgli l'Europa su un piatto d'argento sarebbe doloroso. Guardiamo alla Francia, all'America, al Regno Unito, alla scuola austriaca, alla cultura liberale piemontese. L'ha detto anche Macron nel discorso di fronte all'audace piramide: difendiamo lo spirito dell'Illuminismo.
Noi in quanto Occidente abbiamo sfornato una incredibile moltitudine di intellettuali, inventori e artisti. Loro, i russi, cosa hanno espresso?
Viva Emmanuel Macron! Viva l'Europa! Viva la Scozia! Viva Franklin Delano Roosevelt! Viva Zapatero! Viva Bill Clinton! Viva Bettino Craxi! Viva Martin Schulz!
Giuseppe da Bruxelles — Gaudente Capitale dell'Europa Civile.
Infatti l'ho pensato anch'io, sono pochissimi i francesi a favore del Macaron, non lo stimano, spesso l'hanno fischiato, alcuni hanno anche detto che avrebbero votato per lui contro la Le Pen, pur senza avere fiducia in lui. Io se fossi nei panni del maccarone rifiuterei l'Eliseo, perché non vorrei mai essere presidente di una massa di persone che mi hanno solo usato contro qualcun altro, senza credere in me e in ciò che rappresento. Non a caso già oggi il Maccarone è stato sonoramente contestato, evidentemente già risulta molto indigesto!
RispondiEliminaLei è un austriaco dell'Alto Adige che giustamente chiama Sud Tirolo. La prima guerra mondiale è stata la causa della seconda guerra mondiale anche perché ha stabilito dei confini ingiusti. L'Italia ha occupato il Sud Tirolo chiamandolo Alto Adige. Ma allora all'Italia dovrebbero essere restituite tutta l'Istria (dove vi era solo una minoranza slava) e la Dalmazia, appartenenti storicamente alla Repubblica veneta. Voi austriaci avete preteso di uccidere, per esempio, gli italiani Cesare Battisti e Fabio Filzi impiccandoli con il ritenerli traditori perché rifiutavano di combattere nell'esercito austriaco. Ma Cesare Battisti e Fabio Filzi erano italiani del Trentino, terra etnicamente italiana, che voi austriaci avete occupato militarmente.Gli austriaci pretendevano che l'italiani Battisti e Filzi combattessero per l'Austria da traditori degli italiani perché gli autriaci pretedevano che essi si considerassero austriaci. Questa vergognosa colpa austriaca non potrà mai essere cancellata. E' un marchio di infamia storica. Gli austriaci non avevano mai dato alcuna autonomia agli italiani del Trentino, mentre voi godete di una autonomia che rasenta l'indipendenza, con la pretesa di cancellare in Alto Adige le scritte italiane. Siete dei disonesti che non considerate il vostro vergognoso passato. E con quale diritto gli austriaci hanno occupato militarmente il Lombardo-Veneto costringendo gli italiani a versare sangue nelle guerre di indipendenza? Voi austriaci siete stati degli assassini perché il Trentino era italiano per antica data storica. Si ripassi la storia in proposito. Ma gli austriaci del Sud Tirolo o Alto Adige con il patto De Gasperi Gruber hanno avuto tanti benefici economici, a tal punto da stare meglio in Italia che in Austria. L'Austria si è ridotta ai suoi giusti confini dopo la prima guerra mondiale perché l'Impero asburgico era un'accozzaglia di popoli diversi etnicamente che parlavano lingue diverse.
RispondiEliminaSegue dal mio precedente commento per ragioni di spazio.
RispondiEliminaAggiungasi anche questo.
Per quanto riguarda il BOMBA Renzi non dica "il vostro ex premier" perché non l'ho mai considerato come mio premier. E' stato una disgrazia e ora vuole riclicarsi. Fare eleggere il presidente dela Repubblica dal popolo significa spaccarlo in due nel ballottaggio costringendo coloro che non accettano i due candidati ad astenersi dal voto.Perciò sono contrario ad una Repubblica presidenziale. Il presidente della Repubblica deve avere funzioni diverse e inferiori a quelle del capo di governo. Pertanto deve essere eletto dal parlamento con maggioranza qualificata (2/3), superiore alla maggioranza semplice del parlamento riunito. Ho scritto in altre occasioni che non posso votare per Salvini (ho smesso di votare dal 1994) perché a Lega è il partito dei cacciatori e Salvini (cosa orribile) ha detto che bisogna salvare la tradizione della Pasqua (e del Natale) del mangiare carne da agnello. Perciò non potrò mai votare per lui. Peccato perché per tutto il resto (economia con uscita dall'euro e dall'UE, ferrea politica contro gli invasori dall'Africa) sono d'accordo con lui. Il movimento 5Stelle non si sa che cosa voglia precisamente anche se ha, nonostante si dica il contrario, punti in comune con la Lega. Berlusconi è inaffidabile come ha dimostrato tutto il suo passato. Non ha combinato alcunché di buono. Che razza di democrazia è quella che prevede un ballottaggio anche alle elezioni politiche dovendo scegliere tra due candidati anche se non si è d'accordo con alcuno dei due? Alle elezioni politiche vi dovrebbe essere il proporzionale puro (al massimo con uno sbarramento del 3%). Si noti che alle elezioni europee si vota con il proporzionale puro. E allora perché non dovrebbe esserci una eguale legge elettorale fondata sul proporzionale in tutti gli Stati dell'UE? La verità è che l'UE è una costruzione artificiale fondata solo sulla moneta unica che è la disgrazia dell'euro, una moneta straniera sotto cui si nasconde il marco tedesco, senza che vi sia nemmeno una unità fiscale. Non si può avere una unità europea con economie tanto diverse e con lingue diverse come se l'UE potesse trasformarsi in una sorta di Stati Uniti d'America. Questo è il progetto folle che si sta portando avanti. Non esiste nemmeno una politica estera comune visto il disastro che l'Italia sta subendo con le continue invasioni dall'Africa.Anche se ciò dipende principalmente dallo sgoverno che abbiamo in un'Italia è senza Stato che si fa invadere portando con le sue navi in Italia gli invasori. PAZZESCO!precedente commento.
Questa è l'ultima volta che rispondo a quel fanatico che scrive da Bruxelles,"gaudente capitale dell'Europa Civile". Un ignorante che non conosce la storia della Russia, non ha conoscenza degli scienziati russi (non ha mai studiato a scuola la famosa tavola degli elementi del chimico Mendeleyev e non ha mai avuto conoscenza del fisico cosmologo Aleksandr Friedmann che ha dimostrato l'errore dell'universo stazionario di Einstein avanzando tre ipotesi circa l'espansione dell'universo a iniziare dal Big Bang, da lui introdotto), non conosce gli artisti russi nella grande letteratura mondiale e nella grande musica). Ho riportato le sue scorregge solo perché altri sappiano quali individui esistono. Ha dimenticato che fu la Russia (non tanto gli angloamericani) a liberare l'Europa dal nazismo con 20 milioni di russi morti combattendo contro le armate tedesche. D'altronde, parte di ciò che ho risposto all'austriaco dell'Alto Agige vale anche per questo fanatico ignorante. W PUTIN, baluardo contro un 'Europa dominata dalla corruzione del relativismo dell'Occidente che con le unioni cosiddette civili ha persino preteso di cancellare la distinzione NATURALE tra il culo e la vagina e proibisce le luride pagliacciate pubbliche di individui che pretendono di essere normali e sta promuovendo la resa di fronte all'invasione islamica. W Putin che in Siria aiuta il governo laico di Assad contro i tagliagole dell'ISIS.
RispondiEliminaMacron ha vinto anche perché è giovane, bello, fresco. Un virile ragazzetto che seduce abilmente quelle signore che potrebbero essergli madri. La politica è anche gossip (ricordate John Kennedy?), soprattutto a Parigi che è la metropoli dei pettegolezzi per eccellenza. Detto ciò, a me il nuovo presidente non piace. È uno stoccafisso. Io credo (perlomeno me lo auguro) che i Repubblicani gollisti otterranno un buon risultato alle prossime elezioni politiche. E credo che sarà più probabile un'alleanza tra i Macroniani e quel che è rimasto del Partito Socialista.
RispondiEliminaIl Presidente Berlusconi lo ha detto chiaramente che il centro-destra vince se unito. Manteniamo l'Euro (che comunque non credo che durerà per ancora troppi decenni...) soprattutto per importanzioni ed esportazioni e cominciamo a gettare le basi per una moneta completamentare emessa dal nostro tesoro. Regalare la leadership del centro-destra a Salvini sarebbe FATALE perché costui non riuscirebbe mai a calamitare voti dal centro-sud e dalle isole, dove i grillini sfondano. È troppo radicale, vuole reintrodurre la leva militare, è illiberale, l'unico lavoro prima di entrare in politica è stato quello del fattorino delle pizze. Il Paese ha bisogno di imprenditori di successo e di innovatori civili. La Lega deve tornare subordinata ad Arcore, punto e basta.
Sarà Forza Italia a risolvere i problemi dell'immigrazione, della sicurezza, della crisi ecc. Non certo lui che è non per nulla integrato nel circolo politico mondiale. Il Presidente salva e protegge gli agnelli, non li massacra solo perché è la tradizione ;-)
PS: ecco, volevo dire che un po' mi ha infastidita la polemica sul divario di età. Il mio compagno, presto sposo, è ultrasettantenne e ogni giorno mi regala molto più amore dei miei due precedenti mariti. Me ne sono presa e me ne prendo tutt'ora gli insulti di questa gente bigotta e invidiosa della prosperità economica del mio uomo. In questo senso potrei difendere Macron dalle dicerie della gente gelosa della sua bella signora.